I Mezzelfi, questi bistrattati

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25/02/2011 17:37:14

credo sia un disperato grido di affermazione personale.
😇

The Coven ↗
Negli scorci di luce delle paludi della Louisiana fioriscono nuove ombre. Estend e la Congrega ti aspettano per vivere emozionanti avventure!

quota

seldo

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02/03/2011 14:41:46

Perché scegliere il mezzelfo?

Perché non è di vedute limitate come gli umani, ma allo stesso tempo non è un fanatico razziale come gli elfi. O almeno così è come viene sempre presentato nei vari GdR dove è presente.

Non credo si debba parlare di altri incroci, anche se in molte land la cosa non è chiara, in quanto dubito che un elfo per come lo si intende dal punto di vista classico (Tolkien, per esempio) vada volontariamente ad unirsi ad un demone (e nel caso di unione umano-demone non si dovrebbe parlare di mezzelfo, ma di mezzodemone).

Per come li vedo io, che sono molto legato all'ambientazione di DnD Dragonlance (quella classica però, non quella della 3° edizione), vedo gli elfi non molto lontani dal modo di essere dei nativi americani (in particolar modo per il loro rapporto con gli esseri viventi e con la Natura più in generale). Allo stesso modo quindi, per me i mezzelfi sono un pò come i vari ranger mezzosangue che popolavano le terre di confine nell'America del XVIII-XIX secolo (il periodo in cui è ambientato il romanzo "L'ultimo dei Mohicani"). Non si tratta per forza di un reietto, ma per quanto si sforzi non farà mai parte nè della comunità umana, nè di quella elfica, seppura potrà essere tollerato da entrambe. Diverso il discorso per un eventuale incrocio tra un umano ed un drow, nel qual caso parlerei apertamente di mezzo-drow: in questo caso già l'esistenza in vita sarebbe un miracolo, in quanto per i drow sarebbe una vergogna o un'onta da lavare col sangue, mentre molto difficilmente una comunità umana crescerebbe quello che potrebbe essere un potenziale pericolo. Inoltre, un mezzodrow sarebbe sempre nel mirino di tutti.