Cosa fare e cosa non fare

Cosa fare e cosa non fare postato il 03/12/2024 22:52:22 nel forum giochi e dintorni

Vorrei tirare su una land che abbia:

-ambientazione Warhammer 40000/simil Dark Heresy, molto circoscritta come geografia (e mappa), con una certa componente esplorativa ed una certa componente di "avamposto di frontiera".

-sistema di gioco basato su una versione iper semplificata di quello GW (D100, spesa dell'esperienza scontata per le "abilità di classe/preferite"), regolamento e documentazione il più compatti possibile.

-limite caratteri con blocco e meglio ancora limite di tempo, PvE con una spruzzata di PvP.

-tutte le automazioni sia lato regolamento che lato narrativo che si riesce a mettere.

C'è qualcosa in questo elenco che assolutamente stona? C'è qualcos'altro che devo evitare come la peste? Mi sono perso qualche pezzo importante? Avete idee, spunti, finanziamenti a fondo perduto da darmi?

quota

04/12/2024 09:17:46

1) Come detto in altri topic, scegli bene l'ambientazione perchè per quanto WH40k sia fantascientifico e quindi "tutto si può spiegare", alcune cose disintegrano la lore.
Quindi se puoi spiegare con una motivazione plausibile perchè ci siano diverse fazioni che normalmente si incontrerebbero con una probabilità dello 0.1% e quindi posso anche accettarlo, altre "coesistenze" sono del tutto impensabili

2) Hai intenzione di inserire come giocabili anche ruoli trans-umani? Gli Space Marine per esempio. In quel caso occhio ai bilanciamenti, perchè vale il detto "Datemi 100 Space Marine o 10.000 altri soldati".

3) se lo ambienti in una situazione più "rogue trader" il rischio di farlo essere un Cyberpunk leggermente modificato è alto.

4) se non hai paura della settorialità, puoi prendere una parte di BG e far rivivere quella agli iscritti. Tipo, prendi in considerazione Armageddon: quello è un posto in cui mezzo universo del 40k ci è atterrato sperando di risolvere la guerra o di approfittarne: capitoli di Marines diversi, caos, orki, eldar, eldar oscuri tutti o quasi hanno messo piede sul suolo polveroso di quel cavolo di pianeta. Forse Armageddon è la più replicabile.

Per tutto il resto: l'Imperatore protegge.

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quota

04/12/2024 12:10:47

E' un'ambientazione che non consiglierei mai per un pbc, ma se sei proprio convint*...

Ambientala in modo da favorire l'interazione tra i giocatori, visto che è un mondo che spinge in senso opposto.
Ma pensa anche proprio alle basi: tipo, che possono giocarsi i giocatori in una free role? Perché pure Wrath & Glory che è l'ultimo gdr uscito per WH40K ed è ambientato in un sistema isolato (e quindi dove su moltissime cose si "chiude un occhio") ti dice che il PNG "cittadino imperiale medio" lo trovi quasi sempre con la condizione "sfinito" perché lavora ogni minuto che passa da sveglio.

Probabilmente con qualcosa di gestito da un "rogue trader" ti eviti buona parte delle rogne, visto che possono fare un po' come gli pare nelle zone di frontiera.

E poi ovviamente il bilanciamento, visto che è un universo dove hai Superman accanto al soldato Ryan.

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quota

04/12/2024 19:25:26 e modificato da holyterra il 04/12/2024 19:28:33

Moltissimo in sintesi: un avamposto appena riconquistato di una vecchia colonia. Forgia/formicaio/minerario. Diciamo che l'estensione della mappa giocabile non dovrebbe eccedere le dimensioni di un comune italiano.



Assolutamente no. Nè umani potenziati nè alieni.



Vedi sotto.



No, per una serie di motivi: troppo esteso, troppo in mezzo alla guerra, troppa gente di troppe razze che passa da quelle parti che diventa complicata da gestire. Credo che sarebbe una scelta difficile anche per una campagna cartacea.



Se riuscissi sarebbe gran bello ma non penso di farcela, almeno in partenza. Mi riferivo all'automatizzare tiri di skill, danni, esiti, eccetera.



Sono convinto.



Vorrei stare un po' più basso del livello di un Rogue Trader, diciamo uno o due gradini sotto, ma più o meno l'idea è quella: una spedizione di esplorazione mandata su un mondo da reclamare nell'Imperium, con una testa di ponte abbastanza consolidata ma piccola. Probabilmente uno spazioporto a metà tra il formicaio ancora abitato e le distese di cenere.



Sinceramente a me questo non sembra un problema, fintanto che si mantiene il tier dei vari Dark Heresy/Rogue Trader/ecc ecc e non si mescolano personaggi che non possono essere sensatamente messi a confronto.

quota

05/12/2024 16:28:37

E quindi viene fuori una specie di Cyberpunk/Postapocalittico anzichè ambientato a Night City, ambientato a Warhammercity.

Non lo dico come critica distruttiva eh, anzi, la tua idea risparmia molte problematiche, però ripeto, alcune cose di Wh40k così si perdono.
Tieni solo a mente questo.

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quota

05/12/2024 19:49:28

Non mi sembra che il setting che ho in mente si sposti in nessuna maniera verso il Cyberpunk o il Postapocalittico rispetto all'ambientazione originale, che già contiene elementi di entrambi e di diverse altre cose. In che modo virerebbe verso questi generi?



Se parliamo degli Space Marine, di conflitti che coinvolgono interi mondi e di viaggi spaziali, ne sono consapevole ed è una scelta voluta. D'altra parte è una ambientazione sterminata, impossibile da racchiudere in un unico gioco di ruolo. La GW stessa si guarda bene dal farlo, anzi. Se parliamo d'altro potresti spiegare meglio cosa intendi?

quota

06/12/2024 10:15:23

Specifico, intendevo che i pg lavorerebbero per un rogue trader, non che siano loro rogue trader.

Comunque a questo punto ti basta definire un "tier" per i pg e sei a posto.
Eventualmente ci puoi aggiungere razze come ratling e ogryn, che bene o male sono accettate.

Io mi prenderei del tempo in più per valutare bene come i possibili pg interagiscano tra di loro. Visto che l'ambientazione spinge pesantemente su fanatismo, settarismo, ecc.
E ovviamente creare fossati tra i pg è la cosa meno funzionale in un pbc.

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quota

06/12/2024 17:42:40

Allora sì, l'idea è bene o male quella. Non ho ancora deciso definitivamente chi sia il "patrocinante" della riconquista ma l'opzione Rogue Trader è quella più facile, con i PG che restano bene o male del livello dei PG di Dark Heresy (veterani della guardia o della marina, tecnopreti con un certo grado di indipendenza eccetera).



Sì, questo è forse il tema meno banale. Mi piacerebbe mantenere una certa frizione/tensione tra gruppi, ma senza arrivare ad un PvP aperto.

quota

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