Percy Jackson Inheritance - The New Silver Age

Circa 300 anni sono passati dalla Guerra contro i Titani, l'ultima in cui i Tre Pezzi Grossi hanno collaborato per un fine comune. Zeus aveva mantenuto tutte le sue promesse fatte a Percy Jackson, figlio di Poseidone. Il Mondo sembrava finalmente libero dai turbamenti divini, per un po'. Ma non per molto.

Nel 2147 scoppia un conflitto tra i Tre Fratelli, destinato a sfociare in una Terza Guerra Mondiale tra i mortali.

Tutto ha inizio con il sovraffollamento dei Mostri nelle città.
Molti Semidei al di sotto degli 11 anni sono stati uccisi quell'anno, prima del loro possibile arrivo al Campo Mezzosangue. Gli Dei decidono di affidare dunque un'Impresa ad un piccolo gruppo di Eroi.
A capo dei tre c'è Morgan, figlio di Zeus, accompagnato da Dalyla, figlia di Poseidone e Jorah, figlio di Ade.
Tutto sembra procedere per il meglio fino a quando Jorah non viene catturato da Damnameneus, uno tra i più potenti Telchini ancora in circolazione.
Dalyla tenta di salvarlo ma Morgan glielo impedisce, non volendo perdere entrambi i compagni lasciando il figlio di Ade a sé stesso.
La morte di Jorah porta il Dio degli Inferi ad attaccare i due giovani rimasti, mandando loro contro i segugi infernali con lo scopo di uccidere Morgan.
Zeus invia le Furie in difesa del suo figlio più promettente che però, senza pensarci su due volte, attaccano Dalyla che perde la vita nello scontro.
Neppure Morgan si salva contro i Segugi, troppi da combattere per un solo Eroe.

Le conseguenze di questa diatriba sono catastrofiche.
Al Campo Mezzosangue sfociano disordini tra le Case 1, 3 e 13 con l'atto di vendicare i propri fratelli. Le Nazioni con a capo alcuni Semidei, figli dei Tre, si dichiarano guerra portando così l'umanità al terzo Conflitto Mondiale.

L'America diviene un vero e proprio campo di battaglia e in parte viene distrutta dalle lotte divine.
Nel 2159 Atena, Hermes e gli altri Dei riescono infine a fermare lo scontro dei Tre, riuscendo a far tornare la pace nel resto del Mondo ormai piegato dalla guerra in corso.
Era, moglie di Zeus e Madre degli Dei, decide infine che il marito e i suoi fratelli debbano ricevere una punizione per la loro condotta. Con rammarico, i tre vengono spediti sulla Terra (con destinazioni diverse) dimentichi del loro passato e dei loro poteri, ridotti ad una semplice vita umana.

L'Olimpo si sposta, lontano dalla distruzione e dalla povertà dei continenti colpiti dalla collera di Eroi e Divinità. L'Australia prospera e accoglie, inconsciamente, Dei e Semidei.
Il Campo Mezzosangue viene ricostruito, sotto la supervisione di Chirone, su Shark Island un'isoletta poco lontana dalla ricca Sidney.

La vita torna pian piano alla normalità, se non si conta la quasi totale assenza di fulmini durante i temporali. Nonostante la loro momentanea scomparsa, al Nuovo Campo si può notare qualche possibile figlio dei Tre Pezzi Grossi. Gli Eroi non riconosciuti sono alloggiati nella Casa di Era, un tempo sempre vuota.
La spiegazione è semplice: la parte divina latente dei tre, di tanto in tanto, va a divertirsi tra i mortali mantenendo così un equilibrio stabile tra i Semidei.

Il risveglio dell'Oracolo - rimasta dormiente per più di un secolo- smuove la quiete durata quasi 150 anni.
Una Profezia dalle rime catastrofiche sprona i giovani Eroi alla ricerca dei "Fratelli Dispersi", ma la maggior parte degli Dei rimasti sull'Olimpo è contraria al recupero dei Tre Pezzi Grossi, decisa a far durare loro la pena il più possibile.
A quanto pare, gli Dei non hanno ancora imparato il significato delle parole perdono e collaborazione: toccherà agli allievi del Campo Mezzosangue sistemare le cose.
Di nuovo.

E prima che si compia la Profezia.