Yokai Academy Gdr

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Esisteva un tempo un mondo, esisteva un tempo la pacifica convivenza, esistevano quegli antichi valori che dissuadevano chiunque dal pensare erroneamente l'uno dell'altro, risparmiando così la nascita di sentimenti quali odio, vendetta, rancore, astio, morte. Le creature sovrannaturali crescevano assieme al genere umano, correggendosi, camminando assieme, amandosi a vicenda. L'armonia che regnava nel mondo sorpassava qualsiasi barriera. La storia avrebbe potuto aggiungere un altro lieto fine ai capitoli precedenti di quel meraviglioso libro che noi siamo soliti chiamare vita, i suoi personaggi avrebbero potuto vivere ma, proprio come uno scrittore che decideva sul più bello di cancellare la propria storia perché non convincente, così il destino si beffava dei protagonisti di questo racconto che vi stiamo narrando. L'idea di vivere insieme pacificamente? Pura illusione. Un mondo in cui tutte le creature potevano amarsi l'un l'altra? Non esisteva. Gli umani divennero ben presto invidiosi delle numerose diversità che rendevano quelle creature più potenti di loro, divennero stanchi di sentirsi inferiori: mentre le creature continuavano a vivere armoniosamente, nel cuore degli umani cresceva l'odio, un forte odio dettato dall'ignoranza, dalla paura, dall'invidia e dall'irrefrenabile voglia di vendicarsi. Per troppo tempo avevano saziato i loro appetiti, per troppo tempo si erano dipinti di ridicolo, un placido accordo aveva sancito che, in cambio di alcuni corpi sacrificali e del sangue di alcuni umani - le creature si sarebbero impegnate a coesistere assieme a loro, aiutandole, proteggendole dai pericoli imminenti che nessuno poteva prevedere.

Terra, 2020

La storia non era mai finita, ma continuava a testimoniare i grandi silenzi che gli umani continuavano a rispettare in attesa del "grande momento". Aspettavano che una scintilla scatenasse l'inferno. Lentamente i segni di quel grande momento s'incastravano come le tessere di un puzzle, dando così l'opportunità agli umani di spezzare quell'armonia che, dapprima verace, ormai non era altro che una semplice mascherata. Quelle che dapprima erano raffigurate come sempllici figure innocenti, ben presto furono dipinte come le più letali assassine, creature portatrici d'oblio, dolore e distruzione non solo verso il genere umano, ma anche verso il mondo stesso in cui vivevano. Nessuna di esse fu lasciata indenne, ogni creatura venne macchiata col sangue solo perché saziava i propri bisogni primari o veniva ritenuta responsabile dei grandi avvenimenti che stavano affliggendo il mondo.

Gli incubus e le succubus, creature demoniache dalle splendide armonie fisiche, furono accusati d'uccidere gli umani cibandosi della loro energia vitale. I vampiri, magnifici predatori dallo sguardo ammaliante, furono macchiati della colpa di servirsi degli umani per appagare la loro lacerante sete, dissanguandoli e gettando via i loro corpi. Sirene e tritoni, leggendarie creature marine dalla coda di pesce e capaci d'assumere sembianze umane, aspramente vennero accusate d'ammaliare con il loro canto gli esseri umani per poi cibarsene con grande voracità. I ghoul, creature terrificanti ma attraenti con i loro occhi rossi, divoravano i corpi degli esseri umani, sopperendo così alla loro fame. I lycan, creature mutaforma che potevano assumere sembianze di lupo, erano altrettanto colpevoli poiché nelle buie notti - e spesso con la luna piena favorevole - sbranavano gli ignari umani che s'avventuravano nelle foreste. Sebbene più miti, ma non per questo innocenti secondo gli umani, altre creature mutaforma - i mimi -, erano ritenute responsabili - assieme alle altre creature delle continue morti che avvenivano a loro discapito. Eppure loro lo sapevano benissimo, avevano firmato con lo stesso sangue di quelle morti quell'accordo anni or sono.

Dapprima vissute con uno stretto divieto a interlacciare rapporti tra di loro e con gli umani, le creature infransero quel codice e, proprio come quei tanti e famosi Romeo e Giulietta, coronarono il loro amore, alcuni di loro tradendo i loro simili con esseri umani e altre creature. Dalla loro unione nacquero gli Hybrid, creature ibride dotate di particolari tratti fisici e poteri, anche loro entrate ben presto nella lista nera dell'umanità intera.

Ignari della finzione, ignari delle conseguenze in cui sarebbero potuti incorrere, maghi e streghe, le creature poste nel mezzo di quell'ormai imminente guerra (troppo umane, creature di basso livello e infime per le creature ... creature ingannevoli poiché potevano fingersi umane e portatrici di devastazione e misfortuna per via della loro magia per gli umani) vennero accusate dello squilibrio che l'umanità percepiva nel mondo. Lo scioglimento dei ghiacci, l'effetto serra, il capovolgimento delle stagioni ... sebbene l'uomo avesse fatto un passo enorme nella scienza, credeva che ciò che non si poteva spiegare fosse dovuto all'ignoto, alla magia. Che le catastrofi mondiali e l'eruzione dei vulcani, gli allagamenti, le morti ... che tutto fosse dovuto ai loro poteri e ad una punizione contro di loro poiché le creature avevano scoperto i loro veri intenti?

Ormai l'umanità era ebbra di quegli avvenimenti, stanca d'essere schiacciata da qualcosa di diverso. Il loro razzismo avrebbe scatenato la più grande guerra che il mondo avesse conosciuto. Tuttavia non tutto ciò che sembrava perfetto agli occhi degli umani era vero. L'armonia che coinvolgeva le creature sovrannaturali era in realtà anch'essa una maschera. Esse lottavano per avere il predominio una sull'altra, una razza odiava e amava al contempo stesso le altre, creando nell'insieme una grande caos apocalittico. Forse non erano solo gli umani ad essere colpevoli nella storia che il destino stava intessendo.

Il 12 Febbraio 2020 l'umanità intera gridò guerra alle razze, sazia e stanca oramai di vedersi usata e sfruttata. Davanti a loro strappò con forza quel contratto che aveva sancito quell'effimera pace, perseguendo quell'odio che ormai aveva alimentato ogni loro intenzione malvagia. Per la prima volta le razze si ritrovarono a dover collaborare, timorose dell'uomo poiché, malgrado la sua ignoranza, aveva svluppato l'ingegno e la sapienza. Non avrebbero mai dovuto prestare le loro conoscenze, gli umani purtroppo avevano appreso i loro punti deboli, avendo vissuto a stretto contatto con loro per tutto quel tempo. Il dolore, la morte, la distruzione. L'odio iniziò a seminare il germe del male e, lanciato il guanto della sfida, nessuna delle due fazioni sembrava voler rinunciare alla possibilità di prevalere sull'altra.

Era una battaglia estremamente dura. Rappresaglie, assassinii, rapimenti, guerre in trincea, il caos dilagava in ogni dove. L'amore venne messo a dura prova: come Romeo e Giulietta, così gli umani e le creature innamorate tra di loro lottarono strenuamente per riappacificare i due fronti (nonostante un divieto sancito anni or sono proibisse le unioni ibride tra loro stesse e anche con gli umani) ritrovandosi tuttavia a perire per mano della rabbia e dell'odio che aveva accecato le loro menti e le loro intenzioni.

Durante la battaglia, un fronte prevaleva sull'altro e viceversa, almeno non finché gli umani non misero a moto il loro ingegno, usando armi capaci d'uccidere una creatura o mirando ai loro punti deboli, alcuni talmente banali da risultare però letali.

Le creature erano state sopraffate dalla rabbia ed erano state colte impreparate, al contrario, gli umani, agivano con fredda razionalità, marciando con l'odio e l'umiliazione che avevano alimentato negli anni precedenti. Durata circa quattro anni, la 'grande battaglia' ebbe termine il 25 dicembre 2024 e mietè un numero vertiginoso di creature: fu la più grande battaglia mai combattuta dalla seconda guerra mondiale.

Le creature sopravvissute dovettero ammettere la sconfitta, molte famiglie persero i loro figli o i loro innamorati, persino i loro genitori. Deluse e affrante, furono costrette a piegare la testa a chi era stato più furbo di loro.

La Yokai Academy

2025. Sono passati pochissimi mesi dalla grande battaglia, ma la ferita per le creature è ancora molto aperta. Gli umani rovesciarono la posizione di predominio sulle razze proprio come il Nazismo aveva fatto con gli ebrei. Le creature sovrannaturali non erano più al vertice del potere, ma erano costrette a servire l'umanità. Le loro fonti alimentari vennero brutalmente razionate e controllate dagli umani. Erano loro a decidere quando, come, dove e perché avrebbero dovuto mangiare, avendo stabilito un regolamento scritto in cui vigevano tutti i divieti e i doveri delle creature. Le creature non erano più libere di essere loro stesse, ad ogni individuo sovrannaturale fu applicato uno speciale collare che monitorava ogni loro movimento, un elemento che li denigrava.

Qualora avessero provato a ribellarsi o reagire sfiorando un essere umano, il collare emanava speciali scariche pronte ad ammansirli e farli svenire. Ogni creatura era stata catagolata con un codice a barre, nessuna sfuggiva a questi trattamenti. Chiunque trasgrediva il "regolamento" veniva arrestato dai membri della sicurezza governativa e chiusi in speciali campi di concentramento in cui la violenza regnava sovrana, spesso chi non ce la faceva veniva arso vivo, altri lasciati morire di fame e di sete.

Le creature adulte sopportavano con fatica quelle orrende barbarie, ma le nuove generazioni non erano assolutamente in grado di vivere senza un solido insegnamento, sarebbero state colte dagli imprevisti della loro giovinezza e presto destinate ad una fine orribile.

Indecisi sul loro futuro, su quello dei loro figli, tutte le famiglie sovrannaturali si riunirono in un'imprecisata dimensione magica in cui i collari non funzionavano per decidere le sorti della loro specie. Come avrebbero vissuto ora? Cosa li attendeva di lì a poco?

Mille furono le domande che nacquero durante l'assemblea. Come potevano essersi fatti cogliere impreparati? Cosa li distingueva dagli umani che, a differenza loro, erano persino più deboli? La razionaltà, la compostezza, l'intelligenza e la saggezza. Queste qualità in loro mancavano, non avrebbero mai pensato che in tutti quegli anni gli umani potessero aver ideato un piano così dettagliato. Non potevano tuttavia continuare a vivere in quella situazione, specialmente i loro figli. Lo stile di vita umano era diventato il loro ma forse, se solo fossero stati più 'umani', se solo si fossero comportati considerando che per i loro bisogni morivano tante vite innocenti, se solo avessero tenuto i loro istinti animali a bada nella vita reale per molto più tempo ... tutto questo si sarebbe potuto evitare.

La risposta a quelle domande sembrò giungere quando i capostipiti delle varie razze arrivarono ad una decisione comune: creare un'accademia per sentirsi liberi, sentirsi sé stessi e addestrare i loro figli affinché imparassero a vivere in futuro nel mondo degli umani, tenendo a bada i loro istinti, imparando e sorpassando qualità che gli umani avevano perfezionato per secoli e secoli, allenandosi e abolendo ogni discriminazione verso gli umani tra di loro, sperando che, un domani, qualcosa cambiasse.

I capostipiti grazie alla magia crearono una barriera magica, situata fuori dalla città di Tokyo (Giappone) in cui le creature, seppur indssando i collari, potevano agire liberamente. Con dolore e fatica, partorirono la Yokai Academy. Yokai, un nome per identificarsi, un nome che potesse rappresentare il loro dolore, le loro intenzioni d'abolire l'odio in maniera assoluta. Tutti, maghi, streghe, lycan, ghoul, sirene, vampiri ... ognuno di loro era un Yokai, una creatura che apparteneva ad unico gruppo di creature dove non esistevano diversità, tutte erano uguali, tutte lottavano per un obiettivo comune.

Le creature adulte misero a disposizione le proprio conoscenze per insegnare ed allenare gli allievi, diventando professori, segretari, personale. Fu istituita una solida amministrazione e un solida presidenza, assieme ad un affiatato comitato studentesco e vari club che potessero venire incontro alle esigenze degli studenti. L'accademia, in breve tempo, sembrò funzionare e migliaia di creature di tutto il mondo, compiuto il sedicesimo anno d'età (fino ad allora frequentano il liceo umano) ricevettero una magica lettera per partecipare alla grande accademia, solo quello era il modo per accedervi. Molti accettavano, altri rifiutavano, ritrovandosi di fronte all'impreparazione nel mondo umano che, prima o poi li avrebbe uccisi. I loro genitori non avrebbero potuto proteggerli ancora a lungo.

Gli allievi che rifiutavano l'invito venivano schiacciati dall'oppressione umana e, al primo errore, strappati alle famiglie e internati nei campi di concentramento. Di loro non si seppe più nulla.

L'accademia è l'unico luogo in cui puoi sentirti a casa, in cui puoi essere te stesso. Puoi frequentarla, studiare, provare gli esami, essere rimandato, divertirti, avere un tuo club e un tuo dormitorio, partecipare a eventi particolari, lottare per la Casa di cui fai parte e vivere in un mondo umano pieno d'oppressione e razzismo, non sapendo se sopravvivrai a lung Sarà tua la scelta del futuro, ma sappi che non tutto nell'accademia è ciò che sembra. Quello che sembra ordine, è disordine. L'odio dilaga tra le sue mura, il pregiudizio e il razzismo creano divisioni, classi e gerarchie sociali a cui ogni allievo, se non vuole essere fatto fuori, deve adattarsi.

E, in tutto questo, gli umani? Essi non hanno dimenticato la sofferenza della 'grande battaglia'. Malgrado pubblicamente l'umanità non sappia nulla dell'accademia e abbia il predominio universale, un'organizzazione segreta, gli 'Osservatori, viene a conoscenza della presenza dell'accademia. Desiderosi d'eliminare anche l'ultimo tentativo di cambiamento delle creature, gli appartenenti a quest'organizzazione inviano ad ogni inizio anno un gruppo di ragazzi addestrati e informati sulle creature con l'intenzione di spiarle, riportare informazioni e segreti che possono in ogni momento aggiornarli sulle mosse dei nemici all'accademia. Il loro obiettivo è incrementare l'odio che le creature hanno tra di loro e annientarle dall'interno. I membri dell'organizzazione sanno perfettamente mimetizzarsi e sembrare creature a tutti gli effetti. Ma cos'accadrebbe se le creature capissero la loro vera identità?

Umano o Yokai? Abbatterai le barriere di un odio che ha diviso ormai persino coloro che credevano in una stessa causa?

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