Apocalypse gdr - Monsters are Real

1560 Durante la caccia alle streghe, l'uomo finalmente mostrò senza alcun rimorso la sua crudeltà, quanti innocenti finirono bruciati al rogo o costretti a dolorose torture, accusati di essere parte di qualcosa di maligno. Avevano però ragione, il maligno esisteva ed era proprio attorno a loro, forse anche dentro di loro. A liberare il mondo però, non fu la carneficina che la chiesa effettuò in quegli anni, ma il combattimento che fecero durante la notte i veri eroi di quella guerra: i cacciatori. Essi erano umani normali, forse con un briciolo in più di intelligenza, conoscevano i mostri e sapevano riconoscerli, oltre che annientarli, nel tentativo di proteggere la gente che li circondava. Non fu facile, ci vollero secoli e secoli, ma alla fine, i cacciatori scovarono la porta dell'inferno. Sì, una porta che anche se semplicemente socchiusa può lasciar fluire fuori il male più grande che il mondo abbia mai visto. Non fu questo il caso, per la prima volta, aprire quella porta sarebbe stata la giusta scelta, grazie alla loro abilità, i guerrieri, come si facevano chiamare i cacciatori, riuscirono ad aprirla quel tanto che bastava per rispedirci dentro ogni creatura malvagia che abitava il mondo. Quella porta venne richiusa a fatica, in seguito per fare in modo che nessuno tra i maligni ancora esistenti sulla terra la riaprisse, essa venne sigillata, chiamando in causa gli angeli, che silenziosi osservavano il tutto. Umani e angeli strinsero un patto, quella porta sarebbe rimasta chiusa e solo un cacciatore avrebbe potuto aprirla, sapendo che nessun guerriero avrebbe mai osato distruggere tutto ciò per cui combatteva, era certo che nessuno mai avrebbe potuto liberarli. I demoni, i vampiri e coloro che riuscirono a sfuggire ai cacciatori erano ormai rimasti in minoranza, si nascosero quindi da questi ultimi, in luoghi tetri e oscuri e lì rimasero per molti secoli. Gli stessi angeli abbandonarono la terra, smettendo di intromettersi nella vita degli umani che la abitavano, i cacciatori abbandonarono le armi, dedicandosi per la prima volta, a se stessi e alla pace...