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"Vexa" su The Witcher: Children Of Tomorrow

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The Witcher: Children Of Tomorrow

30/01/2018 - GRAFICA: Grafica molto curata, chiara e rilassante nella scrittura

AMBIENTAZIONE: Ambientazione completa quanto basta per non essere troppo dispersiva

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Giocatori educati e disponibili, chat tranquille.
Non c'è limite di caratteri nell'azione e questo a volte porta all'invio di piccoli poemi poco fluidi, ma sono rari casi.
Purtroppo diversi giocatori sono lenti (per il mio standard), mandando invii anche ogni 12-15 minuti, il che mi fa perdere la voglia di proseguire la giocata.
Tendenzialmente tutti usano pensieri in azione e induzioni d'esito, arrivando a raccontare interi pezzi di azioni precedenti all'arrivo in chat o addirittura a spiegare il motivo delle proprie risposte. E' una cosa che mi fa dare un voto più basso al livello tecnico di gioco, tuttavia compensato dall'educazione e dalla puntualità, che sono cose non certo da sottovalutare.

SERVER: Server stabile e funzionante

CODICE: Non lo so

FUNZIONALITA': L'accoglienza è ottima, il regolamento pecca di qualche dettaglio, ma suppliscono le assistenze dei giocatori esperti.
ci sono implementazioni di "gioco nel gioco", ma non le ho ancora provate
il "mercato" mette in vendita esemplari standard di armi, animali e utilità di gioco indispensabili da avere in scheda per giocarle.
Costi decisamente alti in monete di gioco (niente gadget a pagamento)

DOCUMENTAZIONE: I documenti ci sono ed esplorano tutto il necessario, anche se in certi ambiti mancano di approfondimento

GESTIONE: Gestione attiva e dialogante, nella mia limitata esperienza, per nulla disposta tuttavia a fare cambiamenti

CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Non abbiate paura del PvP.
I giocatori potrebbero stupirvi per la maturità con cui affrontano gli scontri tra personaggi anche se non hanno il master ad arbitrare.

CONCLUSIONI: La land si presenta ben strutturata dal punto di vista tecnico e grafico, ha reso bene l'ambientazione dei romanzi e sistemato i punti morti in modo da renderli giocabili (per esempio ammette witchers femmine). Per quanto l'utenza sia sempre disponibilissima al gioco (non ho trovato ancora mai tempi morti, c'è sempre qualcuno disponibile) è ancora scarsa, contando una trentina di presenze nelle ore di punta.
Tuttavia ci sono tre dettagli che non mi piacciono assolutamente e che potrebbero essere il motivo di abbandono del gioco da parte mia:
-primo è il divieto tassativo di backchatting dopo il primo mese (ambientativo) del neo iscritto, che trovo invece utile per capire come giocano le persone (qualità e velocità) per capire se entrare o meno in gioco. la giustificazione è il non fare metagame, ma vi sono mille scappatoie per aggirare la cosa, dunque tale divieto lo trovo decisamente fastidioso.
-secondo è il divieto di gioco pvp: non è esplicitamente detto, ma di fatto viene fortemente sconsigliato, tanto da attribuire malus in scheda all'assassino di un pg. Non è prevista la resurgo, ma non è l'unico gioco a non averla e quindi un tale divieto, castra enormemente il gioco e l'iniziativa personale. I player sono costantemente in attesa di eventi dei master (che si aggirano sui 5 a settimana), perchè il resto sono tranquilli giochi personali.
-terzo è il non aver regolamentato le interazioni clandestine (implicitamente è un altro modo di sconsigliarle), subordinandole alla presenza di un master che arbitri la cosa e tagliando di nuovo le gambe a estemporanee ed iniziativa personale.

A pelle si sente molto la presenza delle "masse di png" ovvero popolani ed esercito che costituiscono forze da muovere in caso di assedi o guerre tra fazioni: non ho ancora approfondito la cosa, ma ogni città viene implementata di difese proprio come fosse Civilization o risiko (non so quale dei due di più). Forse è per la presenza scarsa di utenti che non possono ricoprire i ruoli di guardie o per la dispersività che una mappa regionale ha rispetto a una sola città, ma è previsto che un pg che urli "guardie!" si veda arrivare una massa di png mossi dal master che risolvono la situazione tra pg.

In conclusione è come se i gestori non si fidassero a mollare il guinzaglio ai giocatori e impostassero tutto con questa finalità di completo controllo ed arbitraggio: personalmente trovo molto castrante l'approccio e mi fa pensare che una land con ottime potenzialità venga sfruttata "sotto tono".
E' una land piacevole alla fin fine, ma si deve "volare basso".

Durata esperienza: Un mese circa    Ruolo: Giocatore    Recensione lasciata più di un anno fa

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