20 anni di Ultima Online!

20 anni di Ultima Online! postato il 31/10/2017 11:27:17 nel forum giochi e dintorni

Ebbene si. Oggi il mitico Ultima Online compie la bellezza di 20 anni!

il gioco è uno spin off del gioco Ultima, un gioco di ruolo, creato da Richard Garriot (aKa Lord British), che si ispirò principalmente a Dungeons & Dragons e alle opere di J.R.R. Tolkien.



Ancora oggi lo considero uno dei migliori giochi online di tutti i tempi e sicuramente ha segnato la storia per tutti gli mmorpg. Passai ore ed ore a vagare per un immensa Sosaria, o a farmare frecce per il mio arciere.

Quanti di voi hanno giocato ad Ultima Online? Che ricordi avete di questo fantastico prodotto che, nonostante i 20 anni, ha ancora uno zoccolo duro di giocatori?

Grazie Lord British e auguri!

quota

31/10/2017 13:33:54 e modificato da ghennadi72 il 31/10/2017 14:26:23

La longevità di questo gioco dice al tempo stesso tutto quello che c'è da dire sulla genialità del suo concept e sulla miopia della Origin/EA che mai come in questo caso sottovalutò un prodotto ludico, e le sue potenzialità, facendosi fregare in corsa dalla Blizzard che, grazie alla miopia dimostrata da EA/Origin ottenne quegli anni un dominio pressochè assoluto sul mercato dei MMORPG con WoW.

Pur essendo passati 20 anni dalla sua ideazione, UO ha tutt'ora il meglio e il peggio di quello che può servire in un MMORPG fantasy. Inclusa la disponibilità di emulatori server che permettevano e permettono di mettere in piedi shard non ufficiali, personalizzandone praticamente tutto.

Ore passate a farmare? Io ricordo anche le ore passate a "macrare" e scovare bug assurdi, prima da player, poi da game master su UOitalia. Tipo quello che permetteva, usando le macro su "LastTarget" di pescare le porte delle case dei PG con una canna da pesca e svaligiargli la casa 😆 (e parliamo dello shard di GamersRevolt, non dello shard messo su in 24 ore da zio pippo in cantina e attaccato al modem adsl di casa...)

O le ore passate a inventarsi macro e script (e, diciamolo, delle belle lamerate) con UO Autopilot e UOAssist :ninja:

O le ore passate a spaccarmi la testa sugli script di SphereServer, l'emulatore che a quei tempi andava per la maggiore assieme al più esotico POL/PenultimaOnline e prima dei più recenti Ignition e RunUO. Al punto da spingermi, attorno al 2002/2003, a sottoporre a un certo Conte di una certa nota land fantasy, un "port" del sistema di gioco (razze, "classi", gilde, persino una mappa customizzata per riprodurne la geografia) di quella nota land in Ultima Online.
E al punto che se qualcuno desse un'occhiata a come funziona il sistema di crafting di IGI ci troverebbe parecchio del sistema di crafting di Ultima Online.

O le ore passate a discutere con player convinti che se gli crepava il PG la colpa era per forza di qualche subdolo appoggio garantito dai GM ai loro "amichetti" che "gli pompano le skil e gli passano item +5 sottobanco!". La malattia di attribuire al complotto globale dei gestori/admin/master i propri insuccessi in gioco non nasce certo col PbC o con il c.d. "arbitrio dei master" dovuto all'assenza di "automatismi imparziali" (ahahah) a regolare gli esiti :-)

Mi ha fatto sorridere vedere che UOItalia è ancora in piedi e, soprattutto, dare un'occhiata alla sezione dedicata all'ambientazione http://www.uoitalia.net/prefazione.html ↗. Indovinate chi è? Yes.

E comunque.... "Fus Ro Dah" é figlio di "Kal Vas Flam".

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quota

31/10/2017 14:30:54

Vai a vedere che, anni e anni fa, Ghennadi mi ha moderato... :-D
Il riferimento non è casuale, perché il pesca la porta me lo ricordo anche io

Il gioco per l'epoca era sensazionale, poi forse nel tempo ha mostrato una serie di limiti. Vedo che anche voi che ci avete giocato ricordare il dover farmare qualsiasi cosa.
Io avevo scelto la pesca: ore e ore a pescare niente per tirar su la stat, cosa che ti permetteva di passare ore e ore a pescare pesci da rivendere per comprare equip per andare all'avventura.

La cosa sensazionale è che è stato di fatto il primo open world.

(Comunque, noto anche un Wing Commander 2 sullo stesso scaffale, anche se a memoria mi pare che quell'anno uscì il 3. Sono quasi certo che sia anche l'anno di Final Fantasy 7 ed anche l'anno di Age of Empires.
Insomma, non un brutto anno per i videogiochi)

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quota

31/10/2017 14:39:36 e modificato da ghennadi72 il 31/10/2017 15:05:14

Non credo, sei mai è altamente probabile che siamo stati tutti e due bannati e ribannati in loop nello stesso periodo. Il giochino del "pesca la porta" (e le inutili segnalazioni di quello ed altri bug allo staff di GR) fu tra i motivi per cui a un certo punto con Alphabit (che divenne proprietario e admin di UOItalia) e altri facemmo le valigie da GamersRevolt e iniziammo l'avventura di UOItalia. Dove infatti le porte restavano al loro posto :-P

Peggio del pescare ore, comunque, era fare le aste delle frecce ☕

Quanto ai limiti di UO, a parte alcuni gravi come la gestione delle zone protette da guardie NPC e i deliri che succedevano sul confine delle stesse (o dentro, usando la skill "provoking" su ignari passanti per farli attaccare dalle guardie), o la gestione del "volo", credo che lo spartiacque fu l'uscita di Ultima Online Third Dawn, il primo e unico tentativo di introdurre un motore grafico 3d anzichè isometrico che mettesse alla pari UO con altri giochi che iniziavano a dare del filo da torcere. Peccato che non siano andati oltre e siano presto tornati all'isometrico.

Credo che fu in quel momento che UO imboccò un binario morto, per quanto faccia sorridere che 20 anni dopo c'è chi ci gioca ancora.

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quota

31/10/2017 23:44:35

Dissento totalmente.
Ci sono giochi isometrici-2d (e isometrico non vuol dire 2d) che vanno alla grandissima, i profondi difetti di uo erano le meccaniche, la grafica bidimensionale poteva benissimo essere soltanto migliorata.

quota

01/11/2017 00:14:48 e modificato da ghennadi72 il 01/11/2017 01:44:55

Guarda, se parliamo di gusti sono d'accordo. Se parliamo di risultati e di attrattiva per il pubblico di videogamer, quelli purtroppo parlano da soli. Non ci sarebbe voluto neanche molto a renderlo un minimo più appetibile e garantirgli una ventata d'ossigeno che andasse oltre gli aficionados.

Poi sulla definizione di cosa sia 2d e cosa sia 3d siamo al sesso degli angeli, isometria e proiezioni prospettiche sono comunque raffigurazioni bidimensionali di una realtà tridimensionale.

Visto che con l'eccezione di chi gioca in VR tutti gli altri hanno davanti un monitor bidimensionale, in cui una realtà 3d viene renderizzata.

Aldilà delle discussioni sul sesso degli angeli, quello di UO è sempre stato un client 2d basato su una rappresentazione isometrica e sugli sprite (ti basti pensare che gli oggetti, mostri e pg "volanti", a livello di motore di gioco e di scripting venivano marcati con un flag che indicava che potevano "passare attraverso gli alberi e i tetti" quindi internamente non aveva alcuna raffigurazione di uno spazio tridimensionale, se non un rudimentalissimo sistema di livelli bidimensionali sovrapposti che simulavano l'esistenza di un asse Z), mentre il client di UO3D era effettivamente basato sul rendering di mesh tridimensionali in uno spazio virtuale tridimensionale propriamente detto.

Contento?

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quota

01/11/2017 17:16:48 e modificato da urf il 01/11/2017 17:22:44

Aspetta, non voglio fare alcuna polemica, volevo soltanto specificare l'uso improprio di un termine tecnico.

L'isometria ha a che fare esclusivamente su come si presentano i vari oggetti nella schermata di gioco e di come li percepisce il giocatore, non ha nulla a che fare con il 2d od il 3d.

Esempio facile: Starcraft e Diablo 1/2 sono entrambi isometrici e 2d, Starcraft 2 e Diablo 3 sono entrambi isometrici e 3d.

PS:
Uo è "morto" per WOW e per tutti i cloni di WoW ed i vari f2p, che non erano punitivi come UO, più facili ed intuitivi e privi di una utenza agguerrita come quella di UO.
Oltre a ciò, secondo me, furono soprattutto le meccaniche di gioco più che la roba che ho appena scritto, meno fluide dei WoW-theme-park.

quota

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