Blut und Macht

Vi troverete a giocare tra Berlino e dintorni, dove ha sede il Cancellierato della Magia, ed una zona non specificata della Norvegia dove Durmstrang sorge nascosta ai più, sebbene la presenza di alcune chat generiche permetterà a chi lo voglia di ambientare le proprie giocate in qualunque altro posto, purchè si rispetti la coerenza generale. L'aria che si respira nella comunità magica del nord è tesa, pregna di pregiudizi e palese razzismo, il governo esercita un controllo totale su ogni aspetto della vita dei maghi e delle streghe sotto il proprio dominio, ma lo fa in modo subdolo e quasi mai evidente. Chiunque parli di dittatura viene prontamente rimosso dalle scene, ma ufficialmente l'apparenza è quella di un paese tranquillo, organizzato, felice e produttivo. Sei grandi famiglie purosangue tirano i fili della società magica, esattamente come la nobiltà dei tempi andati, mantenendo di fatto tutto e tutti in una sorta di bolla temporale che impedisce alla massa di adeguarsi ai tempi che corrono, in netta contrapposizione con la società babbana il cui progresso è inarrestabile. L'istituto magico di Durmstrang ne è un esempio lampante, in quanto adotta una disciplina ferrea e di vecchio stampo, comunemente accettata da studenti e genitori. Le Arti Oscure non sono viste come lo spauracchio di turno, ma anzi vengono studiate in modo approfondito così come qualunque altra branca della magia, preparando gli allievi ad affrontare il mondo da ogni punto di vista. Questo non impedisce però ai ragazzi di svagarsi, quando ne hanno il tempo, dedicandosi a varie attività Extra Scolastiche quali il Quidditch, la Lotta con i Bastoni e le frequenti gite del fine settimana alla vicina Litenfjord, un paesino magico che si affaccia su un fiordo non lontano. Per quanto riguarda i membri di razze non umane, la vita non è propriamente rose e fiori, in una comunità che guarda a loro con malcelato disprezzo, sebbene paradossalmente siano comunque considerati un gradino al di sopra dei Nati Babbani e, ovviamente, dei Babbani stessi, essendo comunque sia parte di una realtà magica che a questi ultimi è preclusa.