Samurai Legend GDR

Storia antica

Antiche leggende narrano di un’epoca di pace e prosperità, in cui gli uomini erano solidali tra loro e si erano quasi dimenticati il senso della parola “uccidere”.
Sfortunatamente la storia ci insegna che quella umana è una specie stupida e orgogliosa, il cui obbiettivo principale è ottenere sempre più potere e avvicinarsi il più possibile al Mondo divino.
Così, quando nessuno si sarebbe mai aspettato un fatto simile, un samurai, membro di un’antica stirpe guerriera dedita all’uso della spada e delle arti magiche, decise che era giunto il momento di innalzarsi come conquistatore surclassando tutti gli altri e che, di lì a poco, il suo nome sarebbe mutato in “Dio”.
In parte per il fatto che era uno dei pochi ad essersi allenato ogni giorno nonostante la placida calma, in parte per le sue arti segrete d’assassinio, si fregiò in poco tempo del titolo di guerriero più forte del Mondo.
La sua sete di potere, tuttavia, non si arrestò a sovrastare la specie umana, lui ambiva a vette ben più alte, desiderava infatti ergersi come re dell’etereo mondo delle divinità, ma per farlo non bastavano forza fisica e abilità… doveva ottenere capacità sovrannaturali superiori a quanto la mente umana potesse concepire.
Compì quindi un lungo pellegrinaggio nel regno infernale dello Yomi, dove si diceva alloggiassero demoni tanto potenti quanto mostruosi, per scoprire scoprire il segreto della loro forza.

Passarono circa cinque anni senza che nessuno sentisse parlare del samurai, era arrivato quasi al punto di passare alla storia come “uno dei tanti che hanno provato a sopravvivere nello Yomi” ; ma coloro che diedero giudizi tanto stupidi quanto affrettati furono i primi a subire l’ira funesta dei suoi nuovi poteri.
Ci fu chi lo descrisse come un Messia, chi come un demonio e altri semplicemente non ebbero tempo di vederlo, infatti furono morti prima rendersi conto di ciò che stava accadendo attorno a loro.
Storie a parte, quel mitico guerriero era uscito vivo da uno lotta nelle profondità degl’inferi e, a quanto pare, aveva anche scoperto il segreto dei poteri che si trovava a combattere; a quel punto, forte come non mai, si accinse a raggiungere coloro che doveva spodestare per raggiungere il suo obbiettivo:
gli dei.
Gli antichi racconti che giungono fino a noi non raccontano di come ci sia riuscito, fatto sta che egli uccise i nove angeli, ne assorbì le capacità e si scontrò brutalmente con coloro che avevano in passato creato gli esseri da lui sterminati senza fatica, Izanagi e Izanami.
Quella che contrappose il samurai alle due entità appena citate fu la più lunga e terribile lotta che l’uomo ricordi, si dice che in quei fatidici giorni il cielo fosse oscurato e che sul suolo terrestre si stesse abbattendo quella che poi è stata denominata apocalisse.
Forse fu a causa della troppa sicurezza, forse era semplicemente stato troppo ambizioso, fatto sta che la sua scalata venne interrotta dall’affilata lama di Izanagi, il quale commise però l’errore di concedergli una seconda possibilità nel Mondo degli uomini.

Storia Medievale

Ormai il guerriero era vecchio e stanco, le sue deboli membra non avevano la forza necessaria per ritentare di adempire il sogno di una vita, tuttavia il suo animo era tanto forte da non abbandonarsi al torpido abbraccio della morte:
generò dalla sua stessa carne tre figli e, sul letto di morte, si fece da loro promettere che un giorno gli avrebbero permesso di tornare in vita e diventare Dio.
Un attimo prima di spirare, l’eroe, non volendo cedere alla falce del tristo mietitore, liberò tutta l’energia spirituale all’interno del suo corpo, la quale si materializzò sotto forma di nove maschere bianche, tante quanti gli angeli che in passato aveva sconfitto, che scomparvero per sparpagliarsi ai più reconditi angoli del Mondo.

Storia moderna

Passati millenni di cui non sappiamo niente (probabilmente nel corso del GDR verranno svelati gli eventi che li caratterizzano), circa mille anni fa la situazione politica era in una pesante crisi:
i tre paesi (cielo, terra e acqua) erano sprofondati nel degrado sociale e il numero di criminali cresceva esponenzialmente.
I capivillaggio sospesero i loro meeting periodici e, con il passare degli anni, smisero di fidarsi l'uno dell'altro.
La scoperta da parte del paese del cielo di spie dell'acqua all'interno degli archivi capitali fu la goccia che fece traboccare il vaso, si aprirono i conflitti a livello mondiale e in poco tempo anche la terra fu costretta a entrarvi, visto che era situata al centro delle terre citate.
700 anni fa si è giunti ad una pace temporanea, che ha visto il cielo dividersi in fulmine e vento e la terra separarsi in fuoco e roccia.

Situazione politica attuale

Circa cento anni fa è scoppiato un nuovo conflitto che ha portato il Mondo dei samurai sull'orlo del baratro.
Essa ha visto contrapporsi una nuova alleanza dei paesi del cielo, Raigakure e Kazegakure, e una di quelli della terra, Hogakure e Tsuchigakure; nel frattempo Mizugakure ha mantenuto in linea di massima uno sto neutrale, nemmeno esso è tuttavia stato esente da incursioni di criminali pericolosi con cui ha ingaggiato battaglie sanguinose e molto dannose sia per l'economia che per la forza militare del paese.
Inutile dire che, dopo aver raggiunto quello si può considerare un trattato di pace, i grandi villaggi che si erano affrontati per tanto tempo non hanno riacquistato la piena fiducia nei confronti di quelli che consideravano nemici fino a poco tempo prima.