Lo ammetto: sono giunta a NY non perché il periodo storico mi interessasse particolarmente e non perché mi era stato indicato come luogo di intrattenimento... sono giunta a NY per la ragione esattamente opposta: ho letto tanti pareri contrastanti in giro per internet (come anche in GDR-online) di chi la trova ottima e di chi la trova orrenda... e sono stati proprio i commenti degli ultimi ad attirarmi. Quando leggo commenti troppo negativi, sono automaticamente spinta a cercare di scoprirne la ragione... a comprendere se i commenti sono negativi perché meritati o se nascono, come anche nella vita spesso accade, solo per invidia o rancori personali. Premesso questo ecco le mie impressioni su una città tanto controversa... La comunità si sviluppa (come poche altre rare eccezioni) su due livelli: un livello di informazione extraGDR sul periodo storico preso in considerazione (gli anni '30 negli USA e non solo) ed un livello di normale GDR nel periodo storico in questione. Il portale stesso, come il resto della città, non è un luogo riservato a pochi: chiunque, solo perché iscritto, può collaborare pubblicando nuove notizie, nuove informazioni, nuove curiosità o immagini, processo gestito in automatico dal server e che non prevede la supervisione a priori dei gestori. Simpatica la scelta, all'interno del portale, di offrire anche uno spazio di GDR extraGDR, grazie ad un forum di coordinamento per i giocatori ed una zona riservata a dei veri e propri piccoli blog personali. Tedioso, forse, il processo di registrazione che invita alla lettura di un lungo contratto d'uso. Tedioso, sì, ma più che utile a salvaguardare i diritti degli utenti e dei gestori. La mia professione mi pone a contatto diretto con questo genere di problematiche ed, alcune città che ho visitato prima di NY, non garantivano la minima gestione dei dati secondo la legge sulla privacy ed i miei dati personali spesso finivano in mano a decine di persone anche non facenti parte del gruppo di gestori della comunità. Entrando in NY, la grafica è tranquilla e quantomeno essenziale: non è una città che si vuole fingere qualcosa di più di ciò che appare... ciò che si vede è ciò che c'è. Sono rimasta positivamente colpita da ciò che, sia in GDR-online, sia altrove, è stato commentato da pochi singoli utenti come una grande negatività di NY: la città si schiera apertamente e pubblicamente contro la pedofilia e questo emerge sia formalmente, sia sostanzialmente. Formalmente due diversi messaggi di "Benvenuto" (forse sulla falsariga di Extremelot) accolgono l'utente ricordando che in base al contratto sottoscritto è proibita ogni forma di gioco a sfondo o riferimento sessuale, e la presenza di un vistoso (e forse graficamente negativo) avviso rammenta le intenzioni di lotta alla pedofilia. Sostanzialmente, invece, NY non offre alcuno spazio privato per gli utenti: sì... in nessun istante due utenti di NY potranno appartarsi in privato, lontano dagli occhi di tutti. Questa scelta, certamente drastica, presta fede però all'impegno annunciato: in NY non si vuole offrire spazio a semplice (quanto diffuso) sesso virtuale... ma al GDR puro e semplice. E probabilmente è proprio l'assenza del sesso virtuale a non soddisfare chi si lamenta di tale scelta... Passando oltre alle impressioni "d'ingresso", la città presenta un numero di chat non eccessivo, che offrono una panoramica completa dei luoghi necessari al GDR (un locale blues, la Fifth Ave., il Madison Square Garden, il porto, la banca, la posta, l'ospedale ed altro ancora), ma che risulterebbe forse troppo ridotta solo se vi fossero tanti giocatori: la croce e delizia di NY, infatti, resta il numero di giocatori. Nelle ore pomeridiane e serali si resta stabili sulla decina, ma è raro salire di molto oltre. Volendosi bloccare semplicemente e superficialmente al numero la reazione (diffusa del resto) sarebbe: "la città fa schifo". Ma dato che, a differenza di ciò che farebbe comodo a molti, talvolta le persone sanno andare oltre all'apparenza e vedere cosa c'è dietro in due mesi di frequenza ho compreso che in NY ci sono pochi giocatori non perché il luogo sia pessimo, ma perché in NY restano solo coloro che sono realmente interessati al GDR. Il gioco, in NY, non viene imposto dall'alto: non troverete gruppi di master pronti ad imporre e giudicare: in gioco nasce dai singoli giocatori, che fin dal loro primo giorno possono giocare senza alcuna limitazione in funzione di simboli o quant'altro. E' stato, effettivamente, difficile anche per me comprenderlo, abituata a modelli noti e diffusi dove non si è e non si può agire fino a quando non si ha un simbolo: in NY i simboli vengono concessi solo dopo che effettivamente si è giocato, dimostrando il proprio interesse a tale ruolo. Desidero fare il medico? Devo giocare da medico per alcuni giorni e, chiedendolo, lo staff mi darà il simbolo non come "autorizzazione" al gioco, ma come "riconoscimento" del gioco. Peccato che questa scelta innovativa non viene sempre compresa ed accettata da chi vive bene il sistema tradizionale. I giocatori presenti, così, sono tutti giocatori "di qualità", capaci di improvvisare e seguire una quest sul momento, senza alcuna supervisione, senza alcun "arbitro": non vi è spirito di competizione... ma solo desiderio di gioco. La cosa più difficile da comprendere, e che crea maggiore diffidenza per alcuni, è quel gruppo di persone che si lascia indicare semplicemente come "staff" e che si può contattare solo via mail (molto disponibili e cordiali, fra l'altro). Entrando in NY, difatti, non si troveranno Sindaci, Governatori, Vice-Presidenti: nessuno dei giocatori presenti si presenterà come staff o come facente parte dello stesso. Sono rimasta divertita da commenti letti riguardo questa scelta, di chi critica dicendo che in realtà sicuramente lo staff gioca in città, fingendo di non farlo... e mi sono posta una domanda: perché c'è chi è tanto interessato a sapere chi "comanda"? La risposta è semplice: ad alcuni, giungendo in città, piace diventare immediatamente amici di chi comanda per ottenere privilegi: e NY non offre nulla di tutto questo... A me, personalmente, non interessa pormi la domanda su chi sia il "capoccia" o chi siano i "capoccia" dietro a NY: anche se lo sapessi non mi cambierebbe la vita, dato che non credo potrebbero loro pagarmi l'affitto di casa o andare al lavoro al mio posto (parlo a livello extraGDR, ovviamente!) Prima di ottenere il mio simbolo ho dovuto giocare per più di un mese, attendendo: in quel mese non sono mai stata trattata male da nessuno, non sono mai stata considerata diversa da ciò che avevo scelto di essere per GDR e non sono mai stata svantaggiata in nulla: le regole risultano essere realmente uguali per tutti... Ovviamente un luogo dove le regole sono uguali per tutti è ciò che tutti dicono di cercare ma che solo pochi sanno accettare. Le possibilità offerte dal punto di vista puramente tecnicon non sono eccessive ma neanche inferiori a ciò che è necessario vi sia: si può chattare, ci si può scambiare messaggi (ed anche cartoline! molto simpatiche!), si può lavorare, si può conservare i soldi in banca (ottenendo anche interessi con un calcolo decisamente realistico anche se fuori tema, dato che sfrutta il sistema moderno italiano di calcolo degli interessi), si può anche giocare a scacchi in Central Park... Da quanto ho avuto modo di leggere, la città esiste da poco più di un anno e si presenta ancora in fase di "beta test": una parte (Wall Street) risulta ancora in fase di sviluppo, infatti, e talvolta si possono presentare degli inconvenienti tecnici che, comunque, non durano mai troppo per l'intervento (fortunatamente) sempre tempestivo dell'invisibile staff. Una critica negativa può essere rivolta solo alle chat, che non permettono di poter scrivere "in continuo" ma obbligano perennemente a riposizionare il cursore sulla riga corretta per scrivere... e talvolta si "mangiano" le frasi, soprattutto quando le chat sono affollate. Le possibilità offerte dal punto di vista del GDR sono limitate solo dalla fantasia personale di ogni giocatore, dall'ambientazione e dalle regole (niente sesso... per la disperazione di molti): si può avere un mestiere personale esterno a qualsiasi gruppo ed inventato direttamente dal giocatore stesso, si può cercare aggregazione ad un o più gruppi preesistenti (tre categorie: mestieri, clan mafiosi e associazioni), si può aprire il proprio negozio... Una cosa che in tutto questo non mi sembra manchi è l'apertura dello staff al dialogo: poco prima di Natale ho visto cambiato da un giorno all'altro l'intero sistema dei simboli, per creare una terza categoria di gruppi (le associazioni suddette) al fine di venire incontro alla richiesta di un singolo giocatore! Anche le chat, da quello che ho inteso, vengono create per le esigenze di gioco e così, se a qualcuno dovesse servire una particolare location ed offrisse allo staff la dimostrazione della reale utilità, questa location verrebbe creata... In conclusione... Nuova York è ben lontana dall'essere una città perfetta (dato che nessuna città potrà mai esserlo, per la semplice ragione che la perfezione non appartiene al genere umano): di certo è una città che non ha timore di osare, nell'invertire le regole, nell'ascoltare i giocatori, nel cambiare giudizi... Il difetto principale evidente è forse l'eccessivo "purismo" che questa città vuole perseguire: non viene cercato il numero di presenze né si cerca di attirare il giocatore a tutti i costi... le regole ci sono e vengono applicate in maniera puntuale, anche qualora il giocatore preferisca andarsene piuttosto che essere trattato al pari degli altri (nonostante questo giocatore possa avere molta anzianità GDR). Bisogna però sottolineare che non si ricade mai nell'"elitarismo": chi giunge nuovo viene accolto e viene aiutato ad inserirsi, sia da parte dei giocatori stessi sia da parte dello staff, entrambi aperti e disponibili. Ricordo una città famosa che un tempo era anche "peggio" di NY nella ricerca del puro GDR: e questa città all'epoca era meravigliosa! Purtroppo, si è convertita alla ricerca del numero di iscritti e di presenti, dimenticando praticamente il GDR vero... Certamente NY potrebbe cercare maggiore classe e maggiore "appetibilità" dal punto di vista grafico: in una società dove l'apparire è più importante dell'essere, offrire maggiori "chicche grafiche" probabilmente attirerebbe più visitatori... Certamente NY potrebbe anche cambiare il proprio pensiero riguardo alle skills (inesistenti): potrebbe venire incontro a chi desidera ritrovare un luogo dove spararsi, dove morire e cominciare ogni giorno con una nuova vita... questo sono certa attirerebbe molti più visitatori (molti miei amici sono stati schifati proprio per l'assenza di ciò)... ma sarebbe GDR quello? O sarebbe solo l'ennesima partita ad un videogioco con ambientazione mafiosa? Fra una settimana "compirò" i miei primi tre mesi a NY: sono felice di giocare in questa piccola cittadina (anche se a volte ho timore che possa restare deserta) e devo, in fondo, rigraziare tutte le critiche eccessivamente negative verso NY, che mi hanno invogliata a scoprire cosa poteva avere di tanto tremendo questo luogo... Non desidero invitare nessuno in particolare a provare questa città... perché, a livello di semplice "prova" non offre nulla di diverso da ciò che si troverebbe in altri luoghi... Desidero invitare, però, chi ama i GDR puro e semplice e chi vuole scoprirlo a vivere per qualche settimana in NY, a scrivere una mail allo staff appena giunto in città per proporre il proprio mestiere o per chiedere loro aiuto, prendendo contatto con loro senza timori o pregiudizi... Per il resto... è solo un gioco! VOTI Giocabilità5 Ottima: tutto ciò che è in linea con le regole e con l'ambientazione è ammesso e supportato con ogni risorsa. Grafica3 Sufficiente: lineare, leggera, immediata... forse un po' scarna, ma almeno non offre distrazioni. Tecnologia3 In realtà un po' più che sufficiente: la cura di molti dettagli di programmazione è evidente, anche se alcune piccole pecche e la presenza di una sezione ancora in costruzione non permettono di esprimere un giudizio completo. Livello Utenti3 Sufficiente: la presenza di pochi utenti (9-10 in media nel pomeriggio ed in serata) offre possibilità ridotte di interazione. Livello GdR4 Più che buono, quasi ottimo: nonostante il numero ridotto di utenti, gli utenti presenti dimostrano sempre grande qualità e fantasia... quanche narratore in più, comunque, farebbe comodo. Velocità Server4 Normale: non lento, non immediato. Idoneo, del resto, alle esigenze attuali della città.