Aiutino articolo sui Gdr on-line e no.

Aiutino articolo sui Gdr on-line e no. postato il 04/12/2007 14:45:29 nel forum giochi online

Risalve a tutti(sto scrivendo troppo in questi giorni eh?)
Volevo chiedere consigli utili da voi veterani del Gdr online e non, per veterani si intende chiunque ne sappia più di me e non è difficile ve lo giuro :-p
Vado subito al punto:

Devo scrivere un'articolo e io ho scelto la questione GDR, non chiedo di farmi l'articolo, chiedo informazioni, pareri esperienze fatte(negative e positive) e soprattto cos'è per voi il gdr? secondo voi cos'è che attira del Gdr on-line o cartaceo? Qual'è il migliore tra i cartacei? perchè?

Grazie in anticipo per le risposte *_*

Pandora Upside Down High School ↗
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lorcan

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04/12/2007 14:57:21

bhe per me gdr, gioco di ruolo, quello online o cartaceo (o live) è un modo per pottermi rilassare giocando con i miei amici, per divertirmi e in quello online di conoscere anche molta altra gente ^_^

Fervm ↗
È il tempo di vestire la toga virile, scalare le tappe che il mos maiorum ti impone! Stringi alleanze, ottieni consensi e il tuo nome sarà ricordato!

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masterdago

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04/12/2007 15:00:35

Ciao!
Ti do la mia modesta opinione.

A parer mio, i giochi di ruolo vengono tanto acclamati dai pochi che li conoscono perchè permettono loro di vivere una seconda vita, dove tutto è possibile, nei luoghi dei loro sogni, ecc...

La differenza sostanziale tra quelli online e quelli cartacei è (sempre imho) che i primi permettono di giocare più spesso visto che non è necessaria la presenza fisica di amici, ma si può invece giocare quando si vuole.
Io però prediligo i cartacei, per alcuni motivi: la velocità di gioco, si può stare con degli amici...

Il cartaceo più diffuso è il famosissimo d&d, nelle sue varie edizioni (fino alla 3.5 e a breve la 4), ma, seconodo me, non è affatto il migliore, soprattutto per il sistema di gioco, spesso macchinoso e irreale.
Non si può dire quale sia il migliore, esitono molti fattori differenti e contano molto anche i gusti personali. Personalmente gioco a Wushu (un bel gioco light-rule, gratuitamente scaricabile da internet, in cui è richiesta molta creatività e velocità d'azione. si basa sul sistema della riserva di dadi). Poi anche giochi come Mondo di Tenebra (e le varie espansioni), Exalted e altri gratuiti (esempio: Children of Fire)

Spero di esserti stato d'aiuto :)

Masterdago

And from the flames as chance would have it
The soulforged,
The stainless will rise
(The Soulforged - Blind Guardian)

A pirate I was meant to be
trim the sails and roam the sea!
(Barbery Coast feat. Guybrush Treepwood - MI3)

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raizingher

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04/12/2007 15:46:29

Il gioco di ruolo in senso lato è difficile da definire: da "gioco di ruolo" possiamo scandire "giocare un ruolo" ossia "giocare una parte", "interpretare una parte". Sotto un certo aspetto, qualunque attività ludica che ti permetta di interpretare una figura diversa da quello che tu sei effettivamente è un gioco di ruolo, e qui si va dai grandi classici cartacei come D&D e Cyberpunk a realtà più astratte e anche complesse da gestire come può essere il gioco sul Barone di Munchausen (una prova a mio parere dura e stimolante per qualunque roleplayer) o anche a realtà molto diverse come l'interpretazione in prima persona del grv fino ad arrivare a banali forme teatrali.

Oggi quando si parla di gioco di ruolo istintivamente si finisce a pensare ai termini "personaggio" e "master", che sono fondamentalmente l'unica cosa che accomuna la stragrande maggioranza dei giochi di ruolo: l'alter-ego dei giocatori e la figura superpartes che si occupa di tutto il resto. Esistono giochi di ruolo che non prevedono la figura del master, dove sotto un certo aspetto i giocatori sono tutti master oppure proprio non esiste master, ma sono una quantità molto limitata e sopratutto nell'incapacità tutta italiana di poter comprendere concetti a noi insoliti, da noi sono molto poco diffusi.

Le tre grandi branche del gioco di ruolo si possono, secondo me, dividere oggi in cartaceo o da tavolo, online e dal vivo.
Il primo si gioca con gli amici, spesso in sessioni regolari (una-due volte a settimana), attorno ad un tavolo, ridendo, scherzando e bevendo birra, ove una buona percentuale del tempo se ne va in discussioni inerenti al gioco ma in cui il gioco stesso viene forzatamente "messo in pausa".
Il secondo si gioca tra gruppi di giocatori dislocati fisicamente in posti molto distanti tra loro e richiede obbligatoriamente un pc e una connessione internet. Nel caso dei mmorpg o dei pbc, ha dei tempi che sono parzialmente o totalmente indipendenti dai tempi di reazione dei giocatori, che devono adeguarsi ad un ritmo spesso piuttosto calzante visto che il loro peso nel deciderlo cala drasticamente rispetto al cartaceo.
il terzo è sicuramente ad un livello interpretativo più profondo e complesso dei primi due, lega molto di più il personaggio al giocatore, richiede un maggior impegno e molto continuativo durante le sessioni di gioco.

Non esiste un gioco migliore ne tantomeno esiste un tipo di gioco migliore, è unicamente una questione di gusti, al massimo si può parlare di "meccanicità", "scorrevolezza", "profondità" e così via.

Just my two cents.

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magis

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04/12/2007 18:57:25 e modificato da magis il 04/12/2007 19:03:45

Allora per me il gioco di ruolo è qualcosa che mi permette di divertire, rilassarmi e mettere alla prova le mie capacità(in queso caso ruolistiche), interpretando o creando situazioni di gioco sempre diverse, Il bello del gdr che sia online o cartaceo sta proprio qui.
Non c'è una grande differenza entrambi hanno i loro pro e i loro contro; nel primo hai la possibilità di interagire con persone che non conosci, con un modo di pensare diverso l'uno dall'altra, cosa stupenda se non fosse che spesso si perde quella concezione di "gioco" vedendo tutto come una seconda realtà, facendo prevalere quindi la nostra parte umana simulatrice, dissimulatrice ed egoista, finendo così per creare situazioni spiacevoli dove uno più che divertirsi si innervosisce, esempi casuali: poco rispetto delle regole e delle persone, gioco sporco, favoreggiamento, snobbismo. Mali incurabili che hanno segnato, segnano e segneranno il gdr di tipo online.

Per quello cartaceo la cosa è diversa, si ha la possibilità di poter giocare con amici(quindi una cerchia ristretta di persone che da un punto di vista può limitare il game), quindi tutti i punti sopra citati non si vengono a creare, inoltre si ha un gioco immediato nel quale non appare un mondo già disegnato a cui attenersi, ma un mondo si premeditato ma che scopri piano piano durante il roling.

Per finire, punto assai dolente che colpisce soprattutto i gdronline è la totale immedesimazione nel gioco. Persone che perdono INTERE giornate davanti al gdr in questione, che da una parte posso anche giustificare, evidentemente non hanno di meglio da fare( ma sappiate che il mondo che ci circonda è assai più vario e bello) e che finiscono per unificare le due realtà. Persone che si disperano(nella realtà) perchè il loro pg non ha avuto la promozione tanto desiderata, che si abbattono se il loro pg viene rifiutato dalla persona amata, e ho visto anche giocatori che finivano per innamorarsi seriamente attraverso una chat >_>

Cosa che non capisco inoltre sono le chat private o per meglio dire "erotiche", fino all'età di 16 anni lo posso anche capire, non si hanno mai avuti approcci con il sesso e il giocatore sperimenta nuove esperienze "virtuali"; ma ecco una volta che si raggiungete un'età matura...Finiamola, uscite fuori e moltiplicatevi, conoscete in senso biblico xD
Inoltre queste chat sono ottimi punti d'incontro per persone malate di sesso, maniaci, pedofili e chi più ne ha più ne metta, trappole per gli infanti. Sicuramente da abolire in ogni gdr.

Forse sono andato un pò fuori tema ma ci stava^^ dei gdr online fanno parte anche queste cose...