London Shadows

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[…] Ha ucciso mia moglie e i miei figli, ma mi ha lasciato vivere, se così si può dire. Diceva di essere un guerriero, ma vestiva di strani cenci, mi ha promesso la vita eterna, ma io mi sento solo debole, troppo debole… vieni a me presto, fratello. [...] Frammento di una tavoletta d'argilla del 1750 a.C., ritrovata in un sito archeologico della città di Ur, appartenuta a un certo Naram-Sin.

Abbiamo perso altri cinque uomini! Il veleno si è impossessato dei loro corpi. I nostri villaggi sembrano affetti da una strana pestilenza. Reperto trovato a Inverin, Irlanda appartenuto a Moann Mac Goibnenn databile intorno alla fine del X secolo d.c..

Diario di Bordo del Capitano Bailgrave.

13 Settembre 1537. Sono passati cinque giorni, da quando abbiamo lasciato le coste irlandesi. Siamo deboli e stanchi. Abbiamo perso Girshop ieri mattina, Fenton e Potter dicono di averlo visto, "vivo" pallido come la morte con gli occhi rossi e sono stati letteralmente azzannati da lui. Ora riposano stanchi e terrorizzati nei miei alloggi.

16 Settembre 1537. Fenton è morto due giorni fa. Ieri una tempesta di fulmini, mai vista una cosa del genere, si è abbattuta su di noi, abbiamo subito ingenti danni, non so come ne usciremo. Potter sta sempre peggio.[…] . Il diario s’interrompe qua. Della Mary Rose e del suo equipaggio non si è più saputo nulla.

Una questione di Fede

1584 Scambio epistolare tra Arthur Pembridge, l’allora rettore della John Locke e John Whitgift, arcivescovo di Canterbury.

[…] Come vi ho premesso, sì sono a conoscenza tramite i miei studi che vi sia qualcosa di anomalo, no, non siamo soli. Non so mio caro se si tratti di incarnazioni demoniache o altro, quello è il vostro campo. So che siamo in pericolo, ma non conosco a fondo le origini di questa cosa. Sto istituendo, col permesso di sua Maestà, un ateneo che si occuperà di occulto ed esoterismo, per cercare di venirne a capo. J.L.

[…] Studierete materie occulte in Ateneo? Senza la supervisione della Chiesa? E non ditemi che la Regina in persona essendo a capo della chiesa implica che il controllo vi sia. Tenetemi informato per cortesia. Io mi vedo costretto a scrivere in Vaticano, anche se saranno ancora poco amichevoli con noi. I cattolici sono sicuramente più informati di noi e magari hanno già dei rimedi, se poi sul serio abbiamo manifestazioni demoniache i loro preti esorcisti purtroppo serviranno.

1865 e dintorni

Quasi tre secoli dopo la situazione non è cambiato di molto...

Nei secoli, a fasi alterne, ci sono stati sporadici ma continui scambi epistolari e qualche visita tra gli Arcivescovi che si sono succeduti e il Vaticano.

Pare vi siano state anche oscure collaborazioni e l’idea di un piano comune per affrontare la questione soprannaturale, come qualcuno l'ha definita in maniera non proprio ufficiale. Mai, però vi è stato un comunicato ufficiale, una spiegazione, una presa di posizione decisa a riguardo.

Sicuramente sia nell’Arcidiocesi Britannica sia, soprattutto, tra le alte sfere del Vaticano si è a conoscenza di molte più cose di quanto siano trapelate nei secoli, ma a nessuno è dato a saperlo con certezza.

Il clima generale a Londra non è dei migliori, diffidenza, superstizioni e quant’altro inficiano parecchio la vita di tutti i giorni e rischiano di minare quell’apparente fragile equilibrio che si vuole credere che esista.

La storia del mondo è antica, molto, pure troppo, tanto dall’aver cancellato ogni traccia o quasi sulla sua reale origine e sulle creature che popolano questo pianeta.

Nei millenni gli esseri umani si sono ingegnati a trovarne l’origine, a spiegarne i vari fenomeni. A tutt’oggi però, non si ha ancora un quadro completo. Supposizioni, credenze religiose e superstizioni sono ancora ben radicate e inclini a dare al tutto un’origine divina. Origine che si è declinata col tempo nelle varie religioni, distaccandosi di netto dalla realtà delle cose, portando l’essere umano al centro di tutto.

Il 24 Novembre 1859 Darwin pubblica L’Origine della Specie, all’interno della quale ridimensiona un po’ il ruolo dell’essere umano, nel suo essere stato creato da Dio stesso e messo a regnare sul resto delle specie.

A prescindere da come gli esseri umani vogliano raccontare la loro storia, questa non è esattamente come hanno deciso di tramandarla, né tantomeno è come appare ora. Gli Umani però sono sempre stati bene in grado di cancellare tracce di quello che non gradivano o quanto meno a provarci, mantenendo il segreto assoluto su tutto. Interessi particolari però, tendono, anche nella società umana di oggi 1865, a lasciare tutto allo status quo delle cose, senza rivelare conoscenze soprannaturali e affini.

Londra non è da meno, anzi, tra nobili, ricchi borghesi e poveri cittadini che vivono di espedienti, in molti tentano la sorte e sfidano ciò che si cela nell'ombra. Miti, leggende, storie popolane e favole per bambini si fondono e confondono tra loro, ma tutti sanno, senza però averne la certezza, che vi sia qualcosa di più. Sì, perché in questa Londra in cui ricchezza e povertà convivono nei loro rispettivi eccessi anche altre creature si muovono e lottano tra loro nelle ombre e tra i fumi delle fabbriche a vapore, per assicurarsi il dominio del mondo o quanto meno, per alcune, la sopravvivenza.

Sei sono le razze, almeno quelle note, che muovono i loro passi dalla notte dei tempi, tra cui appunto, gli Umani, in cerca di un modo continuo di poter dominare il mondo. Dominio, che per quanto apparentemente vacillante, è e resta, per ora, tra le mani proprio di coloro che la storia l’hanno inabissata e riscritta a modo loro, sin dall’antichità. Quelli che sono riusciti a convincere una di queste razze, i Cacciatori, che siano loro stessi le prede in pericolo, quando invece sono quelli impegnati da tempo a cancellare ogni traccia di tutto quello che non è umano al mondo. Quelli che hanno fatto passare la maggior parte degli Archaeo come il male da dare alle fiamme.

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