Steampunk nell&apos;oblio

12/11/2013 16:26:28

verdux ha scritto: Da relativo "ignorante" di questo genere narrativo, non capisco la puntigliosità nel separare scandalizzati lo steampunk dal vittoriano.

Ma questo benedetto steampunk, come narrativa ucronica, non è stato spesso ambientato nella Londra vittoriana?
E poi, romanzi che ho avuto la fortuna di leggere come "le macchine infernali" di Jeter o videogiochi tipici del genere come "Dishonored" non includono elementi molto tecnologici?

Allora sulla base di cosa bisognerebbe fare estrema attenzione a dividere totalmente lo steampunk dal vittoriano?

Grazie in anticipo per i chiarimenti! :-)

Ma perchè, il ciclo di Landover non è ancora Shannara? Alla fine è sempre lo stesso scrittore!

Questo per spiegare il concetto con una frase semplice.

Leggi i link che ho postato, il Duca ha speso anni di ricerche sull'argomento e ha stilato un ottima introduzione all'argomento risolvendo questo genere di dubbi. (E sì, è stato bbbbuono nel farlo perchè gente come il sottoscritto l'ha tempestato di domande per eoni :D)

AAAARGH!

12/11/2013 22:32:21

verdux ha scritto:
Spero di non aver frainteso il tuo paragone, ma... no, Landover non c'entra assolutamente nulla con Shannara.

Appunto.

E' sempre Brooks ma non è Shannara (ragassso! Leggo Brooks da più di 20 anni e ho letto quasi tutto (dopo la schifezza della Jerle Shannara mi son fermato), la quadriologia degli eredi è stato il mio primo acquisto di bimbetto undicenne con eoni di paghetta).

Così come il periodo vittoriano e lo steampunk non è detto che siano la stessa cosa anche se entrambi hanno il vapore, invenzioni folli e geniali.

AAAARGH!

13/11/2013 08:43:33

owli1 ha scritto: Herduk, ma in realtà le invenzioni geniali ci sono anche prima e dopo il periodo vittoriano.
Il fatto che poi anche la questione "vapore" è sempre molto confusa e sul limbo.
A volte non deve per forza essere vapore per come lo conosciamo, potrebbe essere anche il vapore di una pietra magica che si trova solo nelle isola volanti al centro del mondo difese dai draghi (prima cavolata che mi è venuta in mente), o potrebbe essere la nebbia come nel caso di Final Fantasy IX (anche se poi è una nebbia particolare ma vabbhè).

Appunto, diciamo la stessa cosa.
Per questo Vittoriano e Steampunk non è detto che coincidano.
Infatti Verne può ora essere considerato steampunk (hai l'eroe -il capitano Nemo- che si ribella a convenzioni sociali (l'aspetto punk), hai la visione geniale del Nautilus, l'energia del suo motore (che non viene mai spiegato come viene generato) elettrico) o fantascienza retrò (se consideri il 1800, Verne è fantascientifico per la sua era).;-)

AAAARGH!

13/11/2013 11:57:20

verdux ha scritto: Non è detto che coincidano, sono d'accordo.

Il mio dubbio era però sul fatto che in questa discussione si è demonizzato ogni possibile commistione vittoriano<-->steampunk e non ne capisco interamente il perché.

Quanto a Shannara... vuoi dirmi che ti sei perso Grianne e poi i romanzi degli ultimi anni? 😦 Folle!

Dopo aver atteso spasmodicamente la Jerle Shannara e aver sentito un certo bruciore dietro alla fine del romanzo, ho detto basta a Brooks.
Preferisco rileggermi la prima triologia (Spada-Pietre-Canzoni) e la quadriologia degli Eredi e ricordarlo così :)

IT
Attenzione, io non demonizzo, solo che dire vittoriano = steampunk è una forzatura come quella che ho fatto riguardo Saga del Vuoto e Shannara.
Vittoriano PUO' essere Steampunk.
Steampunk PUO' NON essere vittoriano

AAAARGH!