Orphen World

STORIA DI UN TEMPO LONTANO...

Il compito che deve svolgere Orphen è piuttosto complesso: egli deve controllare la spada di Burtanders, che si trova nella casata della famiglia di Everlastin. Questo oggetto dagli immensi poteri, appartiene a Creao, una ragazza di diciassette anni che, inizialmente, accusa Orphen di essere un guardone, ma poi s'innamora dello stesso stregone.

La spada è sotto le mire di Bloody August, un drago maestoso e dal potere distruttivo immenso. Orphen aspetta incessantemente l'arrivo della terribile creatura per affrontarla; quando il drago arriva, lo stregone dimostra di conoscerlo più che bene, chiamandolo con il nome di Azalea. Orphen, con lo stupore di tutti, non cerca di ucciderla, bensì di fermarla, tentando di farle comprendere i poteri distruttivi della spada; ma proprio in quel momento giunge Childman, l'ex-maestro di Orphen, della Torre della Zanna, con l'intenzione di uccidere Bloody August, la quale però riesce a fuggire via.

Ma chi è in realtà Azalea? Ella non è altri che una vecchia amica di Orphen che in passato, violando le regole della Zanna, aveva fatto uso della stessa spada di Burtanders, divenendo così quel drago conosciuto come Bloody August, e che ora voleva riusarla per trafiggersi il cuore. Tuttavia, la Torre della Zanna la vuole uccidere, per farle pagare la sua trasgressione, e invia Childman con due suoi allievi, Hartia e Rai, alla sua ricerca.

A questo punto il compito che attende Orphen, Creao e i loro due amici Volcan e Dortin è molto arduo: infatti non dovranno più cercare solo di far tornare Azalea al suo vero aspetto, ma anche di evitare che venga uccisa dagli emissari della Zanna!

...E OGGI:

Due ragazzi all’età di 12 anni, di nome Master e Knives, stanno tentando di superare l’esame per diventare apprendisti maghi, e poter quindi raggiungere la vetta della Zanna. I ragazzi dimostrano molto talento e straordinarie abilità, qualità che subito portano i due al conseguimento del diploma a pieni voti, con lo stupore di tutti i maestri, e allo stato di membri della Torre della Zanna alla sola età di 17 anni. Naturalmente, dopo varie avventure, nelle quali Master e Knives mostrano il loro straordinario valore, riescono a diventare i sommi capi della Zanna.

Un giorno come tanti altri un uomo dai capelli castani e con una fascia rossa sulla fronte, vestito interamente di nero e sfregiato da una vistosa ferita sull’addome, appare in una stanza della Torre, dove si trovavano i due in quel momento; Master e Knives erano rimasti completamente immobili, stupiti da quell'individuo che, con tanta facilità, era riuscito ad annullare le barriere magiche della Zanna, tramite una straordinaria magia portale...

Mentre piccoli rivoli di sangue scendevano dal suo corpo, macchiando di rosso vivo il pavimento della stanza, l’uomo si portò silenziosamente vicino ai due, lasciando ai loro piedi tre oggetti, ovvero una spada, un bracciale e una gemma, dopodiché si riavvicinò al portale e lo varcò, sparendo nel nulla… I due si guardavano incerti, mentre risuonò una voce nella stanza: - Prendetevene cura... io non ci sono riuscito -, e poi il silenzio finalmente riempì di nuovo quel luogo...

I due rimasero immobili, incapaci sia di pensare che di parlare; l’immagine del volto di quell’uomo riempiva le loro menti e li portava lontano da ogni altro pensiero. Dopo pochi minuti, parsi interminabili, i due riuscirono a riprendersi, e si avvicinarono agli oggetti lasciati dall’uomo; passarono tutta la giornata per stabilire cosa poterne fare, fino alla mattina seguente, quando decisero di nasconderli nei meandri più nascosti e proibiti della torre, in modo che nessuno potesse ritrovarli...

E così fu: nessuno toccò quegli oggetti per sei anni. All’alba del settimo, però, successe qualcosa che avrebbe cambiato le sorti del mondo.

La compagna di Knives venne uccisa da una creatura demoniaca, mentre i due erano via in missione. Alla notizia della morte della sua amata, il ragazzo si rinchiuse nella torre più alta della zanna, dove restò per settimane…

Quando finalmente uscì, e il suo amico andò a sincerarsi delle sue condizioni, lo trovò enormemente cambiato: Knives, infatti, rivelò a Master che aveva intenzione di trovare l’assassino e vendicarne la morte utilizzando i tre oggetti, e governare poi, grazie a questi, il mondo, impedendo la morte di altri innocenti. Sentendo il suo spaventoso piano, Master tentò in tutti i modi di convincerlo a rinunciare: - sai bene quanto me che quegli oggetti non potranno mai salvare delle vite, ma potranno sempre e solo portare morte e distruzione nel mondo... - e alla fine riuscì nel suo intento.

Tuttavia il tempo passava e Knives passava sempre più tempo isolato nella sua stanza in cima alla torre, dove compieva esperimenti d'ogni genere; dalla sua finestra uscivano in continuazione miasmi tossici e velenosi che ormai oscuravano il cielo, e spesso tra i muri risuonavano antiche magie complesse e proibite…

Quando le nubi finalmente si dissiparono, Master decise di entrare nella camera, per vedere ciò che il suo amico stava combinando, ma era ormai troppo tardi: la stanza era infatti deserta... - non può essere, non avrebbe mai potuto fare una cosa simile... -

La zona sacra che custodiva gli oggetti era stata profanata, tutte le difese magiche annientate e nell’aria si respirava odore di vendetta...

Master corse disperatamente verso il bosco, ma naturalmente Knives era già lì, col bracciale al polso e la spada tra le mani, di fronte alla tomba della triste amata...sentendo la presenza dell'amico, Knives si girò di scatto e disse: - Mi dispiace, è il mio destino… -; ma prima che potesse scomparire con gli oggetti, Master riuscì a prendere la spada grazie ad un forte incantesimo di appello, e con essa la gemma che vi era incastonata, lasciando all'amico solo il bracciale…

I due, un tempo amici, quasi fratelli, divennero eterni nemici, separati dall'interminabile lotta delle gilde al loro servizio…

In un misto di demoni, maghi, eroici guerrieri e abili assassini, comincia infine l’avventura per il dominio del potere supremo; l’ago della bilancia è in perfetto equilibrio: cosa succederà ora, starà a te deciderlo. Il mondo ha bisogno di nuovi eroi, sia buoni che malvagi; la tua avventura comincia qui, e nessuno oltre potrà decidere cosa sarà del destino del mondo…