Agalon's School

Tratto dal grande libro della storia di Agalon:

Agalon sorse nel 1687, quando Agatha Agalon, illustre maga ed ex ministro della magia, decise di creare una scuola capace di andare incontro alle esigenze dei maghi moderni, che si estraneasse dalla decadenza e dal troppo rigore di alcuni insegnamenti, e che corresse al passo coi tempi.
La scuola fu eretta in Nuova Zelanda, in un luogo lontano dalla civiltà, soprattutto da quella babbana, che al tempo ancora non sapeva nemmeno dell'esistenza di questo paradiso. L'edificio è formato da tre strutture principali:
la prima e più imponente si trova a poche centinaia di metri dalla costa, costruita nel mezzo della foresta, con le sue torri e le sue cupole che svettano dalla vegetazione e dominano il paesaggio. La seconda struttura si trova poco più a nord, un centinaio di metri verso l'alto. Questa parte è costruita nella roccia della montagna che è sullo sfondo della struttura principale, ma i suoi corridoi e le sue torri si inarcano verso l'alto superandone la cima.
La terza struttura è costruita sulle rive del mare, o per meglio dire, sulle acque del mare. Essa continua, però, fin sotto le acque oceaniche.
Le tre strutture sono collegate agevolmente da sentieri, grandi quasi come parchi, che coprono in totale una distanza poco superiore al chilometro.
Inutile dire che la prima preside di Agalon fu proprio Agatha, che vi rimase fino al 1795. I suoi furono anni in cui la scuola si formò, in cui nacquero molti degli usi che ora sono tradizione, ma che soprattutto fece salire la fama di questo posto.
Agatha non si allontanò mai comunque dagli ambienti del ministero, perseverante nella continua lotta al male. Ella dovette molte volte sovrapporre i suoi compiti di preside alla sua continua lotta al male.
Negli ultimi anni della sua presidenza, il suo vecchio corpo non riuscì a reggere più tali stress, finendo per ammalarsi. La reggente lasciò questo mondo la notte del 2 gennaio 1795. A tutt'oggi, gli studenti ed i professori sono soliti passare da svegli questa notte, per gli studenti si è trasformata in una serata di festa, in memoria della antica fondatrice, per i professori è momento di commiato e riflessione, per quelli che sono i loro doveri nei confronti della scuola e della sua fondatrice.
Due mesi dopo il funerale, la presidenza passò nelle mani di Arthur Walfanseng, ex professore di Difesa contro le arti oscure, di nobile famiglia e candidato al ministero. La presidenza di Walfanseng si caratterizzò per un ritorno alla disciplina, lasciata molto a desiderare negli ultimi anni di presidenza di Agatha. In questi anni furono cambiate le divise. Dalle vesti lunghe leggermente scollate, si passò a complicati abiti in pelle sovrastati da scaglie di corazze metalliche. Oltre a non essere molto comode, rendevano esteticamente sterile l'ambiente scolastico: un abbigliamento un pò troppo incentrato sui bisogni degli allievi di montagna.
Per sopperire Walfanseng fu costretto ad ampliare la sezione di mare, che al tempo era la più ristretta. Furono costruite le aule sottomarine, introdotti nuovi insegnamenti e ampliato l'Osservatorio con una ricca Biblioteca.. Fu soprattutto grazie al professor Argolientus, docente di Divinazione ed Artimanzia, che per la prima ed unica volta nella storia di Agalon, e forse di qualunque altra scuola del mondo magico, venne introdotta una materia insegnata da un docente babbano.
La materia era la musica ed il docente il professor Ludwig Van Beethoven, che restò ad Agalon ad insegnare fino al 1825. Nonstante non fosse un mago, riuscì egregiamente ad ispirare la magia proveniente dalla musica nei suoi studenti. Nonostante questo non veniva spesso considerato da alcuni suoi colleghi, ed in particolar modo dal preside stesso.
Walfanseng si distinse anche per la sua attività molto costante. A differenza della Agalon era molto presente nell'ambiente scolastico, era facile trovarlo in giro per scuola e parchi, e difficilmente si lasciava sfuggire qualcosa.
Fu nel 1821 che, in seguito ad un diverbio con l'allora insegnante di volo, nonchè vice-preside Agreis Melether, i due si sfidarono in quella che poi divenne la più celebre corsa sulle scope: la corsa delle cento curve.
Agreis iniziò a contestare l'operato del preside, asserendo che ferrea disciplina e continue restrizioni non portassero obbligatoriamente ad un istruzione adeguata. Il preside decise così di mettere in gioco le sue idee sfidando il collega nella sua stessa disciplina, a dimostrazione del contrario.
La corsa delle centro curve è una sfida su scopa il cui percorso si inarca tra i rami e gli alberi della foresta che circonda la sede principale della scuola. E' detta cento curve proprio dal numero di ostacoli, e termina proprio al limitare della foresta che da sulla spiaggia poco vicina il villaggio indigeno.
Walfanseng riuscì a vincere la sfida, costringendo il suo vice a sottostare alle sue regole senza più protestare. Da allora la corsa è diventata un modo per risolvere le faccende, i diverbi, tra coloro che la pensano in modo diverso o che sono in contrasto:
lo sconfitto è tenuto a sottostare alle richieste del vincitore per tutta la durata dell'anno scolastico.
La presidenza di Walfanseng terminò nel 1852, quando egli stesso decise di abbandonare il ruolo. La vecchiaia era ormai sopraggiunta, e l'aria di uomo duro ed indistruttibile cominciò a vacillare. Egli decise così di lasciare la sua posizione, lasciando per sempre nel ricordo di tutti la personalità di un uomo che per 57 anni guidò con rigore e scrupolo la grande scuola di magia.
Gli succedette per 2 anni Melether, prima del 1855 quando fu nominato preside Raedon Galamon. Di temperamento più quieto e riflessivo, l'uomo, gia anziano al momento della nomina, allentò leggermente la presa che Walfanseng aveva attuato sulla scuola. Furono abolite qualsiasi tipo di divise riconducibili alla guerra, e dunque furono tolte le scaglie corazzate. I colori delle divise tornarono a rispecchiare i luoghi in cui sorgevano le tre sezioni, ed agli studenti fu di nuovo concessa una discreta libertà.
Galamon intrecciò affari esterni con affari scolastici, la scuola divenne un miscuglio di studenti, impiegati al ministero ed altre misteriose persone che di tanto in tanto occupavano delle cattedre. Iniziò a girare la voce che il vecchio preside facesse parte di un ordine segreto chiamato Esercito degli uguali, dai nobili fini, che si proponeva di sconfiggere il male dal mondo magico, tuttavia dell'esistenza di tale Esericito non si è mai avuto reale conferma.
La presidenza di Galamon durò per molti anni, la sua vecchiaia sembrava non influire minimamente sulle sue capacità intellettive, ed egli rimase in carica fino al 1922, quando sparì dalla scuola, e nessuno ebbe più sue notizie.
La scuola attese 4 anni prima di eleggere un nuovo preside, nell'eventualità di un possibile ritorno di Galamon.
Nel 1927 fu eletto preside a votazione, con un solo punto di scarto, Taromeus Palamonte, uomo eccentrico dalla dubbia morale, ma soprattutto dalle dubbie capacità mentali. Furono gli anni più disordinati di Agalon, anni in cui le forze del male trovarono un ritrovo poco lontano dalla scuola, ed anni in cui oscure presenze iniziarono ad investare gli edifici. Molti dissero che Palamonte fosse una pedina nelle mani di queste forze, tutto ciò che sappiamo noi è che la sua presidenza fu relativamente breve.
Nel 1938 Palomonte fu trovato ucciso nel suo studio. La scuola passò di nuovo nelle mani di un ex ministro della magia, in modo da far tornare l'ordine. Gli anni che seguirono furono anni di lotta e di pericoli, la scuola fu liberata da quasi tutte le sue presenze oscure e furono fatti molti cambiamenti, quasi per dimenticare la fase oscura vissuta pochi anni prima.
Il nuovo preside, Richard Melmoon, restò in carica fino al 1999. Nell'ultimo periodo della sua presidenza furono nuovamente cambiate le divise, ad opera della solare e generosa professoressa Boljouè, venuta a mancare pochi anni dopo, che restituì freschezza e modernità alle tenute degli studenti, rendendole quelle che sono oggi.
Nel 1999 il preside Melmoon lasciò il ruolo, designando come successore la giovane e promettente Asia Wingedmoon, proveniente dalla lontana Hogwarts.
La preside, nonostante le obiezioni di molti tra professori e famiglie, è riuscita nei primi anni a dimostrare di essere all'altezza del compito.
Nei primi anni di presidenza ha dato nuovo lustro a questa scuola, cambiando cattedre e dando maggiore importanza a cerimonie e tradizioni.
Inizia un nuovo periodo per Agalon, sotto la guida della sua preside Wingedmoon e della schiera di insegnanti al suo seguito, nel bene e nel male.
Sotto la Wingedmoon la scuola visse un periodo di prosperità e pace.
Eppure gli episodi inquietanti non mancarono, segno che il male continuava a serpeggiare sull’Isola, seppure celato agli occhi dei più.
In grado di circondarsi di colleghi e compagni validi, la Wingedmoon, commise un solo errore e le costò caro: Kundry Hale, sotto il cui nome si nasconde Atropo.
La misteriosa donna riuscì a inserirsi sempre più nell’intreccio della scuola, prima come insegnante poi addirittura come sacerdotessa nelle maggiori cerimonie, arrivando ad uccidere talvolta ma, soprattutto, deviando gli studenti più portati verso l’arte oscura e il male.
Durante uno scontro epico Atropo e la preside Asia Wingedmoon, accaduto a causa di non ben precisati motivi, la maga Oscura rivelò la sua vera identità, costringendo in questo modo sè stessa alla latitanza.
Dopo un veloce comunicato stampa con il quale la preside rese note le rivelazioni della Hale, di Asia Wingedmoon non si ebbero più notizie.
La presidenza passò al giovanissimo Seven Angel Soul, già docente di Incantesimi nella scuola, che si trovò ad affrontare una delle più gravi crisi che Agalon abbia mai visto...