Aragus

Il progetto in sintesi
Il gioco di ruolo dal vivo (abbreviato in GRV, in inglese LARP, Live Action Role-Playing) è un'attività ludica di forma teatrale dove ogni partecipante interpreta il ruolo di un personaggio in un mondo immaginario.
Un viaggio alla riscoperta della natura, delle antiche usanze medievali e dei valori perduti dei cavalieri attraverso una serie di incontri nella quale si susseguiranno delle storie mirate a stimolare fantasia, creatività e sport all’aria aperta.

Destinatari
Nato dalla volontà di un gruppo di ragazzi decisi a importare nella propria città questo tipo di attività praticata nel resto del mondo come alternativa di sano divertimento alle tecnologie che ci inducono alla vita sedentaria.
Un progetto rivolto a tutte le persone di qualsiasi fascia d’età che vogliano staccare un po’ la spina della routine quotidiana immergendosi in un mondo dove il tempo si annulla, circondati dalla maestosa natura che regnava incontrastata sino all’arrivo del cemento.

Il GRV secondo Aragus
Come facilmente intuibile il nome del gruppo deriva da Ragusa e lo stesso simbolo della fenice bianca su sfondo blu è il riadattamento in chiave fantasy dello stemma della città.
Una scelta nata dall’intenzione di far conoscere il proprio territorio a ogni partecipante, sia del posto o meno, facendo rivivere e reinterpretare le leggende locali e allo stesso tempo esplorare tutta la zona circostante la città.

Aragus ha scelto una tipologia di grv chiamata “real fantasy”, che a differenza degli standard di gioco in cui la figura di un master comunica ai partecipanti cosa devono immaginare di vedere o cosa fare in base a dei comandi gridati, viceversa qui il giocatore vede ciò che realmente esiste
senza elementi estranei che non permetterebbero il più completo calo nella parte.

Quindi un sistema di gioco semplice e alla portata di tutti, che non impone comandi da ricordare o formule da ripetere, soltanto l’improvvisazione a ciò che ti si pone davanti.

L’obiettivo finale di Aragus è quello di riunire tutti i gruppi siciliani di grv per creare un grande sistema economico, politico e culturale con la possibilità di cambiare luogo senza cambiare ambientazione, di lasciar vivere il proprio personaggio all’interno di un grande regno e non confinato all’interno della provincia di cui il singolo gruppo organizza eventi.

Un’obiettivo che sta già ottenendo i primi successi grazie al sodalizio con alcuni gruppi di Palermo e Caltanissetta.