Underworld - Dawn of a New Era

PREFAZIONE
Anno 2012
La guerra tra Lycan e Vampiri prosegue ininterrottamente dall’alba dei tempi sino ad oggi, lotte sanguinose, guerre senza quartiere, il tutto sotto gli occhi degli esseri umani che, ora, sembrano aver iniziato finalmente a capire e a comprendere che, sotto la pelle di una serena apparenza, si cela un conflitto secolare che si perde nei meandri del tempo e della memoria. Favole, miti, leggende, ciò che prima era solo una storiella per bambini ora è stata rivelata come una realtà, unica e sola, che si celava a pochi metri sotto terra, tra le strade, nella quotidianità di ogni singolo essere vivente.
Tra scettici e credenti in ciò che finalmente sembra rivelarsi poco alla volta, tra guerrieri della natura forti e senza paura e aberrazioni superiori, affascinanti e terribili chi mai potrebbe decidere come e cosa fare ? afferra il tuo destino, non lasciartelo sfuggire tra le dita e diventa ciò che vuoi, difendi ciò in cui credi ed elimina ciò che ti ostacola.

STORIA
Prima ancora della storia scritta dell’uomo, quando i grandi imperi erano ancora una lontana utopia e gli uomini erano poco più che selvaggi due razze sembravano avere il controllo del mondo, la prima, i Lycan, esseri benedetti da una evoluzione distaccata da quella umana che ha dato loro la possanza di una bestia, la fermezza di una montagna ed una profonda sensibilità per quello che è il corso naturale della natura, nella quale da sempre hanno trovato, oltre alla quiete, un credo da difendere contro la scelleratezza del genere umano. Primitivi ed istintivi, non hanno mai avuto nei tempi antichi la capacità di assumere forma umana, non ve n’era bisogno data la scarsa popolosità di quegli esseri che tanto meritavano la morte quanto la vita essendo creature della natura e come tali, rispettabili.
Ma alle spalle degli esseri umani che a poco a poco progredivano si ergeva all’insaputa dei Lycan una aberrazione della natura, un empasse genetico che portò, gradualmente, allo sviluppo di una nuova razza di esseri in grado di vivere per migliaia di anni cibandosi come dei parassiti di sangue umano e vivendo all’oscuro del sole, costretti da quella stessa mutazione a rintanarsi nelle profondità della terra di giorno, sfuggendo per secoli all’attenzione dei Lycan, per poi cacciare di notte quando l’astro luminoso scompariva all’orizzonte, una versione perversa e malefica di ciò che erano gli esseri umani, ne vivi ne morti, tanto affascinanti quanto temibili.
Per i primi secoli dell’umanità Lycan e Vampiri non si incontrarono mai apertamente, l’una, i Lycan non sapevano dell’esistenza degli altri, i Vampiri, e viceversa. Questo perché i Lycan, sin dalla loro nascita non erano in grado di vivere con gli umani ne tantomeno di prenderne le fattezze, dunque si limitavano a rimanere rintanati nei boschi e nelle tundre nascosti agli occhi degli esseri umani dei quali non sapevano nulla. Diversamente,i vampiri, data la loro simbiosi con gli esseri umani, erano già entrati nell’immaginario collettivo nelle leggende e nei miti divenendo una icona di “male” e di “terrore”, esseri sanguinari e spietati che seguivano il loro primario istinto “sopravvivere” anche a discapito della vita degli esseri umani.
Col tempo questa vena spietata dei vampiri iniziò a sentirsi e nei secoli si espanse a tal punto da arrivare sino alle orecchie dei Lycan i quali, apprendendo di quale orrenda e innaturale essenza fossero portatori i vampiri dichiararono immediatamente guerra. Fu difficile scovare i vampiri data la loro capacità di muoversi sotto terra erano in grado di far sparire buona parte delle loro tracce, ma di notte, quando al fame chiamava, i vampiri diventavano vulnerabili uscendo a cacciare, con il tempo ed il passare dei secoli i Lycan trovarono espedienti sempre più utili per riuscire a scovare i vampiri e a cacciarli, il più complesso e intricato di tutti era quello di divenire esseri umani, prenderne le fattezze imbrigliando la loro forma naturale e costringendola in una forma umana, ben presto, tale pratica divenne così costante che la forma umana iniziava, generazione dopo generazione, a divenire la forma primaria di nascita di un lycan. I Lycan però, nei loro secoli di caccia non avevano previsto un numero così elevato di vampiri, tanto che, per i secoli a seguire, questi riuscirono a sopraffarli e a decimarli, costringendoli a divenire propri schiavi. Era il 1023 d.c. e i capi più elevati e importanti dei Lycan venivano fatti prigionieri nei castelli dei vampiri che, a quei tempi erano in netta superiorità. Vincolati a catene d’argento, sorvegliati da servitori dei Vampiri di giorno e dai vampiri stessi di notte, passarono oltre trecento anni prima che qualcuno dei mannari riuscì a scappare dalle prigioni e a iniziare, in gran segreto e sotto spoglie umane, a contaminare esseri umani e a trasformarli in mannari, riprendendo così a rimpolpare le fila dei figli della natura. Tale impresa venne rallentata costantemente dalle spedizioni epurative che i vampiri iniziarono a fare onde poter limitare il fenomeno della contaminazione ed evitare che i Lycan potessero tornare a diventare una vera minaccia, gli scontri erano feroci e anche se in minor numero i Lycan riuscirono a preservare la loro razza, arrivando sino ai giorni nostri. Con il passare del tempo i Vampiri continuarono imperterriti a cercare i pochi branchi di Lycan che si formavano andando anche oltre oceano e scatenando guerre su guerre come copertura e come scusante per abbattere quelli che erano divenuti nei secoli loro nemici naturali, ma i Lycan avevano il favore del giorno e riuscirono, nel doppio del tempo concesso rispetto ai vampiri che potevano muoversi solo di notte, a riacquisire forza, tenacia e pericolosità, riportando ai giorni nostri la situazione tra Lycan e Vampiri ad uno stato di parita’.
I Vampiri antichi, vedendo il ritorno dei Lycan come una conseguenza della debolezza e della inettitudine della propria razza ordinarono, per sottrarsi all’onta, di essere portati ad uno stato di torpore e di essere nascosti al resto del mondo per sempre in luoghi che ormai pochi ricordano e ancora meno ad oggi riuscirebbero anche solo a trovare. I vampiri rimasti, raccolti in Casate formatesi nei secoli anche al fine di poter gestire meglio tutti i territori e poter essere sempre vigili contro i Lycan, decisero di continuare nell’opera di epurazione, loro unico scopo principale; il cibarsi di esseri umani ormai è divenuto sempre più pericoloso, il rischio di essere scovati è troppo elevato ed in tempi come questi di certo non ci si può permettere questo lusso.
I Lycan, forti dell’essere ad oggi consapevoli di poter eguagliare i Vampiri, hanno messo in atto una chiara volontà che riprende da quella dei loro antichi capibranco deceduti tra le grinfie dei Vampiri, quella cioè di estirpare l’aberrazione dalla faccia della terra a qualsiasi costo iniziando proprio dalle casate, delle quali però, non conoscono altro che alcuni nomi.
In questa eterna lotta gli esseri umani sembrano non essere mai stati presi in considerazione, almeno, sino ad oggi. L’importanza delle tecnologie del genere umano, che i Vampiri sembrano aver compreso tempo prima rispetto ai Lycan che solo ora se ne rendono conto, li rendono validi alleati, ma data la mancanza di una generale inclinazione razziale il risultato è instabile, il genere umano è il più popoloso di tutta la terra ed ogni singolo essere umano rappresenta un valido alleato, una corsa a quanti saranno alleati di chi per stabilire i numeri e le svolte di questa guerra.

Nonostante questa utilissima risorsa quale è l’essere umano, la maggior parte di questi sembrano avere una paura così viscerale per ciò che “non è umano” da iniziare a dar forma e corpo a gruppi di cacciatori e simili intenti in una causa comune, quella di proteggere il genere umano dalla minaccia tanto dei Lycan quanto dei Vampiri, dando luogo ad una guerra che ormai sembra aver acquisito tre fronti, umani, lycan e vampiri. Mai agli esseri umani fu tanto utile ciò che una volta si ritenevano essere solo leggende, il mito dei raggi solari, le pallottole d’argento, tutte armi utili contro la duplice minaccia. La paura ed il fanatismo si sono scontrati generando nella stessa razza umana dei sostenitori di Lycan o Vampiri e dei protettori del gene puro, l’unico considerato “normale” quello umano vero e proprio. La paura dei lycan e dei vampiri si è presto trasformata in una concreta guerra per cancellare queste immonde creature, anche gli stati di quasi ogni paese sono dichiaratamente e apertamente in lotta contro questi esseri munendo corpi di polizia ed eserciti con strumenti in grado di individuare sia gli uni che gli altri. Pallottole d’argento, raggi ultravioletti, pallottole con punte emittenti ultravioletti e tutto quello che la tecnologia e la necessità del genere umano sono riuscite a creare.
Lycan e Vampiri se dapprima erano in grado di muoversi senza alcun timore tra gli esseri umani ora deve fare i conti con coloro i quali hanno tramutato la paura in coraggio e hanno iniziato ad alzare la testa e ad affrontare queste minacce indifferentemente dal fatto che siano Vampiri o Lycan in una guerra senza quartiere.