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The Iron Throne GDR [Play by Forum - Game of Thrones]

"Benjicot Darry" su The Iron Throne GDR

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The Iron Throne GDR

09/11/2019 - GRAFICA: Minimale, chiara e senza menù a comparsa o tendine. E' un'interfaccia pulita; anche se le icon accanto ad ogni sezione non mi fanno impazzire, è comunque da tenere a mente che è TUTTO il lavoro di una sola persona, che ha dovuto occuparsi sia di redarre il regolamento che di organizzare il forum nella sua interezza e di mandarlo avanti. Certe leggerezze sono fisiologiche, uno non può di certo occuparsi di tutto fin nel dettaglio.

AMBIENTAZIONE: L'ambientazione è la stessa che si trova nel primo libro di ASoIaF, a cui la master presta molta cura e studio costante ogni volta che si presenta la necessità. Conosco abbastanza a fondo la lore da non aver trovato alcun tipo di problema con i materiali messi a disposizione; ma credo che lo stesso possa equivalere anche per chi si approccia per la prima volta al mondo di gioco. Il sistema di gioco d20 può essere la difficoltà maggiore per i neofiti di questo mondo, ma la gestione è attenta e disponibile a correggere e chiarire ogni dubbio.




LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Rimarco questo dettaglio: ogni singolo aspetto della gestione è nelle mani di una sola, efficientissima persona. Malgrado questa si trovi a gestire in solitaria un'intera land, le moderazioni sono rapide e le storie sono sempre tenute vive; così che anche se il gdr al momento non è un luogo affollato, un giocatore ha sempre e comunque qualcosa da fare. E se capita un momento d'attesa, o di particolare voglia di scrivere, è possibile dilettarsi in role in solitaria o retroattive, che vengono ugualmente remunerate con punti esperienza ed altri premi. I player sono in una buona media di scrittura, e ognuno porta avanti la propria storia con impegno.
C'è chi preferisce provare a prendere le redini della sua trama, chi si lascia guidare più passivamente dagli eventi e dai png, ma in ogni caso la moderazione è brava a capire i gusti e le necessità di ogni utente e sa confezionare una storia fatta su misura.

SERVER: Forumfree, una semplice e funzionale garanzia -tranne che per le manutenzioni a sorpresa.

CODICE: Come ogni gdr narrativo, non necessita di un codice. Qui non è nemmeno richiesto di incasellare il proprio testo nei codici role -deo gratias, quei riquadri sono il male della lettura scorrevole-, quindi è l'emblema della semplicità senza fronzoli.


FUNZIONALITA´: Ci sono due dettagli della land che apprezzo molto: il minimal e la chiarezza. E' un luogo per scrivere e ruolare, e ci si cala subito nel gioco senza perdersi in altri aspetti secondari. Forse per alcuni questa mancanza di visual o di aesthetic costituisce una pecca, specie per chi si diverte a saltare fra regolamenti arzigogolati e grafiche interattive (che comunque hanno il loro fascino). Ma le funzionalità qui sono semplici e parlano chiaro, e sbrigano il loro dovere di informarti sulle regole e il sistema d20 senza perdersi in giri di parole.


DOCUMENTAZIONE: Anche qui, il minimal aiuta. Credo di non aver mai scritto una scheda pg così velocemente come nell'Iron Throne, perché ad ogni dubbio era intuitivo capire dove andare a cercare e i link di spiegazione sono tutti radunati in un apposito topic. Mezz'ora per fare mente locale delle idee e un'altra mezz'ora per scrivere giù i dettagli, e il mio pg era pronto per giocare.

GESTIONE: Riprendo dalla scheda del mio pg: dopo averla pubblicata a (mio) tempo record, la correzione è stata tempestiva e mi è stata aperta la quest quella sera stessa. E queste sono, in linea generale, la rapidità e la dedizione della master, che si prodiga affinché nessuno debba attendere a lungo una risposta ai suoi post -nemmeno a chi risponde dopo molto tempo. Certo, la vita in real prende tutti, e a volte i tempi variano; ma mai di tanto, e comunque è sempre tutto comunicato nella chat.
Essendo da sola, uno ha poi il diritto e il piacere di organizzarsi il gioco come vuole, secondo il sacrosanto principio del «casa mia, regole mie». Ma è una master con esperienza sulle spalle, che nel gioco antepone l'importanza della narrazione e delle azioni dei personaggi; e per quanto sia fedele ai tiri di dado e al realismo, non si impunta su cavilli di regolamento od ossessioni per ciò che è scritto nelle regole e ciò che non c'è -proprio perché, appunto, riconosce l'importanza di una bella storia realistica piuttosto che meri punteggi e stats.
Inoltre è tempestiva a rispondere su ogni canale di comunicazione, che siano i messaggi privati di FF, il canale Telegram appositamente creato per la land o altri sistemi privati.


CONSIGLI E SUGGERIMENTI: In realtà, non molti. Se si rimane nell'ottica del lavoro di un singolo DM, credo che tutto quello che sia in opera adesso sia già abbastanza -e decisamente stupefacente-, che già richiede un'ottimizzazione serrata del tempo per poter restare dietro a tutto.
Se in futuro si volesse espandere lo staff, il mio primo consiglio andrebbe alla parte pubblicitaria/grafica. Magari sempre restando sul minimal, ma più ricercato, com'è in voga nella grafica attuale. ASoIaF può raggiungere un bacino potenzialmente grande di utenza, se lo spam raggiunge i posti giusti: e con nuovi narratori, si potrebbe provare ad accogliere anche nuovi utenti.

CONCLUSIONI: Un ottimo gdr che riunisce in sé l'ambientazione di ASoIaF, la narrazione e il sistema d20. Una combinazione che a prima vista può risultare complicata, ma che qui si dipana con chiarezza; ed è anche il miglior tipo di approccio ad una lore competitiva, variegata e turbolenta come quella delle Cronache.

Personaggio: Benjicot Darry    Durata esperienza: Sei mesi circa    Ruolo: Giocatore    Recensione lasciata più di un anno fa

Il Regno dei Draghi

05/02/2019 - GRAFICA: Da minimale che era all’inizio, è stata implementata e migliorata in ogni sua parte. Rimane chiara all’utente, con menù ampi e i link più utili a portata di mano. All’inizio l’homepage risulta un po’ pesante, ma basta lasciare che la pagina venga caricata del tutto per non avere più problemi in qualsiasi caricamento successivo, anche a pc riavviato. Il logo e le targhette con gif illustrate sono una buona trovata rispetto ai soliti collage di foto di attori. Ovviamente tutto è nei colori di casa Targaryen, nella miglior tradizione Fuoco & Sangue.

AMBIENTAZIONE: Il cavallo di battaglia del gdr, senza ombra di dubbio. Ogni fan della saga di Martin può respirare la vera ambientazione curata nei minimi dettagli, e che si attiene fedelmente a quella originale. Si ha la garanzia di muoversi nel mondo di Asoiaf, sia dal punto di vista della pura ambientazione, sia per le meccaniche che ne regolano il gioco, e personalmente lo apprezzo moltissimo. Lo staff che si occupa della creazione della trama e dei regolamenti conosce a fondo le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, e si vede; nulla è lasciato al caso, ed il giocatore ha il piacere e la certezza di muoversi in un mondo che è una fedele trasposizione dei libri. Questo detto, il periodo storico (post- prima Ribellione Blackfyre) può essere uno scoglio iniziale per chi si è fermato alla sola serie tv; ma tutto è rapidamente recuperabile nel materiale fornito nell’apposita sezione. È un periodo storico mai giocato, che ha tanto potenziale da sviluppare in entrambi i continenti -Westeros ed Essos.

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Il gioco è all'inizio, e avere un numero ristretto di giocatori porta grossi vantaggi; il primo, quello di avere a che fare con un gruppo coeso e sempre in contatto, dove si lavora tutti insieme per portare avanti tante trame disparate e a volte persino in conflitto le une con le altre. È un tipo di fair play raro da trovare in giochi così agonistici, che spero possa durare.

Sia nella sintassi nuda e cruda, sia nella caratterizzazione del pg, mi ritrovo a ruolare con personaggi interessanti a cui il player dedica cura e caratterizzazione. Ovviamente, siamo tutti scrittori per passione nel tempo libero; ognuno scrive quel che può, come può, quando può. Ci sono favolisti che amano costruire un mondo attorno al pg, c’è chi preferisce colpire dritto con azioni nette e scevre di fronzoli, c’è chi si diverte a imbastire frasi in valyriano e chi invece si sofferma sull’interiorità del personaggio. Ma è bello notare come questo si traduca quasi sempre in ruolate di buona qualità, dove il giocatore si è impegnato, e lo vedi.

Le abilità sono organizzate a livelli sbloccabili, per evitare i tuttologi e i geni con la scienza infusa, ma per fortuna finora ogni giocatore si è dimostrato capace di autoregolarsi e di essere onesto nell’interpretarsi; i moderatori, ad ogni modo, sorvegliano ed intervengono ovunque si palesi la necessità.

Il simming, l’insopportabile descrivere la quotidianità senza alcun apporto al gioco, non porta alcun vantaggio a chi lo pratica: i premi elargiti sono infinitesimali rispetto ad una ruolata importante, che porta trama per sé e per gli altri. Avanza molto di più un rivoltoso che scende in campo e si prende i suoi rischi, piuttosto che l’amico di tutti che passa le giornate a descrivere come coltiva l’orticello dietro la fortezza. Di conseguenza è raro trovare giocate di aria fritta, a favore di personaggi ambiziosi che creano la loro storia personale role dopo role.


SERVER: Forumfree. Il classico Forumfree.

CODICE: Non ne servono di particolari, essendo un gdr di narrazione by forum.

FUNZIONALITA': Le funzionalità del sito sono quelle che accomunano -quasi- ogni altro pbf su Forumfree. Non c'è uno staffer apposito che si occupi dell'accoglienza dei nuovi arrivati -tutti i moderatori e gli admin possono essere contattati a riguardo-, ma esiste un topic che guida passo dopo passo l'iscrizione e l'inserimento nel gioco con ogni link utile ed annessa spiegazione.

DOCUMENTAZIONE: Chiara, dettagliata e facile da reperire. Soprattutto, canonica: ogni informazione ha riscontro in quanto detto da Martin e i suoi due collaboratori, Elio e Linda, sia nei grossi implementi come il WoIaF e Fire & Blood, sia in dichiarazioni ufficiali. Per cui, non serve essere nerd della saga: si può giungere digiuni dell’ambientazione, basta una buona lettura (perché in fondo è Asoiaf, ed Asoiaf è appassionante) per fare luce sulla situazione ed aver chiaro come muoversi.

Su alcune cose non specificate da Martin, il player può lavorare con lo staff per crearlo insieme. Un caso su tutti il profilo culturale della città di Qohor, che role dopo role viene delineata con cura dai player e dall’admin che modera.

GESTIONE: Lo dico come una liberazione: finalmente dei master che non hanno paura di dare il bastone, oltre che la sola carota. E che diamine, superare le sfide è il fulcro di Asoiaf stesso. Muovo due pg, un bastardo e uno schiavo: e ho la bellissima, rinfrescante certezza che devo sudare sette regni per interpretarli all’interno di un mondo le cui basi sociali li ostacolano. Ed è bello così: mi sento messo in gioco, sfido la mia capacità di giocatore di ruolo. Ogni successo sarà frutto di una mia buona pensata, e non una concessione elargita da un moderatore spinto dal timore di scontentare un utente.

Il particolare che più apprezzo è come ogni moderatore si prenda in carico i personaggi a lui affidati, e discuta assieme al player di un progetto di sviluppo di trama creato ad hoc per il carattere e i traguardi del pg. In questo modo, già dalla prima quest il giocatore trova il modo di inserirsi nel gioco come parte attiva; è un grosso vantaggio per l’ultimo arrivato di turno, che spesso deve dannarsi l’anima per riuscire ad entrare in una trama -e a volte, anche solo ruolare. Esperienza personale mia, e immagino, di tutti.

Non esiste né un insensato plot armor, né il nocivo buonismo esasperato verso i giocatori, che proprio per questo si trovano attivamente a mettersi in gioco e a divertirsi per escogitarsi la propria trama personale: ad ogni azione corrisponde una conseguenza, ed è un’ulteriore garanzia al realismo. Questo detto, non è che al primo scivolone ti parta via la testa alla Ned Stark; il contraccolpo è proporzionato, e dove possibile ti vengono date occasioni per arginare il danno. Ma siamo nelle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, e bisogna conquistarsi il proprio cammino; il divertente è quello, sta proprio lì.

I moderatori al momento si occupano della storia, ma col tempo mirano a spostare l’incarico ai giocatori che ambiscono a posizioni di potere; sono i primi a dirlo, e a incentivare ogni iniziativa affinché questo accada. Il gioco è ancora agli inizi, per cui ogni trama è ai suoi esordi, ma ci sono già pg con le mani in pasta pronti a buttar giù qualcosa di grosso -una ribellione Blackfyre portata avanti da una player, per dirne una. La ciliegina sulla torta? Esiste il pvp.

I post di moderazione a volte sono brevi, ma a questo sopperisce il fatto che siano svelti, rispondano alle necessità della quest, e tengano vivo il botta e risposta col player.

CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Ogni nuova proposta è discussa in via diretta nella chat del gdr, quindi non ho nulla da dire che non abbia già esposto a tutti i partecipanti.

CONCLUSIONI: La bellezza di questo gdr è che si basa più sulla narrazione e la trama del player, che sul mero livello o sulle abilità acquisite per semplice anzianità. Quindi anche l’ultimo arrivato, con i passi giusti, può sconvolgere il gioco di chi invece ruola da molto più tempo. Questo esclude la classica cerchia di èlite che si viene a formare quando i player veterani diventano inarrivabili ai nuovi, o l’accumulazione compulsiva di punteggi che rendono il pg una specie di semidio. Spinge tutti quanti a mettersi in gioco e a divertirsi nel gioco del trono, dove le scelte di un giocatore arrivano ad avere ripercussioni anche nelle trame di tutti gli altri. E' un'unica, enorme, divertente trama scritta a tante mani.

Modificata il 05/02/2019 01:57:30 da behemoth    Recensione lasciata più di un anno fa

Quale tipo di prestavolto preferisci utilizzare? ha scelto "Fanart"

Quale pensi che sia il motivo principale del fallimento di una land? ha scelto "L'incapacità tecnica della gestione"

Quale fra le seguenti piattaforma pluri-ambientazione usi o hai usato maggiormente? ha scelto "Gdr-On"

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