31/12/2013 20:55:58 e modificato da unexist il 31/12/2013 20:56:15
Non credo che la questione sia così semplice come possa apparire a prima vista, Mirichy. Innanzitutto bisogna definire cosa voglia dire scrivere bene e già questa di per sè è una cosa quasi impossibile. Cioè, come fa Tizio a dire di scrivere meglio di Caio? Avendo letto molti romanzi, sia in inglese che in italiano, so che ogni autore è diverso dal precedente e dal seguente che leggerò. Perfino lo stesso autore può scrivere in modo diverso in libri diversi. Tolti quindi gli errori palesi come i refusi di battitura, ditemi cosa vuol dire scrivere bene. Ognuno di voi avrà una sua idea, simile ad altre, ma comunque propria.
Personalmente preferisco 4 righe scritte bene e mandate in modo veloce, piuttosto che 18 interminabili righe usate per descrivere il colore del sopracciglio destro. Io gioco ai GDR... per giocare, non per sfoggiare la mia abilità come scrittore. Aspettare 15 minuti un'azione di un altro player la trovo una cosa insopportabile, anche se quel player si chiamasse Stephen King. Se voglio leggere qualcosa di serio mi compro un libro, io gioco ai GDr per giocare. Una volta che l'azione può essere capita, ci metto la mia fantasia per colmare le lacune e mi sta bene così.
Non posso permettermi di passare 1 ora a far entrare nella chat il mio pg e a salutare l'altro player. Non ho tutto quel tempo libero. Per questo dico che è meglio la quantità che la qualità. Fino ad un certo punto, ovviamente.
Chiudo dicendo: la lunghezza delle azioni non è sinonimo di qualità delle stesse. Quindi corto=schifo e lungo=wow sono degli stereotipi e come tali vanno interpretati.
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