Shi No Oto

La Favola della Buona Notte
C'è sempre un bambino che, prima di dormire, attende una favola. E c'è sempre un nonno pronto ad accontentarlo... in ogni Regno.

C'era una volta un giovane Demone. Apparteneva a una famiglia semplice che gestiva un piccolo Emporio nel Borgo. Il ragazzo era brillante, intelligente e un gran lavoratore. La sua famiglia aveva scelto per lui una moglie all'altezza, come imponevano le usanze del tempo. E lui, diligentemente, aveva accettato, conscio che le regole non potevano essere trasgredite. La vita scivolava via quasi tutta uguale, fino al giorno in cui commise il primo vero sbaglio della sua perfetta esistenza. Le Gallerie Segrete erano interdette ma, seppur in buona fede, quel giorno il ragazzo decise di attraversarle. Lunghe e insidiose, finirono con il fargli smarrire la strada. Vagò per ore senza una meta, spaventato, maledicendo se stesso. Fu allora che trovò la grotta.

Era un piccolo antro illuminato dal tetro bagliore di alcune pietre, dove una pozza d'acqua sgorgava dalla roccia. Si piegò su di essa, pronto a bere, quando si bloccò paralizzato: l'acqua non rifletteva la sua immagine. Dopo un primo attimo di sgomento, si rese conto che il riflesso apparteneva a una ragazza. Ma non era un semplice riflesso: dentro quella pozza d'acqua c'era una fanciulla vera. Diversa da lui, eppure bellissima. Lui la vedeva, lei lo vedeva. Non potevano parlarsi, solo guardarsi, ma tanto bastò per farli innamorare.

Il giovane ritrovò la strada, ma uscì da quelle Gallerie profondamente cambiato. Interpellò gli anziani, lesse antichi tomi, voleva capire cosa avesse visto, finché non scoprì la verità: quella pozza d'acqua era un portale che gli aveva permesso di scrutare un altro mondo. Quella ragazza esisteva davvero. Fece tutto quanto in suo potere per crescere, imparare ed evolversi, fino a spingersi laddove nessun Demone dovrebbe andare: sulla Terra. Era disposto a tutto; andò contro il volere dei genitori e contro le leggi stesse di quel Regno che mai prima di allora aveva infranto.

Attraversò il portale e raggiunse quel mondo così diverso, nuovo ed affascinante. La cercò e infine la ritrovò. Il loro amore era autentico e ben presto fu coronato dalla nascita del loro primogenito. Avevano superato il limite. Esisteva una legge al di sopra di ogni cosa, oscura e sconosciuta ai più: due razze diverse non potevano procreare. Gli Anziani di entrambi i mondi intervennero: rapirono il figlio, imprigionarono i genitori ognuno nel proprio mondo e condannarono a morte quella giovane vita che, secondo le loro leggi, non doveva esistere. Tuttavia, egli non morì...

Quando fu abbastanza forte, decise che era giunto il tempo di sfidare le autorità, liberare i genitori imprigionati da anni e dimostrare a entrambi i Regni che quella paura era infondata. Che anche un essere come lui aveva il diritto di vivere. Si rivelò forte, potente, manifestando ciò che gli Anziani temevano: il potere delle due razze in un unico corpo. Un potere così grande che nessuno poteva contrastare. Egli riuscì a salvare i genitori e fuggì con loro. Gli Anziani li inseguirono e ci fu un duro scontro, ma alla fine compresero che tanto astio era inutile e li lasciarono andare. Ora si dice siano in un luogo lontano, a vivere insieme felici.

"Dormi ora..."


La Leggenda
Quel giovane essere, nato dall'unione di un Demone e di un'Umana, venne chiamato Selekim, la Razza Suprema. Quello non fu l'unico caso di esseri nati dall'unione delle due stirpi. L'amore non ha leggi né barriere; umani e demoni continuarono a commettere lo stesso errore e molti altri Selekim nacquero, per essere poi perseguitati e uccisi. Erano considerati indegni, pericolosi minacce alla stabilità. Tutto quel potere concentrato in un'unica persona non era tollerabile. Nessuno poteva ambire a qualcosa di così vasto. Nessuno. E si sa, il potere porta avidità.

Tuttavia, il numero dei sopravvissuti crebbe secolo dopo secolo, dando vita a una razza nuova, sempre più numerosa, carica di astio e rancore verso chi li aveva disprezzati ed emarginati. Verso coloro che avevano perseguitato i loro genitori. Giurarono vendetta. Forti del potere degli Elementi Demoniaci e abili nell'uso della magia Terrestre, i Selekim iniziarono a colpire gli Umani e i Demoni in modo crudele, atroce. Accecati dalla rabbia. La razza dei Selekim era ormai vasta e autonoma. Non c'era modo di contrastarli, almeno non per i Demoni e gli Umani divisi. Ma insieme, combinando le rispettive capacità, una speranza c'era. Per farlo, un Demone deve crescere, evolversi, raggiungere quel livello che gli consente di oltrepassare il portale e raggiungere la Terra. Gli Umani, grazie allo studio e alla realizzazione del proprio potenziale, devono diventare in grado di aprire i portali che li mettono in comunicazione con il Regno Infernale.

La Vendetta dei Selekim non si placherà finché l'ultimo dei Demoni e l'ultimo degli Umani saranno in vita. La sopravvivenza delle due razze dipende anche da te. Che tu sia Demone o Umano il tuo destino è scritto, la strada è segnata... spetta a te decidere di seguirla.


Shi No Oto
Due regni così diversi ma accomunati da un unico fine, minacciati da un unico nemico.

Il Regno dei Demoni: una società di stampo medievale dove vige il culto della guerra e della forza. Qui non esiste elettricità, non ci sono veicoli a motore e la tecnologia è legata a un'epoca antica. Potrai vivere una vita bizzarra e avventurosa senza rinunciare agli amori e alle amicizie.

Oppure...

Il Regno Umano: dove la vita scorre in modo apparentemente normale, in un ambiente moderno e contemporaneo. Qui vivrai le vicende quotidiane che accomunano ragazzi e adulti, gli amori, le amicizie. Ma dovrai sempre fare i conti con il tuo destino.

La fusione di due realtà così diverse ma forse... anche molto simili. Shi No Oto è tutto questo e molto altro ancora.

La Melodia Infernale che accompagna gli Umani verso la sopravvivenza.