Allura... Parlo io in no

Allura... Parlo io in no postato il 26/03/2006 15:41:12 nel forum giochi e dintorni

Allura...
Parlo io in nome degli admin/master della suddetta città, in quanto sono io quella che si prende l`impegno di controllare commenti riguardanti il gioco, oltre a partecipare al sito per puro piacere personale.

Apro la discussione qui, in modo che se qualcuno dei loggati in gdr online abbia dubbi o perplessità, ne parli qui senza intasare lo spazio dei commenti liberi.

E` stata segnalata una giocata di violenza su "minori" (si ricorda che stiamo parlando di png quindi persone assolutamente non fisiche, e ci mancherebbe), fatto sta che sentendo gli interessati e admin stessi, la cosa non risulta essere accaduta.
Ma visto che si è aperto un tema interessante, gradirei parlarne per esporre da parte nostra, e vostra, i differenti punti di vista.

A questo proposito posto x iniziare il mio:
Ebbene, premettendo che se una giocata si va a delineare sgradevole, la si può interrompere x richiesta di qualsiasi giocatore, visto che vogliamo divertirci, ma non minare la sensibilità altrui.
I master, e io per prima, tengono ad avvisare se si sta per affrontare qualcosa di troppo pesante, per selezionare solo una determinata cerchia di giocatori "seri", dove per seri intendo che sappiano cosa sia un gioco di ruolo, e che siano consapevoli che la violenza esposta è pura immaginazione (se non memorie cinematografiche).

Non vogliamo nasconderci dietro la scusa "è un gdr di vampire, ed è sconsigliato ai minori", da mesi a questa parte si richiede ai minori di decidere bene se contiuare a giocare o meno, e si tende a dividere fasce orarie x intensità di gioco horror, anche se x necessità on real determinate cose hanno gli orari scambiati.
Fatto sta che, senza volercisi nascondere, l`avvertimento è una realtà di fatto. Se si parla di vampiri/horror/licantropi ecc...la violenza, talvolta estrema, è necessaria x dare il senso reale di ciò che la white-wolf© ha messo su carta.
Se avete giocato al cartaceo ne avrete viste di peggio, se non le avete viste >.> ehm...scelte del master insomma.

Il punto alla fine è: nessuno vuole incitare la violenza reale verso nessuno, un gioco non è una simulazione votata all`esercitazione di cose che faremo in real o ca***te del genere. Se qualcosa da fastidio, si evita, si blocca, si rimanda ad una diversa cerchia di giocatori.
Se nessuno si pronuncia in quel determinato momento, non c`è modo di regolare diversamente.
Libertà di parola è proprio questo, con tutte le premesse che il gioco presuppone, decidete fin dove spingervi, segnalate eventuali perplessità su quanto siano lecite alcune cose, discutetene con chi di dovere ossia master e admin, e poi ognuno se ne va per la sua strada. Poichè non c`è costrizione, ne violenza alcuna che viene intimata a fare.

Non sarei mai capace di alzare le mani su dei bambini, figuriamoci istigare altri a farlo, anzi, sono anche una zia che adora i suoi nipoti (non sono vecchia :P), eppure chi mi conosce on game, sa che sono una dei master più crudi in quanto a contenuti.
E` anche vero che all`inizio di una quest dove sono consapevole di nuocere a persone sensibili, fermo la quest, pongo le condizioni che seguiranno chiedendo chi vuole e chi non vuole partecipare, senza che vi siano conseguenze particolari x i punti esperienza o sciocchezze simili.
Molti di noi superano i 20 anni, nessuno ci toglie la possibilità di parlare serenamente.

Mi sono dilungata, ma la questione mi sta molto a cuore.