Sappiamo quel che siamo, ma non quello che potremmo essere

“Sappiamo quel che siamo, ma non quello che potremmo essere” nasce come un Gioco di Ruolo (GDR) che si sviluppa sulla piattaforma di Facebook.

Cos’è un GDR?
Semplicemente un gioco in cui i giocatori (player) interpretano un personaggio, facendolo interagire attraverso scambi dialettici con altri.
Si sviluppa in role che vengono solitamente svolte in appositi gruppi per preservare la privacy di chi scrive.

Cos’è una role?
Nel linguaggio comune si utilizza il termine “role” per definire l’interazione tra i vari personaggi nell’ambito della trama di base del gioco.
Sono formate da parti descrittive e dialoghi, scritte in forma di narrazione durante le quali ogni player spiega i movimenti, le sensazioni, i pensieri e le parole del proprio personaggio in un vari paragrafi strutturati.
Si distinguono role da monologhi.
Le prime sono svolte da due o più personaggi, i secondi -ovviamente- da un solo personaggio.

Come si ruola nel #Recs?
Nel GDR ogni player possiede un profilo Facebook da arricchire a proprio piacimento con immagini, post e informazioni varie riguardanti il proprio personaggio.
Esiste inoltre un gruppo segreto apposito per le role.
Chi inizia una role deve scegliere una fotografia da allegare al proprio post, descrivere l’ambientazione e dare l’input perché chi interagisce con lui possa rispondere. Si prosegue poi nei commenti al di sotto del post, aspettando la risposta del proprio compagno e proseguendo in questo modo sino al termine dell’azione.
Sono vietati interventi di powerplaying -far compiere azioni al personaggio con cui si interagisce-.
Per omogeneità viene infine richiesto che la scrittura delle role avvenga al passato, utilizzando la terza persona singolare e che al termine di ogni role si scriva un riassunto di quanto è avvenuto nella stessa.