Isola di Turtuga

L'Isola di Turtuga è una piccola Isola in un arcipelago delle isole Lentae, essa è molto facile da trovare, ma non si può dire altrettanto per lasciarla, in quanto in questi luoghi che di primo impatto sembrerebbero così tanto angusti riescono ad avere come un effetto incantesimo su chiunque vi ci posi lo sguardo, a causa della continua magia prodotta dal centro di Turtuga.
L'era si approsimizza che fosse intorno al 1492, anno in cui Cristoforo Colombo scoprì le Americhe, ma a quanto pare scoprì anche dei luoghi talmente fantastici che non potevano essere toccati più di tanto dall'uomo, oltro quello che avevano fatto le genti del posto, decidendo dunque di non segnalare la posizione geografica su alcuna mappa lasciando che solamente gli avventurieri più coraggiosi possano passare per l'arcipelago delle isole Lentae.
La pirateria è la preoccupazione maggiore che circonda l'isola, in quanto essa è un luogo strategico per rilasciare bottini o per nascondere intere imbarcazioni a causa delle insenature di cui è disposta, ma purtroppo anche quest'isola alla fine fu colonizzata da umani, ma gli Déi non volevano vedere un'altra distruzione di un posto così meraviglioso, dunque decisero di rendere un solo essere a pari loro livello, il Re che governa l'isola e decide di accettare o no i nuovi giunti, Kleidemons DragonHeart.
L'Isola ha al suo interno svariate corporazioni che continuano la lotto tra il bene e il male oramai esistente da quando l'uomo iniziò la propria vita, essa però viene contraddistinta a causa delle armi da fuoco che sono giunte a Turtuga, ma per fortuna i materiali per forgiarle e per mantenerle sono assai costosi, dunque solamente pochi possono permettersi di averle, gli altri si distinguono ancora con le fatidiche armi bianche.