Fantasy People World Gdr

Il gdr è fondamentalmente ambientato in un mondo Fantasy chiamato NIgluk e in quello Reale. La trama è incentrata sull’interpretazione dei personaggi mitologici come sirene, elfi, ciclopi e chi più ne ha più ne metta. Ovviamente si conta sulla creatività degli utenti per creare storie sempre nuove e SENZA LIMITAZIONI, tra intrighi di corte, combattimenti, misteri e molto altro.Attualmente la scelta delle Razze dei personaggi conta almeno 50 specie. Come in ogni gdr fantasy non potevano mancare magia e combattimenti! Ci sono anche quattro scuole per queste arti fantastiche...

AMBIENTAZIONI E LOCAZIONI DEL GDR:Nigluk è un pianeta diviso in tre Vicereami,governati da Maltia(regina del Vicereame dell'essere),Muncre(re del Vicereame del pianeta)e Sleice(regina del Vicereame dell'aldilà).Il Vicereame del pianeta è il regno dove la natura domina incontrastata. La manifestazione di essa ha dato i nomi alle contee,in cui il Vicereame del pianeta è diviso. Perciò se vi trovate nella contea del mare,non potrete dire che ci sono sempre incendi.Il Vicereame dell'essere è il regno degli esseri viventi,che anno piegato la natura al loro volere. Le contee prendono il nome del popolo che le abita,perciò se siete in quella delle fate,non potete dire che ci sono solo sirene.In fine,c'è il Vicereame dell'Aldilà. E' diviso in due:la parte della luce(dove abitano gli angeli) e quella dell'ombra(dove abitano i demoni). Queste contee sono sempre in contrasto tra loro,eppure non possono fare a meno l'una dell'altra. I demoni non possono vivere tra gli angeli e viceversa.I Vicereami sono suddivisi a loro volta da Contee, ogni contea ha un proprio luogo o monumento di riferimento, famoso e molto conosciuto in tutto Nigluk.Intermezzo tra Nigluk ed il Mondo Reale vi è la Dimensione Spazio-Temporale, dove vive la dea Veen, creatrice di Nigluk. Di questa dimensione nessuno sa nulla, perchè essa è fuori dal tempo e dallo spazio, un luogo leggendario narrato nelle leggendo più antiche dei due mondi e mai raggiunto.In fine esiste il Mondo Reale. A differenza di Nigluk, i cui abitanti sanno dell’esistenza del Mondo Reale, abitato solo da umani e privo di qualsiasi forma di magia, in questa dimensione gli umani non sanno assolutamente dell’esistenza di Nigluk e vivono all’oscuro di tutto ciò che accade nell’altro mondo.Il Mondo Reale è suddiviso in cinque Regni, più che altro la divisione territoriale fu decisa in base al clima dei luoghi e vi è dunque uno squilibrio ambientale tra Regni.Ad unire Nigluk al Mondo Reale vi sono i Portali, vie di mezzo che appaiono e scompaiono a chi lo desideri.

LA LEGGENDA DI VEEN:Moltissimi anni or sono, quando Nigluk non era altro che un sogno degli dei, nacque la dea Veen.Ella era bellissima, dai capelli d'argento e gli occhi d'oro. Ella era la più bella di tutte, e anche la più potente. Tutte le dee invidiavano la sua bellezza e tutti gli dei la sua potenza. Ella tuttavia, non desiderava suscitare questi oscuri sentimenti che corrodevano l'essenza dei suoi simili. Passò la sua infanzia a piangere, perchè ogni volta che qualcuno le parlava, o anche solo la guardava, faceva trasparire il suo rancore.Col passare del tempo ella desiderò ardentemente creare un mondo dove le creature vivessero felici.Così ella prese una ciocca dei suoi capelli e una goccia del suo sangue viola e li sperse per lo spazio. Essi si compattarono e diedero origine a un grande pianeta. Ma esso era ancora privo di vita. Così lei prese un'altra ciocca, e con essa creò la vegetazione, con gocce del suo sangue creò gli esseri viventi, con il suo respiro il vento e il cielo, con le sue lacrime il mare, i fiumi e i laghi...Era bellissimo, il paradiso mortale.Gli altri dei invidiarono ancora di più Veen, gli stettero alla larga e cominciarono a non voler più vederla, e la ignorarono.In un epoca dopo, la dea vide con l'occhio della sua mente il futuro, un futuro di rancori e di oscure ombre che si stagliavano sugli altri dei. Credendo di essere la causa di tutto ciò, la dea decise di andarsene. Prese due ciclopi ed ordinò loro di costruirle una casa. Loro le costruirono la villa più bella e maestosa di tutto il firmamento. Poi lei prese i fulmini di Zeus e li usò per plasmare un ponte. Il ponte aprì una porta dai mille colori e lei vi fece trasportare dentro la villa, con se stessa dentro.Così si esiliò nella Dimensione intermedia Spazio-Temporale.Gli dei, credendo che il suo fosse un atto di vigliaccheria, la condannarono a rimanere lì per sempre, e, come se Nigluk fosse un mondo viziato dalle oscure ombre, crearono a loro volta un nuovo mondo, popolato da soli umani, che non conosceva rancori, e che chiamarono Reale per distinguerlo da ciò che loro considerarono “l’assurdo sogno dell’emarginata”. Senza più una guida, il pianeta Nigluk dovette governarsi da solo per molto tempo, e ben presto colore che furono i figli di Veen scesero nell’Ade, se così la loro generazione successiva, e quella dopo ancora, finchè essi non si dimenticarono della loro madre, e la considerarono solo una leggenda. E così, anche ora, Veen è prigioniera in un luogo che non ha nè tempo nè spazio, a guardare i due mondi nel loro seguire lo scorrere placido delle vite di ogni essere...

STORIA DEL GDR:All’inizio dei tempi Nigluk era suddiviso in soli due Feudi, quello dell’Aurea e quello del Nulla. Erano governati da due re fratelli, figli diretti di Veen. Eutrade governava il Feudo del Nulla con un ferreo regime monarchico, imponendo pesanti doveri agli abitanti del suo regno governato nella paura. Ci furono molte rivolte in quel regno, proprio per l’oppressione del popolo, che insorse ben tredici volte, senza successo. Fu durante gli anni della quattordicesima rivolta che nacque l’astio tra il sovrano e suo fratello Armetide : quest’ultimo non aveva mai condiviso il pensiero di un regime monarchico come quello che portava avanti il fratello, e decise di dare man forte con le truppe del feudo dell’Aurea alla popolazione in sommossa. Eutrade trovò quell’azione come un tradimento, e dichiarò al Feudo dell’Aurea guerra. La guerra durò ben trentasette anni. I Feudi ne furono straziati, le città non scamparono alla furia delle battaglie, venendo distrutte, ci furono talmente tante vittime che non si poterono contare. Schiacciati dalla guerra, le popolazioni decisero di ribellarsi di nuovo. I due re furono assassinati nello stesso giorno.La guerra cessò.Senza più regnanti, i due Feudi si unirono in un unico grande Impero, governato dalla regina Hanika. Ci furono trent’anni di pace e tranquillità, ma la salute della regina era da sempre stata molto cagionevole, ed ella morì in età giovane e senza successori. Per far fronte al problema del governo, fu eletto il re Jaxen. Ma presto il suo incarico si rivelò troppo arduo, proprio per la vastità del territorio. Quattro anni dopo il re fu detronizzato e il suo regno venne diviso in tre Terre. I governanti tuttavia non riuscirono mai a trovare l’equilibrio e presto si giunse ad un'altra guerra, più disastrosa della prima, che finì con la vittoria della Terra dell’Oscuro. Il governante della terra estese il suo potere alle altre due, detronizzando gli altri re. Furono anni oscuri e di carestia, che finirono con l’ascesa al trono di Lahentum il Saggio, che, consapevole della necessità di un governo forte ma democratico, nominò gli attuali Re e la Regina e divise le Terre in tre Vice!reami. Sebbene i toni tra i tre sovrani si rivelarono aspri, si riuscì a creare un periodo di stabilità e pace, spezzata da un’altra guerra tra Muncre e Maltia. Fu re Sleice a convincere i regnanti a deporre le armi e firmare un trattato di pace in vigore tutt’ora, sebbene ci siano degli attriti tra il Vicereame dell’Aldilà e quello dell’Essere.