The Infection GDR

Prima timeline: Siamo nell'aprile dell'anno 2018, una strana influenza aerea ha colpito il mondo scatenando una pandemia su scala globale. La gente comincia ad ammalarsi mentre le unità sanitarie, ormai allo stremo, cercano di contenere il virus trasferendo gli infetti nelle ale degli ospedali temporaneamente allestite per fungere da zona di quarantena. Improvvisamente, dopo una settimana dallo scoppio di questa influenza, alcune persone cominciano a impazzire e a vomitare sangue, tramutandosi in belve feroci. Le quarantene falliscono e le città principali sono vittime di combattimenti senza quartiere tra soldati e infetti, mentre le evacuazioni procedono disastrosamente tra le masse di persone che vengono contagiate o ferite durante gli assalti di questi mostri. Mentre il mondo cade in rovina la Russia, invece, è riuscita a salvarsi chiudendo ogni entrata o uscita dal suo territorio, diventando quindi la terra promessa dei sopravvissuti, ma è davvero così?

Seconda timeline: Estate 2019. All'ospedale di Santo Spirito (Roma) si sospetta un attentato terroristico, ma da esso fuoriescono svariati zombie che aggrediscono i poliziotti circostanti e massacrano la popolazione locale. La città viene messa disastrosamente in quarantena e l'Italia ottiene l'intervento della NATO. In seguito a numerose macabre battaglie le quarantene falliscono a causa del potenziale ignoto del virus che contagia ogni umano sul suo cammino. I governi presto ritirano le truppe isolando la penisola spinti da forze estremiste e la Nazione viene abbandonata da sola a combattere il nemico. Allo stremo e senza rifornimenti, La Repubblica Italiana cade e al suo posto ora sorge un terreno anarchico di continui scontri fra zombie e sopravvissuti.