Shameless Italian rpg

“Non pensare mai che il mondo ti deve qualcosa, perché non è così.”
E questo è un po’ il motto dei cittadini del South Side, Chicago.
Vivere tra quei quartieri vuol dire rafforzarsi le ossa, lavorare per un pasto e lottare – oppure puoi scegliere di darti all’alcol, alla droga o alla prostituzione, nessuno ti giudicherà troppo, perchè ognuno degli abitanti del South Side ha degli scheletri nell'armadio, e se questo quartiere ti sembra tranquillo alla prima occhiata, probabilmente non hai ancora fatto quattro chiacchiere con nessuno di loro. Girando tra le vie dei bassi fondi, puoi vedere chiaramente che i bambini non conducono la vita che gli spetta, ma giocano a fare gli adulti, o forse sono costretti a diventarlo in fretta, prima che qualcuno li schiacci.
Questo quartiere pullula di famiglie, ognuna con una storia diversa dall’altra.
Un esempio lampante è la famiglia Gallagher.
Questo agglomerato di persone è molto distante dall’idea tradizionale di “famiglia”: Frank non riesce a comportarsi da padre, e passa la maggior parte del tempo all’Alibi, un bar gestito da Kevin Ball e sua moglie, Veronica Fisher, vicini di casa dei Gallagher.
E poi c’è Fiona, la primogenita, che mette da parte la sua vita per suo padre ma soprattutto per i suoi cinque fratelli; Lip è dotato di grande intelligenza, utile per guadagnare qualche soldo dando lezioni private; Ian è un ragazzo molto forte e determinato, che frequenta una scuola militare e lavora come impiegato in un negozio di alimentari – è omosessuale, ma questo lo sanno soltanto in pochi, tra cui suo fratello Lip; Debbie è una bambina molto dolce e premurosa, che cerca di fare il più possibile per la sua famiglia; infine ci sono Carl, un bambino molto turbolento, e Liam, il più piccolo dei Gallagher.

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