Vita di coppia: i GdR fanno male?

Articolo pubblicato il 07/08/2013 da Gianluca

Crisi di Coppia per colpa di un GdR

La soddisfazione rispetto alla vita coniugale potrebbe essere inficiata dalla passione per i giochi di ruolo online. A dimostrarlo, uno studio ( rivelato nel giorno di san Valentino... ironia della sorta) condotto da un team di ricercatori della Brigham Young University pubblicato sul Journal of Research Leisure.

Infatti i ricercatori, guidati da Michelle Ahlstrom e dal professor Neil Lundberg, hanno studiato 349 coppie appassionate di giochi di ruolo online, come ad esempio World of Warcraft (l'MMORPG fantasy più giocato al mondo, con circa tredici milioni di iscrizioni attive), constatando che, spesso, il gioco inficia la gratificazione della vita di coppia.

«Non sono le ore trascorse a giocare a fare la differenza - ha spiegato Lundberg - quanto il tempo trascorso a litigare sopra il gioco». Le coppie infatti si trovano a discutere e a vivere uno sfasamento della routine coniugale con una riduzione significativa di tempo di qualità trascorso insieme. Nel 76% delle coppie in cui giocano entrambi, il gioco può anche avere effetti positivi sul rapporto coniugale; come spiega Ahlstrom: «Non tutti i videogiochi fanno male, alcuni sono risultati essere delle divertenti attività di svago. L'importante è considerare quanto tempo esso prende, quanto interessa al vostro partner e se interrompe la routine del sonno».

L'acqua calda, direbbe qualcuno. Non per i maschietti, tra i quali domina - secondo lo studio - la volontà di passare ore davanti ai videogames.

Dalla ricerca emerge che il 75% delle compagne dei giocatori si lamenta di questa passione del proprio partner e vorrebbe che lui mettesse meno impegno nelle avventure online e più nel matrimonio. Lo studio ha mostrato inoltre che il gioco è prevalente negli uomini. I ricercatori sottolineano infine che i problemi derivati da questo tipo di attività possono essere anche molto gravi, provocando anche degli effetti depressivi nei soggetti più deboli della coppia.

Divorzio per colpa di un GdR

Dopo avervi brevemente illustrato i risultato dello studio la domanda sorge spontanea... cosa ne pensate cari giocatori?

A voi la parola nei commenti! ;-)

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Commenti

06/01/2024 - Lascio questo commento al solo scopo di fare una battuta e riderci su , ma io dico quest'unica grande verità ; " i giochi , la passione per i gdr o comq l'hobby del videogiocatore Non ha mai tradito, non fa del male , non ti abbandona e non ti delude lasciando spesso anche delle belle emozioni nel tempo con tanti ricordi " :D le persone invece Stressano , deludono è vuoi o non vuoi la maggor parte nella vita ti faranno del male! .

28/05/2014 - Il gioco di ruolo non fa male alla vita di coppia: trascurare il partner per un qualunque hobby fa male alla vita di coppia!

16/03/2014 - personalmente non ho giocato a quel gioco così tanto, ho solo provato, ma posso dire che quello che dicono e vero sui giochi di ruolo che fanno male in una relazione. Perchè come penso molti abbiano già detto, le ragazze si sentono hum .. come dire, ignorate e tradite

staffsakura

09/02/2014 - Penso che come per ogni cosa sia relativa, ci possono essere diverse occasioni per litigare o meno... Ad esempio se uno dei due non condivide questa passione e non tenta nemmeno di capirla magari mettendola in raffronto con una sua. Al contrario anche in una coppia dove solo uno dei due gioca può esserci "pace" perchè l'altro capisce che è un suo passatempo.
Possono esserci litigate anche in una coppia di giocatori, come "pace" nella stessa situazione.
Vale molto anche quanto tempo ci si spende e quanto si sa dividere l'on dall'off, che è spessissimo fonte di problemi se ci si arrabatta su questioni del gioco come se fossero offese personali.

Secondo me è troppo personale la questione per dare giudizi generici, ma se si sa sia capire le passioni altrui, sia usare moderazione nelle proprie, secondo me si può vivere benissimo e ho vissuto due relazioni (una con una non giocatrice e una con una giocatrice) in cui il gioco non era motivo di tensioni, finite poi per tutt'altri motivi.

taty

01/02/2014 - Capitate a pennello sto vivendo un periodo del caiser proprio perché lui gioca a wow e io a un gdr by chat XD

dreamofyougdr

25/10/2013 - Dipende sempre dalle passioni della coppia.
Se i due non condividono la stessa passione per i giochi di ruolo, ed uno di loro si lamenta del troppo tempo dedicato qui sopra, è molto probabile che la coppia potrebbe scoppiare.
Caso differente è se invece condividono pienamente questa passione ma sanno ben ponderare il tempo a loro disposizione sia per giocare che per viversi nella coppia stessa (naturalmente se questi convivono...se la relazione è a distanza...beh, dipende). :)

nyus

27/09/2013 - Non mi è mai capitato di stare insieme a qualcuna che giocasse giochi di ruolo, ma sarà perché tendo sempre a distinguere molto le varie sfere della mia vita.
Ad esempio, non mi va a genio che la mia ragazza abbia i miei stessi hobbies, altrimenti con troppe cose in comune si finisce per passare insieme un tempo eccessivo (ok, sarò eccessivo sotto questo punto di vista...) mentre ognuno deve essere 'diverso', avere interessi differenti, diversi spazi... appare chiaro come condividere addirittura un gdr pbc insieme significhi allargare la condivisione della vita anche a quella virtuale ed è una prospettiva che non mi aggrada affatto.
Da qui, è chiaro come non abbia mai cercato di convincere una ragazza al gioco di ruolo, anzi ho sempre confidato che non se ne incuriosisse troppo!

rat

04/09/2013 - La risposta sta nel saggio detto romano "de gustibus..."
Io e la mia dolce metà siamo moderatamente appassionati di gdr per esempio, giochiamo entrambi ad un mmporg meno conosciuto ma che piace molto ad entrambi (persino a me che non amo gli mmporg), e per noi è rilassante, ci mettiamo ognuno al suo pc con i nostri personaggi e durante le quest si scherza, si chiacchiera, battute e cose così!
Questo non ci ha mai impedito di goderci viaggi, gite, amici e tutto il resto nè ha levato il tempo o sminuito la qualità di esso.

Io ho sempre giocato a gdr on line, a lui invece proprio non interessano ergo...io ci gioco un tot di tempo quando lui non c'è o quando si sta dedicando ad altro e poi si sta assieme.
A mio parere comincia ad essere patologico quando il tempo da passare insieme è veramente poco e ognuno lo dedica ad una quest su una land. Ma ammetto che tendo a partire dal presupposto che se si decide di convivere o comunque di costruire una relazione con una persona ci sia interesse a stare con quella persona.

La qualità del tempo dipende sempre dagli individui facenti parte della coppia e dal rispetto reciproco di interessi e passioni dell'altro, anche se differenti! Se un gdr crea problemi da questo punto di vista vuol dire che c'è qualcosa che non va nella coppia...non è il gdr..sono gli individui!

Come lessi nel manuale di istruzioni della macchina nuova "noi ci abbiamo messo la più moderna tecnologia! Contro la distrazione dell'utente non possiamo far nulla"

ilgrandeinverno

12/08/2013 - Sostituite le parole "gioco di ruolo online" con le parole "circolo serale di bridge", "partita di calcetto settimanale", "televisore", "modellismo", "uncinetto", "facebook", "telefonate con le amiche" o con qualunque altra attività di svago che tenga uno dei due coniugi lontano dal letto matrimoniale o dal tetto coniugale, e avrete lo stesso risultato.

Non ho capito: i signori che hanno fatto questo studio sono stati anche pagati?

startrekfederation_staff

11/08/2013 - Quel momento quando ti accorgi che uno studio sociologico ha confermato tutti i luoghi comuni sulla vita intorno ai giochi di ruolo e la propria relazione... Ahahah

equipedopera

10/08/2013 - No, rigorosamente no.
Anzi, giocare di ruolo (o dedicarsi a qualunque altro tipo di passatempo, dalla lettura alla partita di calcetto), con l'opportunità che dà di "staccare la spina" dalla realtà per qualche ora e smaltire lo stress, può aiutare ad appianare attriti di coppia che senza altre valvole di sfogo rischiano di essere deleteri.

10/08/2013 - la mia vita di coppia non è mai peggiorata nè migliorata con i gdr. al pari di altre mie passioni condiziona il "giusto" come per chi sta con me. Quando si arriva a preferire qualcosa che si fa individualmente a quello che si fa in due ... allora il problema è nella coppia a prescindere (si arriverebbe a preferire anche la lettura di un libro che un dialogo a due o un uscita).

neverending

08/08/2013 - Quarant'anni fa era il Calcio.

"Perchè, perchè, la domenica mi lasci sempre sola, per andare a vedere la partita...di palOOoOOoonè "

Cinque o sei anni fa era la Play Station.

"Amore, guardami, sono nuda, stasera i miei non ci sono e vorrei dartela come se non ci fosse un domani..."

"...mmhr... si, si, ho già portato fuori il cane, spostati dalla tv, non vedo da dove arriva Nemesis."

Oggi si punta il dito sui Gdr ma sostanzialmente i problemi di coppia derivanti da "passioni" comuni ma soprattutto NON comuni, risultano condizionati da una sola variabile di fondo: la dipendenza.

Se come mi è parso di intuire lo studio faccia riferimento a status di "coppie coniugali" e non coppie a distanza, coppie più o meno aperte, coppie in cui i partner vivano ancora dai loro, ecc... allora considero la questione in chiave quotidianità spazio/tempo congiunta.

Secondo me, se in una coppia il bilancio di dipendenza da una passione pende smisuratamente solo da un lato, per quanto sano possa essere il rapporto o per quanto amore ci si riservi, è assodato e garantito che insorgeranno i problemi descritti nell'articolo. Nel caso in cui la passione unilaterale sia gestita col dosino e ripartita adeguatamente tra passione ludica e rapporto di coppia allora tanto di cappello, in caso contrario fermi tutti, parlatene.

Mi troverei quindi più concorde ad affermare che l'unica colpa da includere ai GDR, di quale specie siano, in merito al rapporto di coppia sia quella del produrre effetti di dipendenza nei riguardi di chi li pratica. Così com'è provato che coppie col medesimo grado di "dipendenza da passione" riescano agevolmente a dirimersi da impicci coniugali in cui la passione non è condivisa. Un po' come parlare di una lei che legge manga e di un lui che ascolta metal. Dipende in entrambe i casi, quando, come e quanto.

Sempre secondo me il problema di fondo rimane individuale. Se io, partner, non sono in grado di gestire i ritmi ed i tempi da dedicare ad un passatempo piuttosto che alla vita "reale" e sottolineo "reale" e non "di coppia", probabilmente sono io ad avere dei problemi che potranno inevitabilmente poi ripercuotersi sulla coppia e non necessariamente perchè abbia dei problemi col partner, ma spesso ANCHE per quello.

Personalmente mi ritrovo nella fetta di percentuale che implica la Lei giocante ed il Lui disinteressato e borbottante. Ho cominciato a giocare ai gdr on-line circa 13 anni fa, nello stesso periodo in cui ho conosciuto la persona con la quale attualmente ho un appagante, stabile e normalissimo rapporto di coppia. Ci sono stati in passato dei momenti "difficili" derivanti dalla mia pratica di gioco ed escludenti ipotetici problemi di coppia, per il semplice fatto che visto lo stato di avanzamento del rapporto quelli non sussistevano. Momenti difficili che la "coppia" ha dissolto e superato, ma sempre a causa dell'individualità del problema di fondo dovuto alla tipica dipendenza da gioco che prescinde da repressioni coniugali, quindi in sostanza, secondo la mia esperienza personalissima, per me i Gdr non producono problemi di coppia, creano problemi soggettivi che possono inficiare poi coppie, famiglie, amicizie, ecc.

._.

08/08/2013 - Mi sento di quotare in toto chi mi precede.
I veri problemi sono altri, e dare la colpa ad un gdr, è uno specchietto per le allodole.

L'unica cosa "fastidiosa", da donna lo ammetto, è forse sentirsi rispondere "non ho tempo adesso devo questare"...LOL

Ma se non fosse una quest e fosse invece una partita di calcio, sarebbe lo stesso:)

unbirthking

08/08/2013 - Tramite esperienza personale posso dire di non trovare attriti nella vita di coppia attraverso questi passatempi.
Stiamo insieme da anni, facciamo molte cose insieme, anche quelle più stupide di vita quotidiana. Quindi anche i videogames, siano locali o mmorpg, sono entrati in questa nostra piacevole abitudine piuttosto facilmente. Che sia un gdr pbf, a cui partecipiamo entrambi muovendo i personaggi, che un'altra piattaforma più tecnologica, come il metterci davanti una console, non troviamo problemi.
Anzi, più che volentieri può scherzare nel caso di errori stupidi, ma non nascono problemi tra di noi.

Perché, come già detto, cercare di dare la colpa ai videogames o a queste cose non è altro che un pretesto per non affrontare i veri problemi.

after life staff

07/08/2013 - Non credo che sia il Gioco di ruolo il problema della coppia.
Il gioco di ruolo può essere una scusante per coprire altre mancanze all'interno del rapporto.
Se passi tutte le sere davanti alla schermata di un Gdr (che sia by Chat, MMPORG, by Forum, Live è uguale) a preferenza di stare con la tua ragazza/ragazzo, non è colpa del Gdr, è colpa della persona che evidentemente avrà sicuramente altri problemi molto più profondi ed importanti con il proprio partner.

Il gioco di ruolo svolge spessissimo o il ruolo del campanello d'allarme o dell'alibi per coprire e far scoprire poi dinamiche e problemi molto più seri.
Nessuno si lascia mai per un Gdr, in sostanza.

Per esperienza personale se una coppia sta bene ed è sana può tranquillamente portare avanti sia la propria passione per i Gdr che la vita privata.
Esempio ne siamo io e John Galt che da ben due anni portiamo avanti un progetto insieme nell'ambito del Gdr by Chat, senza perderci assolutamente neppure per un istante (facciamo corna a terra così per scaramanzia! >_>), con scambi continui di idee e di vedute sempre molto stimolanti (spesso anche molto accesi), ma mai dannosi per il benessere della vita privata.

My Two Cents.

07/08/2013 - Le passioni, i passatempi, di qualunque natura siano non devono necessariamente far male alla vita di coppia, l'importante è che l'approccio che si ha con essi non vada a cannibalizzarla.

Ho sempre ruolato e gestito, senza che questo influisse nelle mie relazioni sentimentali e convivenze, forse sono stata fortunata, o semplicemente abile nel gestire le cose.

Poi ci può stare che i GDR possano influire negativamente nella vita di coppia, e di famiglia (non dimentichiamo i ruolisti con prole)ma, come è stato scritto sopra, evidentemente alcune fondamenta non sono stabili di loro.

Morale: con responsabilità e consapevolezza si può affrontare tutto.

henne

07/08/2013 - Scusate allora a questo punto anche... Non so, giocare a calcetto, far parte di una associazione, fare volontariato, giocare alla xbox, ecc... Son tutte cose che potrebbero potenzialmente minare il rapporto di coppia?

Dopotutto sono attività ludiche che portano via del tempo e che mettono a contatto con altra gente!

Io gioco da anni a gdr.
Per un po' ci ha giocato anche il mio fidanzato, ma ora ha smesso. E filiamo perfettamente, qualche volta ho programmato gli impegni per qualche giocata, più spesso ho programmato le giocate per gli impegni, esattamente come in qualsiasi altra attività.

Faccio esattamente lo stesso con le partite di calcetto... ANZI, lì non sono neppure rimandabili, e ho giocato anche la sera del suo compleanno, doveva offendersi?

Guardiamoci chiari in faccia, se le coppie si sfasciano per un gdr, non è lì la colpa!

akajia_cain

07/08/2013 - Il gioco può essere un collante, ma anche fratture incolmabili all'interno della coppia.
Ho visto e sperimentato entrambi.

nomanslandstaff

07/08/2013 - Io e la mia Compagna, entrambi più che appassionati Giocatori, abbiamo intrapreso da non molto la difficile Gestione di un GdR Play-By-Forum.
Per quanto possa essere impervio il percorso e le abitudini intrinseche di un Gioco di Ruolo, e la sua Gestione, possiamo assicurare, o quanto meno da parte mia, che il più delle volte ci sorprendiamo, al contrario, di come il GdR ci abbia effettivamente unito maggiormente, dandoci la possibilità non solo di trascorrere tempo insieme, ma di divertirci in maniera singolare.

Sicuramente vi sono eccezioni e si discute, ma credo che sia proprio la "discussione" e la "libertà d'espressione dei propri pareri" a dare maggior input alla coppia. E per quanto possano nascere momenti di tensione, la maggior parte si risolvono con un beato sorriso e la genuinità di una consueta relazione. Il mio responso? Che sinceramente i GdR li trovo più un "aiuto" che altro.

07/08/2013 - Gioco di ruolo da oltre 10 anni e non ho mai dovuto sacrificare la mia vita di coppia pur continuando ad alimentare i miei interessi. Semplicemente tutto sta nel saper mettere dei paletti e non "bruciare" i momenti di coppia perchè "tesoro oggi non usciamo, ho una quest".
Riguardo ai Mmorpg... altra stupidaggine. Io e il mio compagno giochiamo a WoW a periodi alterni, insieme, e abbiamo in comune momenti memorabili e serate divertentissime a raidare. L'ho infettato io, se qualcuno se lo stesse chiedendo. =P

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