News e Annunci Endlos Realm

Lui è lì.
Svariate miglia lontano da tutti, si staglia all’orizzonte come un’enorme torre. Non si sa quanto sia lontano, poiché le sue dimensioni sono talmente anomale che le percezioni della distanza potrebbero ingannare. È ricoperto da enormi aculei, grandi come guglie di una cattedrale. Enormi solchi gli segmentano il corpo, come antiche cicatrici che attraversano le gigantesche scaglie che lo ricoprono. La sabbia gli gronda dal corpo in enormi cascate, rivelando sempre più dettagli di quella mostruosità. Le sue fauci sono spalancate verso il cielo, come un fiore ricoperto di spine grandi come palazzi.

“Il mio Dono è Morte.”

Sono passate ventiquattr’ore dalla comparsa del Wyrm Ancestrale nell’oceano di dune dello Yuzrab. Il suo corpo fa capolino dalla sabbia come un gigantesco flagello, visibile da ogni angolo del Presidio Sud. Se nei primi momenti si è limitato a saggiare la superficie dell’enorme superficie desertica - destando più curiosità che terrore - le ore seguenti gettano quelle terre nel caos più totale.

L’attività dei Wyrm autoctoni del deserto si è intensificata esponenzialmente. Quest’enormi macchine di morte sono apparse ovunque, attirate in superficie dalla presenza del Titano, attaccando e divorando chiunque avesse la sfortuna di trovarsi all’esterno della Tana. Grossi aracnidi sono fuoriusciti dalla sabbia e dalle rovine sparse per tutto il Meridione, trucidando qualsiasi essere trovassero sul loro cammino.

Le porte di Merovish sono state sigillate per la prima volta dopo secoli, così da evitare che tali minacce devastassero la capitale. I vari avamposti sparsi nel Presidio sono stati quasi certamente distrutti. Nonostante il dispiegamento dell’esercito, tutte le comunicazioni con l’istallazione militare delle Carovane Scarlatte a guardia dell’oasi “Orchidea” sono cessate. Solo il Porto Sepolto pare resistere, protetto da una Guarnigione di reietti e da Jorah, il Principe dei Moli – ma nemmeno loro potranno resistere in eterno.

In questo clima di terrore e incertezza, la scomparsa di Zimmer - eminenza del Sud - sembra essere scivolata in secondo piano, tranne che per pochi membri di un esiguo gruppo di combattenti, che ritengono che tutti gli eventi siano collegati.

Pare dunque che la Fine sia giunta per il Dominio della Violenza…
ma gli ultimi Eversori rimasti dispongono di un piano disperato e di una flebile speranza.

Per il semipiano si è sparsa una Voce insolita: a Yasul - il Distretto Sud del Pentauron - sta per sorgere un ente di proporzioni inaudite, frutto della convergenza dei governi di Merovish e della Punta del Ferro. Ancora non è nota la missione di quest’organizzazione intergovernativa, ma la sua imminente fondazione è sufficiente per destare la curiosità dei residenti del Meridione - direttamente coinvolti da questa rivoluzione - e di chiunque intrattenga rapporti commerciali (o d’altro tipo) con la fascia sud di Endlos. E quale modo migliore per comprendere l’entità di tali cambiamenti se non osservarli di persona?

L’inaugurazione della sede yasula dell’istituzione sarà infatti aperta ad un pubblico ristretto di visitatori privilegiati, in grado di procurarsi con mezzi propri (leciti o meno) l’invito ufficiale alla prima visita guidata di Palazzo Imarat – un’occasione irripetibile per fare del turismo di qualità, allacciare rapporti con le eminenze locali o perfino per soppesare un’eventuale prospettiva di carriera negli Emirati Meridionali https://endlos.forumfree.it/?t=56054847#entry457677607 ↗

Lo Staff di Endlos è lieto di presentare un upgrade del Regolamento delle Gilde https://endlos.forumfree.it/?t=44969192#entry367302313 ↗
La patch offre una maggior pulizia e accessibilità del Regolamento, sempre con lo scopo finale di offrire nuove possibilità d’intrattenimento all’interno del GdR. Di seguito una sintetica introduzione delle principali novità apportate, di modo che sia chiaro il loro senso nel quadro globale degli equilibri di gioco.

Fondare una Gilda
Questo primo capitolo contiene tutte le procedure e i requisiti necessari ai giocatori per dar ufficialmente vita ad un autonomo progetto di gioco come gruppo di personaggi legati da uno stesso obiettivo o da comuni ideali.

Dinamiche di Gilda
Capitolo dedicato all’elenco e alla spiegazione di tutte le possibili opzioni di gioco possibili ai componenti di un gruppo per far crescere l’attività e l’influenza della propria Gilda nel mondo di Endlos. I vari paragrafi si limitano a descrivere, suggerire e delineare tutte quelle normali possibilità di gioco che possono verificarsi dopo che una qualsiasi associazione abbia preso vita e cominciato le proprie attività, e si propone di fornire un chiaro protocollo per gestire le situazioni più comuni: reclutamenti, ma anche abbandoni, scissioni e fusioni, il rapporto con le autorità e le altre Congreghe, e indicazioni su come gestire un cambio di direzione di un progetto, o cosa fare per concluderlo definitivamente.

Specialità di Gilda
Viene qui introdotto e trattato il concetto delle Specialità, un sistema indicativo per definire e caratterizzare una Congrega secondo dati parametri (Potenza Militare, la sua capacità di reperire Informazioni e le sue Risorse Finanziarie, ma anche l’eventuale Notorietà di cui gode sul Semipiano e la sua abilità nell’agire in Segretezza); il sistema regola anche la possibilità di ottenere del Personale PNG sotto il comando della Gilda.

Privilegi di Gilda
Il capitolo esplora la possibilità dell’Associazione di sviluppare delle capacità esclusive, da trasmettere ai suoi affiliati, così come di dotarli di equipaggiamenti distintivi (armi, ricetrasmittenti, divise, ecc…) o iconici famigli (animali-guida, cavalcature, ecc…).

Possedimenti di Gilda
In questa parte del Regolamento viene codificato il modo in cui dotare la propria Gilda di apposite Sedi e di speciali Reliquie, utilizzabili da tutti gli associati. Tali Possedimenti seguiranno un diverso sistema di gestione dei Punti di Gilda, così da offrire più spunti di gioco per caratterizzare i diversi gruppi.

Tipologie di Gilde
Questo paragrafo illustra la distinzione vigente tra Gilde in prospettiva Off-Game, in riferimento al fatto che siano Gilde Attive, ormai Estinte, o funzionali alle trame e all’Ambientazione.

Il contest consiste nell’interpretare un personaggio altrui - decretato tramite sorteggio - nel corso di una scena: ogni giocata sarà valutata sulla base della sua qualità e sulla coerenza dimostrata rispetto alla caratterizzazione originale del PG assegnato. Al momento dell’iscrizione ogni partecipante dovrà proporre uno soltanto dei suoi personaggi e, nel farlo, accetterà che quest’ultimo sia utilizzato da un altro giocatore per il proprio elaborato.

Condizione imprescindibile per poter candidare un personaggio è che si siano completate con esso almeno tre giocate - di qualunque tipo esse siano - i cui link saranno riportati nello stesso post d’iscrizione. Non saranno ammessi personaggi non giocanti né personaggi non ancora schedati.

Gli esseri che al giorno d’oggi sono conosciuti come Ghoul sono creature umanoidi saprofagi e cannibali che si nutrono quasi o solo di carne umana, infestando cimiteri e antiche catacombe da dove emergono di notte per saccheggiare i cadaveri di cui si nutrono. Taluni sostengono che discendano da una qualche stirpe demoniaca, o che siano frutto di contorti incroci razziali fra bestie e umani, visto che sono numerosissimi i tratti che queste creature voraci hanno in comune con l’uomo. Taluni, cosiddetti sognatori, sostengono nei loro racconti di conoscere il loro linguaggio segreto, il che gli ha permesso di comunicare con loro. Tali eretici affermano che si tratti di uomini che hanno smarrito la loro coscienza umana nel mondo onirico, trasformandosi in creature sgraziate dai tratti belluini che - per ritrovare la loro perduta umanità - si cibano di corpi morti dei loro simili. Altri studiosi ritengono si tratti di una popolazione involuta fino a manifestare tratti animali, vivendo per lunghe generazioni in paludi o deserti sulfurei, ma non esiste nessuna prova a sostegno di tali affermazioni. I templi degli svariati culti che punteggiano il semipiano hanno le più varie posizioni sull’argomento, alcuni arrivano anche a negare la loro esistenza bollandoli come fantasie d’individui sciocchi, leggende al pari dei kraken che infestano le acque alla fine del mondo o dei folletti che di notte annodano i capelli alle fanciulle.

I contadini e quei pochi che hanno avuto a che fare con simili bestie le descrivono come creature ingobbite, dalla malsana pelle nerastra e con lunghi arti, che procedono a balzi spostandosi in branchi di più elementi, arrivando ad attaccare l’uomo se affamati e sufficientemente numerosi. Nonostante le loro sembianze malsane e denutrite sono straordinariamente resistenti, le gilde di avventurieri del Pentauron hanno nei loro archivi diverse testimonianze di audaci che hanno sottovalutato queste creature e per questo hanno pagato il prezzo più alto. Ad oggi, le missioni che consistono nell’introdursi in tane infestate da ghoul sono classificate con un grado di pericolosità di poco inferiore alle disinfestazioni di goblin o di uomini-ratto.

I sapienti di tutti i Presidi sanno che la presenza di ghoul in una zona non è un evento da sottovalutare, e comporta tutta una serie di danni collaterali alla popolazione di superficie. Tramite il sapere trasmesso dai sapienti di altri piani dimensionali è ben noto che la sola esistenza di queste bestie in passato ha causato il diffondersi di pestilenze che hanno mietuto migliaia di vittime, ed epidemie di morbi letali come la Scarlattina argentea, la Cecità di Jormgaunt ed altre ancora più virulente. Casi simili non sono mai avvenuti su Endlos, finora, ma anche questo è un rischio che le autorità non vogliono correre.

Un nido di ghoul con una popolazione stimata di circa un centinaio di individui è presente in un insediamento rurale abbandonato non troppo distante dalla fiorente valle di Chediya. Ci sono stati casi isolati di aggressioni ai danni di un gruppo di allevatori, che hanno visto i loro capi di bestiame sterminati dal branco di divoratori di cadaveri, ed una scaramuccia finita senza vittime che ha visto come protagonisti alcuni onesti guardiani di cimitero, che sono stati in grado di mettere in fuga un piccolo branco di una decina di individui grazie ai colpi di arma da fuoco esplosi da dei comuni moschetti con cui erano equipaggiati. Secondo le stime iniziali il pericolo rappresentato dai parassiti delle tombe è molto ridotto, tuttavia ugualmente nessuno ha intenzione di sottovalutare le insidie nascoste in quella che sembra una semplice operazione di pulizia.

Il Magisterium di Laputa è un’Accademia e - come tale - all’interno delle aule che ne costellano i corridoi si svolgono regolarmente lezioni. Corsi per poter apprendere i fondamenti arcani del cosmo, seminari circa la manipolazione elementale della materia, sessioni pratiche di tecniche d’incanalamento mistico, addestramenti teorici sulla specialità illusoria e come difendersene, insegnamenti preparatori a riguardo di esplorazioni extraplanari ed esercitazioni di esobotanica. Già, botanica.

Da quando la Portavoce Zegana ha ottenuto un ruolo dentro il collegio per nomina del Rettore, si tengono regolarmente lezioni di biologia vegetale all’interno di una vecchia aula in disuso. Aula che ha visto profondi lavori di ristrutturazione per lasciar spazio ad un’area priva di confini, strettamente interconnessa con i prodigi connaturati del luogo e debitamente custodita dalla benedizione di Āciriyar, così come ogni altro locale dell’Accademia.

Eppure, al di là di tutti i permessi, della burocrazia, delle raccomandazioni e del rispettivo carico di responsabilità - sebbene il rettorato ne sia a conoscenza, abbia dato la propria approvazione e costantemente vigili sull’operato della responsabile - in quell’aula insolita si svolgono effettivamente ore su ore di didattica frontale a tema scientifico e naturalistico. A riprova che, come ogni buona scuola, anche il Magisterium non si priva della conoscenza di ambiti alieni, purché perpetrata con vie e propositi canonici – cioè riconducibili alla trama magica della realtà.

Scienza, dunque. Scienza studiata in ottica arcana. Scienza di un Multiverso a matrice fantastica. Come i più sagaci potrebbero far notare, invero, a tutti gli effetti Magia – affrontata con studio rigoroso e, per l’appunto, scientifico.

Durante la Notte della Prima, l’Alfiere Errante ottenne notizie nefaste sull’Ovest e decise di mandare un suo aviatore all’incontro dei Capi delle Nobili Famiglie superstiti nella città di Shiju - capitale del feudo Nishikaigan - così da condividere tutte le informazioni in loro possesso e aiutare il Presidio confinante. Tuttavia, durante il percorso che conduce al Nishikaigan, l’aviatore sparì nel nulla - risucchiato da un portale - non riuscendo a consegnare il proprio messaggio in tempo. Proprio durante l’incontro dei Capi qualcosa d’inaspettato trasformò l’evento in un bagno di sangue: la strage avvenne in pochi minuti e ciò che era rimasto del precedente governo dell’Ovest cessò di esistere per mano di un misterioso demone, seguace di una sedicente Imperatrice, Palden Wang-Mu.

Da quel momento la situazione si fece più complicata del previsto: una marea di Youkai invase l’Ovest in massa, seminando orrore e morte tra la popolazione, e perfino creature native di Endlos finirono contaminate dagli influssi malefici di Sequerus – l’antica capitale ormai invasa dai demoni.

Tuttavia un gruppo di uomini e Youkai decise che la lotta razziale non era la soluzione, optando così per l’unione fraterna in un percorso di redenzione, atto a purificare i propri peccati con la lotta. Guidati da un Ronin con un passato da gerarca militare, si posero come missione il recupero dei tre tesori del Nishikaigan dalle grinfie dell’Imperatrice, così da ottenere i simboli del potere del loro feudo e poter unire tutti i villaggi sotto un’autorità legittima. Durante il furto incontrarono un altro aviatore, inviato da Laputa in cerca del compagno scomparso. Trovandoli in difficoltà, l’aviatore decise di aiutarli, ancor più perché uno di loro - durante il colpo fallito - era stato rapito dal nemico e portato a Sequerus insieme alle reliquie.

Grazie alla prudenza e alla conoscenza di alcune zone della città, il gruppo riuscì a raggiungere facilmente il compagno sottratto nella sala del trono occupata dall’Imperatrice. Qui però si trovarono testimoni di un evento strano: un misterioso uomo in bianco rubò l’arma magica che l’Imperatrice intendeva usare, dando inizio ad un teatrino fatto di minacce e insulti più o meno velati con la suddetta. Ciò permise agli eroi di recuperare in sordina il compagno e le reliquie.

Il teatrino dell’assurdo culminò tuttavia in tragedia: seccato dai continui e vani tentativi della ragazzina di recargli danno, lo sconosciuto lanciò su di lei un raggio di luce che la uccise all’istante. Purtroppo, l’emanazione energetica avanzò oltre, distruggendo il palazzo e viaggiando per chilometri fino all’isola vulcanica di Berjaska, innescando inavvertitamente un’eruzione esplosiva di proporzioni titaniche. Uno tsunami si generò dall’evento e la zona costiera di Undarm si trasformò in un enorme golfo che da allora divide il Presidio Sud dal resto dell’Ovest.

La gilda degli Eversori di Merovish è nata nel lontano 2011. Ai tempi tre utenti relativamente imberbi si aggregarono al fondatore e alla sua idea un po’ folle di conquistare l’indomito Presidio Sud. Da allora sono cambiate tante cose, sia in-game che off-game: molti giocatori si sono susseguiti nei loro ranghi e ciascuno li ha avvicinati progressivamente all’obiettivo fondante del gruppo, contribuendo in misura diversa allo scopo comune.

Un compagno in particolare si è distinto per la propria dedizione e perseveranza, che ha alimentato tutti i momenti cruciali della loro storia. A lui si deve gran parte del loro sviluppo, trattandosi dell’Eversore che ha partecipato a più giocate di gilda in assoluto. Con lui hanno affrontato innumerevoli peripezie e superato altrettante avversità, scrivendo a più mani un racconto che si è spinto oltre ogni più rosea aspettativa.

Oggi sarebbe stato il suo compleanno, perciò per onorare la memoria del buon Majo si è deciso di pubblicare Il Sogno degli Eversori https://endlos.forumfree.it/?t=76124461#entry626027420 ↗, la cronologia completa della gilda – alla cui stesura lui stesso ha immancabilmente partecipato fin quando ne è stato in grado. Si tratta di sette anni di gioco ripartiti in tredici capitoli: più di duecento giocate riassunte per ricordare ogni passo che li ha condotti progressivamente dove si trovano oggi.

Cogliendo l’occasione per ringraziare tutti i giocatori che hanno partecipato al progetto - anche solo per una giocata di arruolamento - e tutti coloro che hanno interagito col gruppo, fornendo spunti su cui costruire il loro operato, i membri restanti annunciano ufficialmente che si sentono pronti a calare il sipario sull’Eversione. È stata una stupenda avventura collettiva e come tale meritava un’archiviazione degna dei bei ricordi che ha lasciato, adatta ad accompagnarli dolcemente verso la fine…

…o magari verso un nuovo inizio?

“Non potrò mai dimenticare la prima volta che l’ho visto: ero un giovane mozzo che lustrava il ponte, col capitano a dirmi che ci si doveva specchiare. Poi mi ordinava di sistemare la merce e così iniziavo il viavai sottocoperta. Questa era la mia routine. Poi una volta sentii urlare e andai a vedere cosa stava succedendo… e lo vidi: le vele nere, la ciurma di morti, era spaventoso! Da quel momento lo abbiamo avvistato molte volte, ma vi giuro su mia moglie che mai si era avvicinato tanto. Ascoltatemi, questo è un segno di sventura!”

Gli occhi scuri brillavano frenetici sul volto bronzeo del vecchio, svelando una vivacità incurante dei rintocchi degli anni. Per quanto le sue parole fossero cadenzate dal dialetto più stretto e volgare, alle orecchie di chi lo ascoltava non sfuggì il saggio avvertimento. Nessuno di loro avrebbe dovuto avvicinarsi al Veliero Maledetto che era appena attraccato al porto.

Vi piacciono le sfide?
Siete dei collezionisti incalliti?
Allora questo è il bando giusto per voi!

La modalità di gioco delle Quintessenze mantiene gran parte delle caratteristiche di Endlos pur apportando alcune modifiche, con l’aggiunta di nuove e inedite meccaniche di gioco. In questa modalità non si potrà utilizzare il comparto tecnico dei personaggi, bensì soltanto un sistema di Quintessenze e i punti esperienza del singolo partecipante.

Una Quintessenza è una sorta di medaglia contenente l’Essenza della figura impressa su di essa. Tale figura può essere un personaggio giocante, un PNG alleato o perfino un PNG nemico apparso in campagne passate. Inoltre, una Quintessenza ha uno sfondo colorato che la classifica secondo il sistema delle Classi presente nel Regolamento di Endlos.

Per maggiori informazioni sul regolamento tecnico,
s’invita a consultare il bando di gioco. https://endlos.forumfree.it/?t=76043877#entry625151771 ↗