[Aperto!] W40K Dathyar

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ADMIN

17/11/2024 16:02:00

Discussione spostata per apertura della scheda del gioco: https://www.gdr-online.com/w40k-dathyar.asp ↗

In bocca al lupo!

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17/11/2024 20:01:49

do the evolution ha scritto: Lungi da me voler scoraggiare chi desidera promuovere un progetto basato su Warhammer 40k, ma permettimi di essere franco: leggendo la tua proposta, ho avuto l'impressione che tu sia stato fortemente ispirato da Space Marine 2, al punto da voler creare un’intera land basata su quell’esperienza. È una cosa comune e comprensibile: molti progetti nascono proprio da un profondo entusiasmo verso ciò che ci appassiona.

Detto ciò, ho la sensazione che tu stia approcciando l’ambientazione in maniera limitata, come se, per fare un paragone, dopo aver visto Il Signore degli Anelli decidessi di creare un'ambientazione interamente incentrata su Buckland, chiamandola però Terra di Mezzo. Questo crea un'aspettativa ampia e complessa che rischia di scontrarsi con i confini imposti dalle tue conoscenze e risorse.

Passando al tuo progetto, vedo che i tuoi principi sono animati da buone intenzioni, ma sembrano in netto contrasto con l’ambientazione che hai scelto. Proporre che l’interpretazione sia il fulcro della land, mentre il sistema di gioco e i calcoli rimangono sullo sfondo, è un’idea apprezzabile ma non del tutto compatibile con Warhammer 40k. Questa ambientazione, per funzionare in un gioco play-by-chat/forum, necessita di una solida base di regole e meccaniche sistemiche, poiché molte dinamiche non possono essere lasciate al caso o alla pura interpretazione.

Warhammer 40k non è un universo "per tutti". È un’ambientazione spietata, con leggi ben definite, sia narrative che matematiche, e ignorarle rischia di far crollare il progetto. Ti faccio un esempio concreto:Se stai basando tutto sulla tua esperienza in Space Marine 2 (dove l’eroe Titus è volutamente overpowered), ti avverto che non è un riferimento lore accurate. Nel videogioco, un singolo Astartes può affrontare da solo Lictor o Carnifex, ma solo grazie a meccaniche di gameplay che non rispecchiano la realtà dell’universo narrativo. Eccoti un video dove è possibile sfruttare meccaniche di gioco per fare cose che sono non canoniche alla lore: https://www.youtube.com/watch?v=ajUQ1tKApDY

Nel gioco di ruolo, il dovere del master è costruire una base numerica invisibile che supporti la narrativa. I numeri non sono nemici della creatività, anzi: servono a garantire coerenza e a evitare favoritismi o sbilanciamenti. Un sistema ben progettato deve fornire tabelle, statistiche e strumenti utili per guidare la narrazione, che rimane comunque la parte più visibile. Lasciare tutto all’interpretazione, invece, rischia di trasformare il progetto in una giungla di decisioni arbitrarie, influenzate da preferenze o pregiudizi. Scriviti questo mantra: "The flesh is weak."

Inoltre, noto che il progetto sembra concentrarsi sugli Space Marine, ma senza offrire altre classi o ruoli giocabili. Ti invito a riflettere: davvero vuoi limitarti a una nicchia nella nicchia? Personaggi come le Adepta Sororitas, le Sister of Silence o persino qualche Callidus Assassin potrebbero arricchire enormemente la varietà e attrarre più giocatori, incluse giocatrici interessate a interpretare ruoli femminili ben caratterizzati. Ritengo che alcune scelte come le Repentia potrebbero risultare problematiche, sia per la loro natura estrema sia per l'elevato rischio di sessualizzazione. Tuttavia, includere personaggi come una suora in corazza con un boltgun sarebbe molto più rispettoso e interessante rispetto a una versione eccessivamente provocatoria.

Infine, una nota sul tono della tua presentazione: la forma attuale risulta aggressiva e poco professionale. Un progetto basato su Warhammer merita un approccio più curato e coinvolgente. Usa un linguaggio più neutrale e strutturato per presentare la tua idea, evitando riferimenti superflui o battute fuori luogo, come quella sull’abaco nel 2024 o su Nonno Arturo. Questo non fa che alienare potenziali sostenitori. Ricorda: stai cercando di convincere i lettori a partecipare a qualcosa di grande, non a comprare street food (con tutto il rispetto per chi lo fa).

L’Imperatore provvede… e spero che questa provvidenza possa aiutarti a migliorare il progetto. Con un po’ più di preparazione e riflessione, potrebbe avere delle potenzialità.

Apprezzo e comprendo le tue preoccupazioni, ma devo ammettere che non ho mai giocato né Space Marine né Space Marine 2, la passione che mi anima per W40K è ardente da tempo immemore e galvanizzata dalla costante lacuna di PBF con questo tema.
Devo anche aggiornarti sulle dinamiche della land: personalmente giocherò una Space Marine di nome Artemide, probabilmente una Corvo Sanguinario, così per dirti che la land non è sessualizzata e che chiunque potrà giocare quel che vuole, sempre nei limiti di decenza e buongusto (orki femmine beware).
Per ultima la risposta al tono poco professionale e troppo aggressiva: WAAAAAAAAAGH!

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17/11/2024 21:39:21

Ammetto di non comprendere da dove derivi questa ardente, immemore e galvanizzata passione, soprattutto considerando che stai proponendo idee che non hanno nulla a che fare con la lore. È come se qualcuno dichiarasse di voler aprire una land ambientata nell’universo di Tolkien proclamandosi appassionato devoto, per poi sostenere di voler giocare un nano alato, metà Fëanor e metà Valar, per dimostrare che nella sua land i nani non sono sessualizzati e che ognuno può interpretare ciò che desidera. Anche un Balrog con occhietti stile anime kawaii, che invece di sputare fiamme, vaga in cerca del suo "Oni-chan".

Passando oltre ed analizzando le assurdità lette, per motivazioni legate al seme genetico zigote, progettato per essere compatibile con gli ormoni maschili, le Space Marine donne non possono esistere. Per chiarire, anche se si trattasse di un esperimento (che comunque nessuno intraprenderebbe per via dei costi), non sarebbero distinguibili dagli uomini sul piano fisionomico, a eccezione di dettagli minimi. Gli Space Marine sono macchine asessuate, create per servire l’Imperatore, con una codificazione bioingegneristica progettata per essere compatibile con il seme genetico. Sono macchine distruttrici, studiate per ereditare il volere dell'imperatore e dei primarca tramite lo zigote, il baluardo dell’umanità al fianco delle altre cariche imperiali.

I Custodes donna, recentemente introdotti nella lore(Unica variante fattibile), sono invece anch’essi prodotti di un’ingegneria biologica avanzata, ma non richiedono il seme genetico zigote, il quale necessita di un ospite necessariamente maschile. Sono molto più forti degli Astartes, sia per le loro modifiche bioingegneristiche superiori sia grazie al miracolo tecnologico rappresentato dalla loro armatura.

Detto questo, considerando che quel Warg orchesco è stata la cosa più fedele alla lore che ho letto in W40K fino a questo momento, credo di aver perso quel briciolo di interesse che ancora nutrivo. Questo post mi sembra un puro rage-bait, creato apposta per infastidire i veri fan del franchise.

Questo è il perfetto esempio di quello che voglio evitare nella land: 50 righe di pipponi fantascientifici per smontare qualcosa o qualcuno. Stiamo parlando di finzione, di tecnologie inesistenti e di fantasia. Non ho nessuna intenzione di stravolgere il canone, ma la libertà di interpretare è sacrosanta.
Se poi non ti trovi con l'idea alla base della land posso solo augurarti ogni bene su qualsiasi altra esperienza che inizierai.
Un solo appunto da appassionato ad appassionato: il Warg non esiste.

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27/11/2024 15:27:35 e modificato da gdr-online.com il 27/11/2024 15:59:41

vinavil ha scritto: Da tempo così immemore da non sapere che gli Orks non hanno sesso?
Che sono funghi?
Che si riproducono per sporazione?

Parliamo di ABC della Lore eh...

Post bait. Don't Feed the Troll.

Partendo dal presupposto che ignoro totalmente il passivo aggressivo che si fregia di essere capo indiscusso di tutto (buona fortuna!), rispondo invece a te: mai sentito parlare di "umorismo"? Citando un orco donna volevo fare un'iperbole (scusa: esagerazione). La lore di 40K sarà sacra per chi ha tatuato l'Imperatore sul petto, ma per chi usa il proprio cervello ha anche lacune da poter colmare, una su tutti gli Orki. Sono funghi, ed in quanto tali qualcuno ha mai sentito parlare del micelio Orko? Considera una sola cosa: il fungo è la manifestazione più banale e semplice del micelio: gli Orki sono i funghi... tutto il loro micelio dov'é?

Ora, considerato che il crociato della guerra non richiesta avrà da dire la sua perché nonostante faccia passi indietro salta più di un ranocchio, io continuo il mio cammino in un progetto in cui credo e nel quale metterò tutto me stesso, voi continuate pure a criticare e star lì ad attendere qualcuno o qualcosa da criticare.

Buona vita

Moderazione: Le battutine sulla vita degli altri, quando si parla di giochi, NON sono ben accette. Uguali le volgarità inutili. Ti prego di regolarti in futuro.

nostos

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01/12/2024 17:47:08

scusa "do the evolution", comunque le custodes femmina sono ancora in dibattito data la questione dei primogeniti della terra, una tale eccezione avrebbe fatto molto scalpore anche ai tempi dell'imperatore, sebbene tecnicamente sia fattibile, quindi non ho idea di come andrà a finire, questo pezzo di lore pare raffazzonato e messo per dei propositi politici piuttosto che per arricchire la lore (come se ci fosse bisogno di andare a revisionare la black library).

Ho dato un'occhiata veloce al forum, sebbene mi faccia piacere vedere dei progetti su wh40k mi fa un po' strano, puoi giocare un apprendista astarte, quindi un bambino?
Poi vedo che c'è una sororitas definita "adeptus astarte" mentre invece è un'adepta sororitas, le sorelle di battaglia, il ramo militante dell'adepta. Sebbene siano migliorate e indossino armature potenziate, non sono astarte e non possono subire lo stesso processo.

Infine, se volete fare un gioco su warhammer 40k più narrativo e sfaccettato a livello di personaggi, perché non prendere la parte rogue trader dell'ambientazione? è stata fatta di proposito per il roleplay di questo genere, inoltre warhammer ha uno dei regolamenti meglio concepiti nell'universo dei gdr, il d100 system è facilmente implementabile

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06/12/2024 10:17:13

nostos ha scritto: Ho dato un'occhiata veloce al forum, sebbene mi faccia piacere vedere dei progetti su wh40k mi fa un po' strano, puoi giocare un apprendista astarte, quindi un bambino?

In realtà gli Astarte non sono reclutati solo da bambini, diciamo che è preferibile, ma vengono reclutati guerrieri che hanno dimostrato certe abilità e predisposizioni per il combattimento. La "relcuta" è solamente una giustificazione di un personaggio ancora "inesperto" che dovrà (giocando e combattendo) diventare uno Space Marine a tutto tondo. Visto che la scelta era fare un'elite raggiungibile da pochi o un processo equo per tutti, il forum ha preferito la seconda, vedremo se la cosa funziona o meno

nostos ha scritto: Poi vedo che c'è una sororitas definita "adeptus astarte" mentre invece è un'adepta sororitas, le sorelle di battaglia, il ramo militante dell'adepta. Sebbene siano migliorate e indossino armature potenziate, non sono astarte e non possono subire lo stesso processo.

Questo è un errore piuttosto comune: le Adepta Soritas non sono le Sister of Battle. Le prime fanno parte dell'Adeptus Astarte, le seconde dell'Astra Militarum. Le prime hanno una similitudine con gli Space Marine (anche se non hanno modifiche, indottrinamento e tutto il pacchetto genetico), le seconde sono le truppe dell'Imperium ma donne

nostos ha scritto: Infine, se volete fare un gioco su warhammer 40k più narrativo e sfaccettato a livello di personaggi, perché non prendere la parte rogue trader dell'ambientazione? è stata fatta di proposito per il roleplay di questo genere, inoltre warhammer ha uno dei regolamenti meglio concepiti nell'universo dei gdr, il d100 system è facilmente implementabile

Quando si va a prendere un regolamento già concepito c'é tutta una questione di diritti e di permessi che è un dedado di regole contradditorie in cui sono finito già un paio di volte e voglio tenermene alla larga con attenzione. FF è pubblico, senza scopo di lucro ma sembra che con certi diritti non valga, anche se difatto sto facendo pubbicità gratutita al tuo prodotto e io non guadagno nulla: cavilli e burocrazia da emicranea. In secondo luogo il forum nasce con un preciso intento: il diceless. Mai dadi, per nessun motivo: la narrazione e l'espediente narrativo per permettere alla storia, alla fantasia ed alla narrativa di far proseguire la storia, nel bene o nel male. Troppo spesso come giocatore o come master ho visto scene dove una buona intuizione, un colpo di genio, veniva stroncato dal "fallimento" di un dado. No more.

nostos