29/04/2009 21:48:54
Sarebbe bello veder fare piuttosto che sentir dire.
Non credo che la tua opinione potrà mai cambiare anche perchè volta ad un mero interesse filosofico/speculativo che non va a rapportarsi con la realtà.
Unendo progetti anche diversi, menti anche diverse e tutto ciò che ne deriva è possibile veder nascere di qualcosa di davvero unico.
Non sarebbe male avere più fiducia nel rapporto umano anche se inframmezzato da uno schermo.
Sono fermamente convinto che se si riesce a fare un deciso passo indietro, ad intavolare un dialogo serio, allora si potrà avere una gestione seria e consapevole in una land completa e consapevole sotto ogni punto di vista.
30/04/2009 01:21:49
Mi pare talmente ovvio che l'unione di più teste, di più creativi, di più grafici e programmatori non possa che fare del bene a due realtà che decidono di collaborare, specie se seguiranno i nuovi trend che sembrano, a leggere questo portale, cominciare a coinvolgere e piacere un po' a tutti.
Il resto, Ace, è banfare a vuoto: è elementare che un ambientazione vuota, gestita da 4 gestori megalomani e un pessimo regolamento faranno schifo anche se uniamo dodici lande diverse...come è elementare che un utenza raggruppata, guidata in modo intelligente permetterà migliori spunti di gioco, corporazioni più vive e piene e circa un migliaio di altre ottime cose che non mi pare proprio ci sia bisogno di elencare.
30/04/2009 11:48:12
golars abbiamo già compreso il tuo pensiero. ribadirlo infinite volte non gli darà più forza.
il progetto intanto va avanti. i gestori di extramondo mi faranno avere una risposta (si spera) entro breve.
01/05/2009 12:02:39
Se tutte le land su uno stesso soggetto si unissero in una avremmo molte meno land ragionevolmente popolate che giustificherebbero l'esistenza del pbc come forma di gioco, visto che ognuna ha i suoi pro e i suoi contro e il primo pro del gioco online e' il fatto di giocare in tanti.
Pero' mi sembra poprio che l'orientamente del popolo dei PbC sia esattamente l'opposto. Se c'e' una land con 30 giocatori di cui 10 anno cariche si provvede prontamente a dividersi in 3 land da 10 giocatori e tutti conl a carica.
01/05/2009 18:43:01
La proposta è interessante, ma presenta delle beghe intrinseche.
Innanzitutto facciamo un ipotesi per altro non verosimile: tutte le land in questione hanno la stessa identica ambientazione e si snodano nello stesso periodo storico.
Detto ciò, potrebbe essere possibile una fusione relativamente indolore. Tuttavia, queste land vivono da mesi o anni, e, nel tempo, la trama ha preso un accezione tutta sua, diversa presumibilmente da quella delle altre land. Morale? per riunire diverse storie non si può far altro che cercare un punto comune nel "passato" di ciascuna land, che spesso può coincidere con l'inizio stesso di queste, andando cosi a resettare anni di gioco dei pg/giocatori. Siamo sicuri che quest'operazione sia cosi indolore?
Togliamo ora l'ipotesi sopra messa, e ammettiamo, come accade realmente, che le lande abbiano ambientazioni un po differenti tra loro e/o vivano in periodi storici diversi: una fusione indolore è per altro impossibile e si deve per forza resettare il tutto.
morale? in definitiva si parla di annullare quanto fatto dai giocatori negli ultimi anni e imporre loro di ricominciare daccapo, in una nuova land anche se vicina a quella che hanno fino ad adesso giocato. Siamo sicuri che cosi facendo molti non si perderanno per strada e smetteranno di giocare?
in definitiva, l'operazione che vuole riunire i pg di ciascuna land può produrre un qualcosa che NON ha la somma dei pg delle land in questione, ma anche molto meno.
Oltre a questo, nascono problemi logistici: per ora, almeno tra le land presenti in questo sito, solo due sono degne di nota: extramondo e la quarta era, le altre o sono/assomigliano a gdr-cd senza troppo sforzo di programmazione o possiedono utenze davvero modeste (e gia modeste sono quelle dei due gdr sovra proposti). Tutto ciò senza offesa per nessuno, ma è la triste realtà.
Ora, questo significa che a programmare la nuova comunità dovranno essere i programmatori delle due sovra proposte e non delle altre, che almeno fin ora non si son sforzati a far di piu o non son stati capaci. A parte le difficoltà nel mettersi daccordo in tante teste, queste persone avranno la voglia di rimettersi a programmare da zero una cosa nuova? e ancora, come coordinarsi se sparsi anche su tutto il territorio italiano? Come mettere insieme tante teste le quali ognuna programma con il suo stile? non è un qualcosa da sottovalutare.
Ultima cosa: a parte le due sovra proposte, le altre che "mettono sul piatto"? poca utenza, poco sforzo programmativo...
in definitiva, con tutte le difficoltà del caso, questo progetto potrebbe essere portato avanti tra due comunità, quelle che ho elencato, e le altre potrebbero solo accodarsi tacitamente, se lo vogliono. ma anche cosi si rischia di creare un pastrocchio di difficile stesura.
insomma, son scettico...
01/05/2009 19:20:58
a livello programmativo l'unica decente è rappresentata da extramondo, le altre sono davvero poca roba.
le difficoltà sorgono quando i singoli mettono le mani avanti non percependo affatto lo spirito della proposta che andrebbe ad unificare il tutto in un singolo gruppo senza andare a sottolineare quello che "si mette nel piatto". a questo punto è meglio che ognuno torni a lavorare il proprio orticello visto che è così fondamentale mettere le cose in chiaro "prima" per un'eventuale spartizione delle cariche al proprio staff, insomma a questo punto il dubbioso sono io.
:) viva la city fatta in casa, si gioca in 4 e siamo tutti felici, poi magari quando diventiamo 10 la spaccio per "circolo culturale" e posso andar a fare il figo in giro per qualche forum.
01/05/2009 20:46:18
La gestione democratica funzionerebbe si e no 10 giorni. Per creare una land seria ci vuole una dittatura o un'oligarchia severa.
L'idea è comunque quella di eliminare quelle esistenti per crearne una unica, niente di più semplice, ero sicuro di essere stato chiaro, sicuramente sarò stato io poco esplicativo.
01/05/2009 20:58:12
04/05/2009 11:19:08
Chiarisco l’intenzione di Eglath di essere APERTA AL DIALOGO, ma di non aver detto SI alla fusione.
Come letto in diversi post soprascritti, credo non sia facile mettere insieme troppe idee e dichiaro sin da ora a nome dei gestori di Eglath di essere un gioco DEMOCRATICO e quindi non sono già d’accordo con quanto detto da Argorath “La gestione democratica funzionerebbe si e no 10 giorni. Per creare una land seria ci vuole una dittatura o un'oligarchia severa”…
Volevo sottolineare infine, che laddove ci si propone come “circolo culturale” anche questa semplice “proposta di dialogo” è stata utilizzata per infangare pubblicamente altre land.
Forse stiamo già percorrendo strade diverse che difficilmente riusciranno ad incontrarsi.
04/05/2009 14:44:10
tentate, perseverate, trovate punti in comune, unite le forze.
non è detto si debba arrivare ad un unica land, ma fusioni, collaborazioni e via dicendo vi porteranno solo che bene.
sulla democrazia, c'è poco da essere democratici. Chi gestisce un gioco è gente che, in teoria, si prende un impegno serio, dei doveri da mantenere: svolge un lavoro quotidiano e costante. Si tratta semmai, tra gestioni disposte a collaborare, di definire linee guida sul tipo di gestione da tenere e poi attuarle assieme.
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