Diretto

15/04/2014 23:16:25

Troverei molto interessante farci un sondaggio su che genere di stile viene preferito. Ora chiederò a qualche admin per crearlo son proprio curioso *w*

quota

16/04/2014 10:44:29

Terza persona sempre e comunque per me.

Non sto scrivendo lettere, ne raccontando cosa ho fatto il giorno prima a un amico. Sto racontando le avventure di un personaggio fantastico.

Secondo me: Ogni modo per aumentare la distanza tra se e il proprio PG va sfruttata.

(Leggete questa risposta ad esempio, ho usato sempre la prima persona perchè sono IO a esporre la mia idea, mentre l'ultima frase è impersonale perchè non ha alcun autore essendo (secondo me) un modo di fare, una sorta di norma... se fosse stato il pensiero del mio pg, avrei dovuto usare la terza persona... buh... secondo me è logico cosi xD)

quota

16/04/2014 10:45:23

Quando vidi per la prima volta rimasi basita.
(sono enelya) Mi sembrava un incentivo alla confusione on/off e privo di logica.
In realtà immagino si rifaccia alla tradizione del tavolo, dove generalmente si usa la I persona.
Semplicemente: in chat non ci piace.

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quota

17/05/2014 14:22:10

Quoto su tutta la linea. Io con i pg che si esprimono all'imperfetto non riesco proprio ad interagire. Magari è un mio limite.
Terza persona e niente pensieri nelle azioni. E' un codice, una specie di regola del gioco generale, che io apprezzo e con cui mi trovo bene.

quota

17/05/2014 14:39:30

Terza persona assolutamente. E al presente!

"Entrai in locanda e mi guardai intorno..."
no please.

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quota

17/05/2014 15:03:22

Terza persona e presente, e neanche tanto per abitudine, quanto per una serie di motivazioni logiche :

1. - Si racconta ciò che avviene nel presente dei personaggi, non nel loro passato. Al contrario di un libro, che nella maggior parte dei casi presuppone una narrazione a posteriori dei fatti, in un gdr by chat si racconta il presente, ciò che avviene nel preciso momento in cui si scrive. Il player é "onniscente fino a una certa", nel senso che può sapere che cosa farà il suo pg e come reagirà a determinate situazioni-tipo, ma non può mai sapere esattamente cosa succederà, é proprio impossibile. Se si usa il passato, si racconta di qualcosa di già avvenuto e con un inizio ed una fine ben chiari, cosa che non é ;

2 - Giocare in prima persona sicuramente ( e su questo non c'é dubbio ) garantisce un' immedesimazione maggiore nei personaggi, ma il punto é anche un altro : giocare in prima persona limita fortemente le informazioni recepibili dagli altri pg così come il proprio ( se si é corretti ). Se io gioco in prima persona non posso mettermi a descrivere quanto sia ruvido il tessuto della camicia che mi sto provando, perché diventa tutto un grosso, enorme pensiero in azione, e si rischia continuamente di caderci.

3 - Ultimo ma non meno importante : io nella razza umana ho pochissima fiducia, e se già adesso, dopo anni e anni di sviluppo del gdr by chat, assistiamo in misura sempre maggiore a persone che non riescono e/o non vogliono dividere l' On dall' Off, la prima persona in questo sicuramente non aiuta.

quota

18/05/2014 11:57:04

Per quanto non mi piaccia proprio la prima persona (per i motivi già espressi da altri), penso che la cosa peggiore sia leggere una chat con le azioni di un player in prima persona, quelle di un altro in terza persona, alcuni al presente, altri al passato e qualcuno anche al futuro (mi pare che qualcuno usi persino il futuro in effetti).

Penso che il mischiotto sia la cosa "esteticamente" più sgradevole.
Per il resto...
mah..

Divisione ON/OFF data dalla persona utilizzata, boh? Non credo che faccia differenza, se uno mischia, mischia a prescindere della persona utilizzata per scrivere IMHO.
E immedesimarsi in un paragrafetto di testo, anche scritto in prima persona o quel che vuoi... beh, è sempre una cosa un po' relativa IMHO, o meglio non cambia davvero a seconda della persona in cui scrivi... per il resto, per ME, risulta meglio la 3° persona al presente, più chiaro e più narrativo!

quota

18/05/2014 23:24:28

Terza persona, tempo presente, con quasi nessun pensiero e, soprattutto, SENZA COMMENTI DEL PLAYER in mezzo.
La prima persona la si utilizza generalmente da tavolo, ma perchè le parti parlate sono, letteralmente, recitate dal vivo, mentre è facile che si usi la terza persona quando si fa la dichiarazione di azione ma, anche in questo caso, almeno io oscillo tra la prima persona e la terza.
In Pbc assolutamente la terza persona: più narrativo, meno facile inserire dei pensieri, soprattutto pone una distanza emotiva necessaria tra te e il personaggio molto utile soprattutto quando il personaggio è creato sulla falsariga di esperienze personali che uno, magari, vorrebbe vivere in una maniera più distaccata. Lo trovo decisamente più sano come rapporto.

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quota

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