ilgrandeinverno ha scritto: è difficile anche per chi cerca una land avviata, ormai, orientarsi.
Io mi sono quasi convinto che ormai il giocatore non sceglie più tanto in base ai propri gusti, ma sceglie in base all'affidabilità del gioco (leggi: quanto resterà aperto e/o da quanto è aperto)? Ho sentito tante persone dire: "questa land sembra bella, se fra un anno o sei mesi è ancora aperta mi iscrivo".
L'hai detto decisamente meglio di me:P Sono d'accordo e lo sto notando anche io. Non so, davvero, quanto sia un bene.
ilgrandeinverno ha scritto: è difficile anche per chi cerca una land avviata, ormai, orientarsi.
Io mi sono quasi convinto che ormai il giocatore non sceglie più tanto in base ai propri gusti, ma sceglie in base all'affidabilità del gioco (leggi: quanto resterà aperto e/o da quanto è aperto)? Ho sentito tante persone dire: "questa land sembra bella, se fra un anno o sei mesi è ancora aperta mi iscrivo".
Anche se poi mi arrendo all'evidenza e a qualcosa finisco sempre per giocare, è un sistema che adotto spesso anche io. In tutti i giochi in avviamento nei quali sono entrato a giocare, ho trovato sempre problemi che poi è toccato ai giocatori rimettere a posto (o, in alternativa, che hanno portato alla chiusura). Dall'Alfa test nel quale non si sono testate le funzionalità del sito ed i regolamenti (e invece si è giocato); ad errori tipici di sovradimensionamento: mappa enorme con diversi centri di gioco o 10 / 12 gilde che devono essere riempite tutte per un gioco funzionante; a regole prive di bilanciamento o di senso. E quindi di solito penso ma se una volta tanto 'sta rottura se la smazza qualcun altro?
Quartz è così antipatico che la gente gli si avvicina e gli chiede: "Quartz, ma davvero la gente ti si avvicina?" (Quartz, Daniele Luttazzi, Emo Philips)
fenrir il solitario ha scritto: La varietà dell'offerta, la comparsa di nuovi giochi e nuove idee (laddove ci siano realmente nuove idee, o siano comunque idee concretizzate in modo nuovo) a me ha sempre interessato e riacceso l'interesse per i gdr, invero.
Idem qui... Tuttavia non si può negare quanto facilmente può sparire una land dall'oggi al domani. Episodi come quello citato se ne sono visti decine di volte in passato; non credo si possa poi fare chissà cosa in merito.
Oggi giochi, domani la land dove ti trovi implode? Pazienza, ho anche una vita. Me ne faccio una ragione e se trovo tempo o voglia di andare altrove lo faccio, altrimenti amen (questo come point of view di un giocatore) Mettendomi nei panni di un gestore credo che cercherei di impegnarmi al meglio delle mie possibilità per tenere in piedi la mia land, ma se dovessero subentrare problematiche o forze di causa maggiore che mi impediscono di mandare avanti un progetto credo che a) cercherei qualcuno cui affidarlo, regalarlo o venderlo b)toglierei tutto di mezzo nel caso in cui vi fossi così affezionato da non volerlo vedere stravolto ma, soprattutto c) me ne farei una ragione con la dovuta calma.
Cambiano gli interessi, cambiano i lavori, cambiano le cose da fare nella vita, cambiano le esigenze dei singoli, del mercato, della community e così via: non v'è da farne una tragedia. Si va avanti e ciao, questo IMHO.
Poi forse ho una visione molto semplicistica di tutta la questione, non so :)