Cavalcalupi

L'’associazione Cavalcalupi nasce nel 2003 ad opera di sette soci fondatori, già giocatori di Dungeons&Dragons da tempo, con lo scopo di incontrare altri appassionati dei "giochi di aggregazione intelligente", ovvero quel tipo di giochi che mette attorno ad un tavolo persone reali, che vogliono divertirsi, conoscere altre persone dalle passioni simili, e (perché no) formare un gruppo di amici. Si voleva, inoltre, essere un punto di riferimento per tutti i giocatori che, in mancanza di un negozio specializzato nella zona di Venezia, non avevano la possibilità di organizzarsi autonomamente. L’associazione si pone due obiettivi fondamentali, imprescindibili tra loro: 1) Essere un punto di riferimento per tutti gli appassionati del gioco nelle sue molteplici forme, che nell’associazione possono trovare uno spazio per giocare, nuovi giocatori e nuovi giochi da sperimentare. 2) Promuovere il gioco come forma aggregazione, organizzando partite dimostrative e eventi per dare la possibilità anche chi non è socio di incontrarsi, di conoscere e provare queste particolari forme di gioco. Per perseguire questi obiettivi, sono pianificate delle attività annuali, che si svolgono il venerdì sera presso la sede. L’associazione non è una ludoteca, in cui i soci pagano per avere un servizio; ai soci è richiesto di partecipare tanto alle attività ludiche quanto a quelle di preparazione e promozione.

Con il progetto DAI DADI ALLA SPADA è un progetto organizzato dall’Associazione Cavalcalupi, in collaborazione con il Consiglio di Quartiere di Carpenedo-Bissuola e che si propone di avvicinare i giovani ai giochi di ruolo, non solo con carta, penna e dadi, ma anche e soprattutto dal vivo, armi alla mano (Ovviamente assolutamente inoffensive, realizzate con imbottiture di gommapiuma!). Il progetto prevede, in un periodo di cinque mesi, (da novembre 2004 a marzo 2005) la suddivisione del lavoro in tre periodi fondamentali: il primo prevede l’iniziazione di nuovi giocatori al regolamento del più conosciuto Gdr, D&d, con una serie di partite che introdurranno il file Rouge di tutto il progetto: la storia intorno alla quale si svilupperà tutto il gioco. Una seconda fase, in cui saranno attivati brevi laboratori di lavorazione del cuoio, in cui ognuno potrà costruire la propria arma, e l’equipaggiamento necessario per affrontare gli avversari a colpi di Spada. La terza fase, quella finale, sarà anche la più ricca, perché prevede la realizzazione del progetto: una partita di Gioco di Ruolo dal Vivo, in cui le storie dei gruppi di gioco cartaceo convergeranno e i giocatori diventeranno veri e propri avventurieri. Dovranno sconfiggere mostri e nemici per far trionfare la giustizia.