I giochi raccontano storie? Se sì, in che modo lo fanno? Siamo all'interno, nonché al centro, dell'attuale e non ancora concluso dibattito che nel campo dei nascenti game studies oppone due categorie di studiosi: ludologi e narratologi. I primi sostengono che seppure nei video games siano rintracciabili elementi narrativi, questi debbano essere considerati come elementi accessori utili alla meccanica di gioco, parte integrante di essa e non come tracce di una narrazione vera e propria. D'altra parte i narratologi sostengono l'opposto: nei video games una narrazione ben precisa c'è, c'è sempre stata ed è innegabile. A cominciare dall'elementare Tetris, fino ai video games contemporanei quali il sofisticatissimo Fallout o Uncharted 4, ogni video games ha una sua storia, con una sua più o meno facilmente rintracciabile linearità e ogni videogames potrebbe essere analizzato secondo i metodi d'analisi narrativa tradizionali da Propp a Roland Barthes. La relazione parte da questa base per spostarsi verso una fetta di giochi particolare, i giochi di ruolo online e nel dettaglio la categoria dei play-by-chat. Dopo una breve ricognizione del dibattito tra ludologi e narratologi ep ercorrendo brevemente la storia del gioco di ruolo e del suo impianto narrativo fino alla nascita dei giochi di ruolo online, ci si sofferma su questo fenomeno esclusivamente italiano che si configura come la perfetta unione di elementi digitali ed elementi narrativi tradizionali. Il lavoro vorrebbe dimostrare e lasciar intendere al lettore come non solo esista una palese ed inevitabile narratività tradizionale anche all'interno di un gioco di questo tipo, negando in questo modo la posizione estremista dei ludologi e caldeggiando la controparte, ma soprattutto come l'utilizzo delle moderne tecnologie digitali, la matrice ludica di base e la forte presenza dell'elemento narrativo possano fare di questa categoria di giochi un ausilio importante nella crescita del singolo individuo o di una collettività, in più di un ambito della vita e per più utilizzi rispetto al semplice aspetto d'intrattenimento. Scarica la Tesi Completa [24 pag - 296 Kb]