In questa dissertazione finale per la Laurea triennale in Lettere mi propongo di approfondire il legame esistente tra la mitologia germanica, in particolare nordica e in parte celtica, e l’opera Il Signore degli Anelli di John Ronald Reuel Tolkien (1892-1973), scritta a piů riprese tra il 1937 e il 1949, pubblicata in tre distinti volumi tra il 1954 e il 1955. L’interesse (che nutro da diversi anni) per l’opera e il suo autore mi ha spinto a considerare i rapporti intertestuali tra l’opera e i miti nordici che un tempo fiorirono in ambito anglosassone. Recentemente č esploso un fenomeno di mercato attorno all’opera a causa dell’uscita a livello mondiale della versione cinematografica della trilogia ad opera del regista Peter Jackson (La compagnia dell’Anello, Le due Torri, Il ritorno del Re, usciti rispettivamente nel 2001, 2002, 2003 in Nuova Zelanda e negli USA). E’ mio intento dimostrare che Tolkien affronta la stesura dell’opera con metodologia scientifica, essendo docente di filologia ad Oxford ed esperto di lingua inglese medievale, e che pertanto si č lasciato ispirare e influenzare dalla mitologia nordica di cui era un appassionato conoscitore. Il valore critico del testo resta quindi elevato e confuta ogni opinione che vorrebbe vedere nel “fenomeno Tolkien” semplicemente l’ultima moda cinematografica o culturale delle giovani generazioni di ieri e di oggi. Nei tre capitoli della presente dissertazione prendo in analisi dapprima l’opera e il mito nordico in generale; quindi mi soffermo sui personaggi dell’opera; infine nell’ultimo capitolo, affronto con una focalizzazione il rapporto esistente tra i personaggi, dell’opera e del mito, e gli oggetti che li riguardano da vicino. Scarica la Tesi Completa [77 pag - 491 Kb]