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lingua postato il 03/11/2006 11:22:04 nel forum giochi e dintorni

Mi rivolgo particolarmente ai gestori di GDR:

quanta importanza date all`italiano nelle vostre città? L`italiano scritto, degli utenti, o dei membri del vostro staff o dei "fati" o dei master di gilda etc. etc.

Sono curioso perché più giro città, più ignoranti vedo con cariche altisonanti (in ON e in OFF) che scrivono come analfabeti, senza un minimo di conoscenze grammaticali, lessicali, di sintassi e (dio ce ne scampi) ortografiche ...

Storie di Agarthi ↗
Un Varco si apre davanti a te, un mondo tra i mondi è a portata di mano. Lasciati alle spalle le certezze, inizia l'avventura!

quota

03/11/2006 13:22:46

Su AuroraQuest diamo molta, fin troppa importanza all italiano...

Infatti abbiamo delle cariche tipo : oste,cameriere che dato che sono legati in gioco ad una chat sono anche moderatori di tale chat, e da noi i moderatori possono modificare tutti i messaggi scritti e il loro compito è correggere l italiano anche...

Crossout ↗
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quota

03/11/2006 13:37:18

questa cosa di correggere l`italiano altrui è.. .terribile...

quota

03/11/2006 13:46:51

Di importanza all`Italiano ne diamo molta... anche quando si vedono i soliti cmq, kk, nn, qlcn, cerchiamo sempre di richiamare i pg all`uso corretto della nostra amata lingua :P

World of Tanks ↗
Lanciati in epiche battaglie spalla a spalla con altri giocatori. Conquista la supremazia nel mondo dei Carri Armati!

quota

03/11/2006 14:13:53

Tenendo conto che i gdr online di cui stiamo parlando si svolgono tramite frasi scritte in chat, a mio avviso scrivere in un italiano perlomeno comprensibile è fondamentale.
In qualità di giocatrice, prima ancora che di master, trovo molto difficile, se non impossibile, rapportarmi con giocatori che scrivono come oriundi dello Zambia (non me ne vogliano gli oriundi, quelli veri, dello Zambia) senza un minimo di correttezza nè grammaticale, nè lessicale, nè sintattica, per il semplice motivo che non capisco cosa diavolo intendessero dire.
Non è certo necessario scrivere come Enzo Biagi o Umberto Eco, però quando i prof s`incaponiscono con le coniugazioni e i tempi verbali, le preposizioni articolate e quelle semplici, l`analisi grammaticale e quella logica, non lo fanno perchè ci vogliono male...

Per quanto riguarda le "k", lo slang da internet o da cellulare e i loro fratelli, in SilverPhoenix sono banditi (ai trasgressori cento e uno frustate sulle orecchie con un ramo di salice).

quota

03/11/2006 18:51:36

Benchè l'importanza da me data all'italiano scritto (e parlato) rasenta l'ossessione (e chi mi consoce lo sa bene :-P) richiamare o peggio ancora correggere gli errori grammaticali e ortografici altrui è condannato dalla Netiquette, ed è un abuso ancor più grave se praticato da un moderatore o un admin.
Disconoscere queste semplici regole per chi gestisce un sito (admin) o un'utenza web (mod), che invece tali regole (la Netiquette) dovrebbe cercare di far conoscere e rispettare, rappresenta una forma di ignoranza non dissimile da quella di chi scrive strafalcioni lessicali.

quota

03/11/2006 19:37:12

Devo dire che per mia fortuna ( e anche di quella altrui ) ho sempre avuto voglia di imparare e di migliorarmi . I tempi in cui studiavo a scuola sono "trapassati" e lavorando a contatto col pubblico ( in una professione che mi obbliga spesso a spiegare concetti tecnici a persone anziane più o meno intelligenti ) devo per forza parlare chiaro e correttamente . Ma proprio per questo , il mio lessico era rimasto alquanto "limitato" e devo dire che giocando online ho trovato un sacco di occasioni per ampliare il mio vocabolario . Ma è stato un impegno personale , quello di prendere un dizionario dei sinonimi e dei contrari . Non tutti hanno la stessa voglia di crescere , pure se ormai stanno più vicini ai 40 anni che ai 30 . Il gioco si è un pò standardizzato , si usano le stesse regole un pò ovunque ( e mi riallaccio a quanto detto da mr_faber riguardo al voi ecc ) : è una moda più che un vero riferimento storico . Lo stesso vale per il famoso "et" che spesso vedo scrivere in giro e non ha alcuna ragione di essere . Purtroppo di alte cariche ignoranti ce ne sono molte e più che farsi un esame di coscienza dovrebbero farne uno di italiano .

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quota

03/11/2006 21:56:05

Ancora una volta mi trovo perfettamente e didascalicamente, logorroicamente, saccentemente, in linea con Gemini...

Nei limiti del livello culturale di ciascun utente, essendo il gdr on line un contesto ludico comunicativo, è logico cercare di interagire con gli altri giocatori nel modo più comprensibile possibile.
Per non creare confusione è bene però fare un distinguo, ovviamente, fra i due aspetti fondamentali del comunicare in un gdr.
1) La descrizione dell'azione o, dell'umore o dell'aspetto di un personaggio - che necessita, ai fini della funzionalità del gioco, della migliore chiarezza possibile (quindi niente orpelli, antchichismi plasticosi, lirismi da romanzetto ottocentesco...);
2) Il parlare del personaggio - che è ovviamente in linea con il suo background storico e culturale (del pg e non del giocatore); per cui potrebbe anche avvalersi, nei limiti del "comprensibile", di un certo grado di lirismo o di errori in italiano e via dicendo - dipende appunto dal tipo di pg che viene interpretato.

... il resto va da sé...

quota