Immundi Aberratio

La leggenda narra che diciannove anni dopo la sconfitta del Signore Oscuro andava tutto bene, ma non ci dà informazioni su quello che successe tempo dopo quel famoso primo settembre in cui il mondo sembrava sorridere. In realtà non era affatto come sembrava: da anni i sostenitori della purezza del sangue si stavano organizzando per far tornare nel mondo il regno di coloro che non erano ‘ladri della magia’ come i figli dei babbani e cinque anni dopo quel primo settembre, il mondo cambiò. Al potere salì il dittatore Bolthorn, diretto discendente della Gran Sacerdotessa Morgana, con un colpo di stato: al confine fra Scozia (dichiarata la Terra della Magia) e Inghilterra (dichiarata Terra Babbana) sorse un luogo in cui vennero confinati i Mezzosangue e tutti coloro che si riteneva fossero traditori del proprio sangue (tra di essi vi è chi ha rinnegato la propria famiglia, chi ha combattuto contro il nuovo ordine e i parenti di coloro che a loro tempo combatterono contro il Signore Oscuro); questo luogo è chiamato Il Distretto ed è posto al confine perché i suoi abitanti (gli Immondi) sono considerati una specie intermedia fra i Babbani e i Maghi, assieme ai famosi ibridi che sono però confinati nella foresta. Tutt’intorno c’è un campo magico che avvisa quando gli immondi provano ad attraversare il confine ma nessuno sa cosa succeda dopo. L’unico collegamento del Distretto è una stazione da cui passano due treni: uno porta alcune – scarse – risorse di viveri e l’altro porta i rampolli quindicenni delle famiglie purosangue che, giunti a quell’età, possono scegliere un cordatus della sua stessa età da poter portare con se ad Hogwarts. Il distretto ha una scuola, i cui insegnamenti ,però, non possono competere con quelli dati a Hogwarts per vari motivi fra cui la mancanza di fondi necessari. Il ragazzo purosanue che sceglie fra gli immondi il suo cordatus si offre di pagare per lui i tre anni conclusivi di scuola ad Hogwarts (5, 6 e 7) in cambio egli dovrà eseguire qualunque ordine del suo cordantes che può sfruttarlo come più gli piace. Ovviamente i ribelli non restano immobili di fronte a tali angherie e nel buio cominciano a vedere la luce alcuni piani di ribellione ben organizzati; tuttavia questa ribellione non è l’unica cosa che si muove nell’oscurità: dalla famosa Scuola di Magia e Stregoneria, alcuni studenti cominciano a sparire – senza distinzioni tra immondi e purosangue – e non tutti ricompaiono. Chi torna è obliviato da chi di dover affinché non si scatenino onde di panico tra gli studenti, ma nel sogno questa oscurità torna ad impossessarsi della loro mente. Chi o cosa rapisce i ragazzi? Quando i ribelli cominceranno a mettere in atto la loro vendetta? Fra tutte queste domande c’è solo una cosa sicura: Hogwarts non è più il posto sicuro che era una volta.