Wizard Until The End

“La cicatrice non gli faceva male da diciannove anni. Andava tutto bene.”

Dopo la sconfitta di Lord Voldemort il mondo magico poté finalmente conoscere venti lunghi anni di pace. I sopravvissuti alla sanguinosa battaglia tra Mangiamorte e Auror proseguirono le loro vite in un clima forse solo apparentemente disteso.
Gli ideali della purezza del sangue non scomparvero mai definitivamente dalla società e numerosi nostalgici gioirono alla nomina di Daphne Greengrass come nuova preside di Durmstrang; riportò rigidità nell’istruzione impedendo ai maghi che non avessero il sangue puro di poter accedere alla scuola da lei presidiata. Al contrario Hogwarts può vantare un preside d’eccezione, Neville Paciock, partecipante alla Battaglia di Hogwarts, la cui ricostruzione fu dedicata a tutti coloro che morirono tra le sue mura. La politica del prof. Paciock segue quella del Ministero della Magia governato ormai da qualche anno da Harry Potter stesso, comandante degli Auror. Rimasti fedeli amici lottano ancora per l’uguaglianza tra maghi e streghe. La scuola francese di Beauxbatons è ora retta dalla pupilla della vecchia preside, o meglio dalla veela Fleur Delacour.
Questi anni di serenità non hanno però fatto scordare quanto successo, la paura nel cuore delle persone non si è mai dileguata ed il male non può sparire per sempre.