Arcana Opera RPG

Venezia, Italia, 1992 Negli anni 90 Venezia visse il suo periodo più fiorente per quanto riguarda l'arte in tutte le sue sfaccettature: vi fu la quarantanovesima mostra del cinema, la Biennale apriva le sue numerose mostre al popolo, ma ciò che sorprendeva di più è che ancora nessuno aveva scoperto i segreti della città che sorgeva sulla laguna. Il suo nome era Arcana Opera, e vigeva sull'ex Serenissima e sul mondo da circa 600 anni, senza che nessuno se ne accorgesse, così da poter proteggere l'umanità dagli attacchi del paranormale: tale organizzazione è gestita dagli Amesha, che hanno sede a Providence, nel Rhode Island, e dai capi delle confraternite che la compongo. Ognuno di loro è un risvegliato, un essere umano scelto da antiche e spregevoli divinità cosmiche che bramano nel buio la distruzione del pianeta Terra.

Attualmente, Arcana opera in tutto il mondo, e conta quasi cento adepti che sacrificano la loro vita in nome della salvezza del pianeta: essa è affiliata a Miskatonic, con cui collabora da secoli e mantiene l'ordine. Dove non arriva Miskatonic, interviene Arcana.


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Ebbene, sei nuovo? Chissà perché i mocciosi me li devo sorbire tutti io. Mi chiedo, a volte, se Gilmore pensa che questo posto sia il suo autentico parco giochi maledetto. Dunque, prima di tutto, non chiamarmi signore, o al massimo, chiamami Mister West. Immagino che dovrò farti un tour guidato di ciò che è Arcana e cosa facciamo noi qui.
Partiamo dalle basi, e non mi guardare con quello sguardo annoiato, so benissimo che ti sta per partire la sigla di Superquark nella testa, ma non ti preoccupare: una cosa del genere non l'hai mai sentita.
Nicolas Flamel ha creato Arcana Opera insieme alle grandi menti dell'alchimia e della magia: essi avevano scoperto che sin da quando gli uomini avevano messo piede in questo mondo, alcune divinità di altre dimensioni avevano cercato di mettersi in contatto con loro. Sì, amico mio: divinità. Alcuni sono Dei Esterni –esterni perché sembrerebbe che provengano da altri pianeti–, altri si fanno chiamare Grandi Antichi.
No, amico, butta via quella bibbia, non ti servirà: non stiamo parlando di divinità pacifiche, ma di quelle che non ci metterebbero molto a far sparire la Terra con un solo schiocco di dita. Ti starai chiedendo perché scelgono proprio noi: beh, non tutti, in fondo, mica possono essere belli e carismatici come me, o acuti come te. La maggior parte degli umani che popolano la Terra forma un gruppo bello corposo di idioti e cerebrolesi che, probabilmente, se vedessero un Antico, Arkham lo saprebbe con anni luce di anticipo.
Non sai cos'è Arkham? Beh, Arkham è un manicomio speciale, molto speciale: ti basta sapere che rinchiudono tutti quelli che sono entrati in contatto con entità paranormali... Ma non è questo quello che stavo dicendo. Non farmi perdere il segno.
Dove ero rimasto? Ah, sì, giusto. Allora: tutti noi siamo stati scelti e siamo sopravvissuti al nostro "incontro" con gli Antichi: solitamente ci appaiono in sogno o durante quei lunghi trip creati dagli allucinogeni. Mai provata l'LSD? Ah, affari tuoi.
La maggior parte di noi risvegliati vive una vita normale, senza ricordarsi davvero di ciò che abbiamo visto, fino al compimento della maggiore età: non sappiamo della nostra vera natura finché Arcana non ci fa visita. Non è semplice quando ci troviamo davanti ad uno di loro –beh, sono anche io uno di loro, più di una volta ho fatto visita ai futuri iniziati– che ci parla del nostro Risveglio astrale avvenuto per causa di tale divinità, che ora possiamo fare una scelta, e quella scelta cambierà per sempre la nostra vita. Sì, è la stessa che ti sto facendo io spiegandoti tutto questo. Credo di aver dimenticato un paio di cose.
Sicuramente quando sei nato, quando hai battuto la testa, la tua prima sbronza, il tuo primo quadratino di LSD, un incubo assurdo, ti ha portato a vedere qualcosa di insolito: tu non ci fai caso, perché dai la colpa a quella peperonata che non hai digerito, è sicuramente un aborto della tua psiche. Eppure non è così: quel mostro che tu vedevi in quel particolare momento della tua vita, è reale, ed un giorno verrà a prendersi ciò che si spetta. Non sei un umano comune agli altri, si potrebbe dire che quel mostro ti abbia dato dei bonus che altri umani non potranno mai avere.
Che cosa succederà di te? Beh, ti ho detto che ci sarebbe stata una scelta: puoi scegliere di servire quel mostro, per paura, brama –non sai quanti doni potrebbe farti–, desiderio di potere... Oppure...
Oppure puoi unirti ad Arcana e combattere il sovrannaturale con noi: sì, lo so, è un lavoro ingrato, non puoi parlare con nessuno della realtà in cui vivi, dovrai dividerti tra la tua vita da umano e la tua seconda vita da risvegliato, ma fondamentalmente avresti accesso ad informazioni arcane dimenticate, incantesimi, pozioni, armi, un addestramento di tutto rispetto e... la cosa che io ritengo più importante... Una famiglia che combatte al tuo fianco. Gente come te, che ti comprende. E vedresti Sanctuary, l'ultimo reame del sogno. R'lyeh, la città sott'acqua.
La scelta sta a te, ma scegli attentamente, perché dopo il rito d'iniziazione, non potrai più tornare indietro. Arcana è un contratto a vita, come lo sarebbe se tu scegliessi la via del cultista. Brutte persone, i cultisti. Portano il caos con le creature dell'oscurità mandate dai loro padroni.
Se hai a cuore anche tu questo mondo, allora unisciti a noi per combattere il sovrannaturale. Combatti per noi, e la magia di Abramelin sarà tua.