Star Wars Gakaxy

Anno 1'000 ABY

La galassia ha ormai superato da poco la lunga crisi, nata dall'ultimo conflitto con l'impero che generò una guerra durata un secolo.
Ciò ha portato uno stallo economico, politico e culturale, guerre civili si fanno avanti in molti pianeti, il popolo stanco di continue lotte, vorrebbe una rivoluzione governativa, una mossa che possa dar pace e sicurezza all'intera galassia, cosa che finora nessuno ha mai pensato.
Nel frattempo oltre ad una dittatura ed una democrazia a confronto, negli angoli più oscuri dello spazio, organizzazioni criminali e commerciali ne approfittano a riemergere in questo periodo di stallo, rendendo più facili le loro mosse per via di un intero sistema molto più debole, ma molto più sfruttabile, permettendo un passo avanti rispetto al passato.

La Nuova Repubblica si ritrova in ginocchio per tutta una serie di eventi che l'hanno portata a tumulti e scontenti. Essa portò la democrazia in ogni spriraglio della Galassia, ma nella grande guerra, l'Impero prese con forza grazie al suo esercito, molti pianeti forzandoli sotto la sua dittatura, cosi la Repubblica si ritrovò con solo pochissimi mondi dell'Orlo Interno ancora a lei fedeli. Coruscant, l'antica capitale, è ora nell'occhio del ciclone, i suoi politici si ritrovano in una posizione sgradevole e difficile, dove ogni movimento può risultare fatale...

I Jedi da sempre guardiani della pace, non riuscirono a difendere la Repubblica, non si intromisero molto nella guerra dichiarandosi protettori e non soldati. Il pianeta Yavin 4, ormai da secoli fortificato da una vasta accademia, continua ad istruire sulla forza.
Il Governo Repubblicano chiese disperatamente supporto, dando il compito di svelare le nuove cospirazioni e cercare di colpire l'opposizione in modo da poterla indebolire. Cosi la Repubblica si riorganizza con i Jedi per l'ultima guerra, addestrando un nuovo esercito e dando vita ad una potente flotta.

Nell’Orlo Esterno, l'Impero Galattico riprende le sue attività su Taris e Bastion, organizzandosi dopo le grosse perdite subite. I cantieri navali sfornano i nuovi Star Destroyer e i generali, fermo braccio dell'Impero, addestrano i più fervidi uomini alle fatiche della guerra, addestrando anche un nuovo ordine di guardie cremisi per la difesa e la tutela dell'Imperatore. Esso pianifica nuovamente delle nuove mosse per cancellare dalla faccia della galassia la democrazia, per mettere mano finalmente in ogni angolo conosciuto.

Korriban sussurra a gran voce le sue promesse di potere e il suo eco attira coloro che riescono ad udirlo. Dreshdae, l’installazione artificiale ed unico centro abitato del pianeta, è sorretta dai Sith, che con la loro accademia millenaria, addestrano oscenamente al lato oscuro, tra cui molti jedi esiliati o fuggiti dalla guerra. Le tombe dei più antichi e valorosi signori dei sith, risplendono ancora. Nel tempo furono fatte riemergere dalla sabbia, ed ora luogo di addestramento e di mistero, nessuno è riuscito ad entrare tanto in profondità nelle antiche rovine, e chi ci ha provato non ha mai più fatto ritorno.

Nuovamente la galassia è sull'orlo del declino e sul vertice di una nuova guerra stellare. Il suo destino è incerto.
La Repubblica insieme ai Jedi riuscirà a ristabilire la pace e l'ordine nella galassia contro il temibile Impero e gli antichi Sith?

Il futuro apparterrà a coloro che credono alla bellezza dei propri sogni.