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28/12/2020 10:04:16
gandalfproject ha scritto: E' così: a parteciparvi sarebbero quattro gatti; a farlo bene la metà o anche meno.Quindi alte quantità di player in una Land rassicura l'uscita e l'immagine di un buon pbc? Siamo sicuri che quantità significa qualità?
E' così: a parteciparvi sarebbero quattro gatti; a farlo bene la metà o anche meno.
28/12/2020 10:09:50
Quindi l'ideale con pochi pg sarebbe partire da una città sola per esempio?Scusatemi ma adoro lo scambio di idee e opinioni per carattere.
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28/12/2020 10:12:08
gandalfproject ha scritto: Quindi l'ideale con pochi pg sarebbe partire da una città sola per esempio?
28/12/2020 10:59:03
Forse sto per fare un esempio stupido ma Bordertown è un GDR storico con pochissimi utenti ma quei pochi utenti sono tutti molto bravi a vivere l'ambientazione proposta. Ho giocato a Bordertown e mi rendo conto che è difficile, a volte, cercare di integrarsi per chi non è abituato a dover seguire determinate regole perché coerenti e fondamentali per l'ambientazione e forse è per questo che i giocatori sono di fatto pochi (passami il termine). Dalla sua però ha che è un ambiente occidentale e per quanto abbia anche etnie considerate inferiori come asiatici, nativi e persone di colore, alla fine i ruoli interpretati maggiormente sono quelli dei bianchi. Perché più semplici da giocare, immagino (o almeno è il ragionamento che feci io all'epoca). Presumo che a voler fare un gioco impostato su un'ambientazione localizzata in Asia potrebbe attirare un determinato tipo di utenza che si aspetta i KYAAA SENPAI CHAN rispetto a chi magari vuole seriamente vivere, esempio, uno Shogunato o cose di questo genere. Tanto più a prendere magari una cultura diversa come quella Coreana rispetto a quella Giapponese, o addirittura una Thailandese o altro, sarebbe ancora più complicato per altri svariati motivi. Sono convinta che quantità non vuol dire qualità. Per me un GDR funziona benissimo anche solo con una decina di players purché sia più PVE-oriented con una componente laterale di PVP (es. Tizi che si odiano, etc). Perché avere un PVP-oriented con dieci persone è più complicato ed a volte difficile da attuare. Ma ti parlo per esperienza che a giocare in un GDR PVE-oriented in dieci si fa ed è anche molto carino (a patto che ci sia un master che si occupa di tutto - dove giocavo io, il master unico era il Gestore e si occupava di tutto come un master fa durante una campagna di D&D).Sarebbe interessante, secondo me, vedere progetti diversi. Sicuramente non si avrà un gioco dove si hanno millemila presenti come potrebbe averceli una urban fantasy delle tante però sono convinta che anche se pochi, se il gioco è curato e ben gestito, può funzionare tranquillamente.
28/12/2020 11:13:58
fabercastell ha scritto: gandalfproject ha scritto: Quindi l'ideale con pochi pg sarebbe partire da una città sola per esempio? L'ideale per pochi pg secondo me sarebbe un pve con una singola corp/gilda/party/squadra, personaggi inseriti nella trama, etc. Il luogo è indifferente se i pg hanno motivo di muoversi in gruppo!
28/12/2020 11:16:13
kamikaze ha scritto: fabercastell ha scritto: gandalfproject ha scritto: Quindi l'ideale con pochi pg sarebbe partire da una città sola per esempio? L'ideale per pochi pg secondo me sarebbe un pve con una singola corp/gilda/party/squadra, personaggi inseriti nella trama, etc. Il luogo è indifferente se i pg hanno motivo di muoversi in gruppo! Sarebbe da sfruttarsi la modalità itinerante, a questo punto. E' molto più avvincente.
28/12/2020 11:16:26
kamikaze ha scritto:
Sarebbe da sfruttarsi la modalità itinerante, a questo punto. E' molto più avvincente.
28/12/2020 11:36:58
gandalfproject ha scritto: Kamikaze un esempio di modalità itinerante?
28/12/2020 12:25:23
Non posso non pensare a questo film (brutto) 🤔
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