24/07/2011 02:16:04 e modificato da gargamella il 24/07/2011 02:24:59
Una cosa da tenere conto per un gioco ucronico è di permettere ai giocatori una facile comprensione della differeza e della variazione della società rispetto alla storicità manomessa.
Questo perchè altrimenti una ucronia necessiterebbe non solo di spiegare bene cosa sia ora la socirtà ma anche evidenziare le differenze dalla controparte reale, ciò per far apprezzare il contrasto e le differenze nelle similitudini.
Con tale premessa suggerirei la scelta di ambiti storico sociali consociuti e facilmente identificabili dai giocatori senza una lezione storica preventiva.
Senza l'enfasi delle differenze e delle similitudini una ambientazione ucronica sarebbe solo una ambientazione fantasy in stile Martin con le cronache del ghiaccio e del fuoco , o la legione di videsoss di Turttledove.
Altro fattore è si vuole una ambientazione ucronica ma realistica o una ambinetazione ucronica fantastica? questo per capire se i fattori scatenanti siano realistici,fortuiti o dovuti a fantasiose scelte personali di gradimento e se magia iperscienza ecc siano parti della ambientazione, esempi sono il mondo di sinerequie ucronico horrorfantasy, la svastica sul sole o V for vendetta che invece restano verosimili alla realtà e alle sue leggi.
24/07/2011 07:56:50
Per owli1 grazie della spiegazione, avevo capito ovviamente male!
Per gargamella: [Non per far critiche, solo per controbattere ad alcune tue affermazioni e consigli legittimi! ^_^]
25/07/2011 20:16:30
Un'altra possibile traccia da seguire potrebbe essere quella di District 9, in cui l'invasione aliena viene "alienata" e confinata all'interno di un ghetto accessibile solo alle persone autorizzate.
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nick nightingale ha risposto alla discussione: Perché non avete più voglia di giocare?