I Cavalieri della Tavola Rotonda

Nel regno di Madeth, confinante a Camelot, re Arendur sta meditando da tempo su come sconfiggere Artù ed impadronirsi del suo Regno.
Morgana, venuta a conoscenza dei progetti di Arendur, decide di aiutarlo inviando 5 suoi fidati guerrieri a catturare Viviana la dama del lago per farsi rivelare dove si trova la lancia di Longino, l'unica arma in grado di contrastare i poteri di Excalibur.

Viviana comincia a fare degli strani sogni in cui hai visione dei terribili piani di sua nipote. Decide quindi di mandare sua figlia Crystel a chiedere aiuto a re Artù.

Durante il viaggio Crystel fa amicizia con il cavaliere Thanos e con lo scudiero Tuarim. I due si offrono di scortarla fino a Camelot. Poco dopo vedono una carrozza assalita da alcuni briganti. Thanos e Tuarim si scontrano con i banditi e hanno la meglio. Rowena, la ragazza che si trovava all'interno della carrozza, si unisce a loro.

Intanto a Camelot la vita scorre in tranquillità. Artù si prepara a dare udienza nella sala del trono. Insieme a lui ci sono Perceval e Gareth.

All'esterno del castello nel frattempo Fehrazin si prepara ad essere ricevuta da Re Artù quando una strana dama che dice di chiamarsi Kitty si presenta di fronte a lei per chiederle di aiutarla a parlare con Merlino.

In quel momento Thanos, Tuarim, Crystel e Rowena arrivano a Camelot. Sir Didymus (il cane di Rowena) comincia ad inseguire Kitty,la quale, per cercare protezione, rivela a Fehrazin di essere in realtà una gatta, tramutata così da un sortilegio, e di cercare Merlino per chieergli di farla tornare un felino.

Mentre Tuarim, Thanos, Crystel e Rowena entrano nel castello, Fehrazin e Kitty si recano da Merlino. Questi le invita a seguirlo al castello di Re Artù poichè ha degli oscuri presagi sul destino di Camelot.

Poco prima dell'udienza Merlino mette Artù al corrente di tali presagi e lo informa che una sacerdotessa verrà a parlare con lui quello stesso giorno.

L'udienza ha inizio e ad essa partecipano anche Lancillotto del lago e lo stregone Seyriu, venuto da lontano per conoscere Merlino.

Nel frattempo Morgana ha dato vita a cinque potentissimi guerrieri a cui da ordine di rapire Viviana.

Poco dopo l'udienza, mentre Crystel sta parlando ad Artù delle premonizioni che tormentano sua madre, uno strano incendio colpisce la foresta nei pressi del lago.

Ad appiccarlo sono stati banditi inviati da Arendur. Lancillotto, Seyriu, Phaedria (una fata unitasi da poco a loro) e Kitty si allontanano dal castello per scoprirne le cause. Poco dopo si scontrano con i banditi.

Intanto una fitta nebbia si sta alzando attorno al castello. Artù tiene pronti i suoi uomini poiché teme un attacco.

Crystel, Rowena e Phaedria intanto si allontanano dal castello per raggiungere Viviana ad Avalon e convincerla a raggiungere Camelot.

Mentre i cinque cavalieri di Morgana incendiano di nuovo la foresta e minacciano i contadini del vicino villaggio affinché gli portino ogni donna di nome Viviana, le truppe di Arendur attaccano Camelot. La dura battaglia viene vinta dai cavalieri di Artù. Ma l'attacco è stato solo un diversivo per permettere ai cavalieri neri di raggiungere Viviana prima che i cavalieri della tavola rotonda (tutti impegnati nella battaglia) possano intervenire.

Intanto Suurion, un cavaliere errante, salva Rowena da un tentativo di violenza fatto da un uomo la cui mente è stata soggiogata da Kir, capo dei cavalieri di Morgana. Suurion si unisce al gruppo delle giovani donne.

Il gruppetto decide di recarsi nel villaggio minacciato dai cavalieri neri. Qui scoprono che una donna di nome Selene ha deciso di sacrificarsi per il bene del villaggio consegnando se stessa ai cavalieri neri. Suuron, Rowena, Phaedria e Crystel decidono di andare in cerca dei cavalieri neri, per tentare di salvare la donna. Durante il tragitto incontrano Eregon, un mago arcano dalle dubbie intenzioni.

Intanto Artù e i suoi cavalieri discutono sul da farsi decidendo infine di partire per Avalon. Al termine dell'assemblea Merlino si presenta in sala offrendo ad Artù l'aiuto di Seyriu e di Evernine, un mago da poco giunto a corte. Ma Seyriu preferisce rimanere al castello per proteggere Camelot.

Nel regno di Madeth nel frattempo, re Arendur sta organizzando un torneo per reclutare i più abili affinché svolgano un importante missione al suo servizio. Fra i partecipanti ci sono Arlene e il mago Dwlyen. Arendur li recluta come spie.

E' giunto il momento per Rowena, Phaedria, Eragon, Suuron e Crystel di scontrarsi con i cavalieri neri. Durante lo scontro Sethol, cavaliere della terra, viene ucciso. Ma Kir e gli altri cavalieri neri sono troppo forti per essere battuti anch'essi. Suurion fugge con Selene ancora svenuta. I cavalieri neri partono al suo inseguimento. Rowena, Phaedria, Crystel e Eregon si preparano a raggiungerlo quando di fronte a loro si presentano Arlene e Dwlyen, che si fingono viandanti diretti a Camelot per cercare lavoro.

Nel frattempo giungono anche Artù, Tristano, Lancillotto, Gawaine, Perceval, Kay e Evernine. Artù prende da parte Crystel per discutere con lei della faccenda dei cavalieri neri e del rapimento di Viviana. Mentre il re e la sacerdotessa si trovano sulle rive di un fiume, Ghiliath le spia e non appena scopre l'identità di Crystel tenta di rapirla ma fallisce. Inoltre Crystel scopre che può controllare il corpo di Ghiliath, essendo questo fatto d'acqua. Dopo averlo "convinto" a nasconderli, almeno momentaneamente, da Bathor e da Aith, lo invita ad unirsi a loro.

Durante la notte Dwlyen fa tornare Didymus umano. Eragon lo convince ad uccidere Ghiliath.

Crystel svegliatasi invita tutti a prestare soccorso al costrutto. Alla fine il gruppo decide di portarlo con sé.

Giunto in prossimità delle grotte il gruppo si separa. Crystel, Tristano, Dwlyen, Eragon, Ghiliath, Evernine, Rowena, Sir Didymus e Phaedria entrano nelle grotte. Gli altri attraversano una foresta dove si scontrano con Bathor. Al termine dello scontro, da cui Bathor esce sconfitto, il gruppo (a cui nel frattempo si sono uniti Tuarim, Thanos e Sagremor) entra in una locanda dove fa conoscenza con Dyson e Nihal.

La mattina seguente mentre Thanos, Tuarim, Kay, Segremor, Perceval e Gawaine scopagliono misteriosamente lasciando lettere in cui dicono di essere costretti a partire per Camelot a causa di problemi personali, Crystel, Dwlyen, Eragon, Ghiliath e Tristano escono dalle grotte. Gli altri sono spariti. Eragon va a cercarli mentre il resto del gruppo prosegue per salvare Viviana. Durante il tragitto incontrano Sir Dragon. Intanto Artù, Arlene, Dyson e Nihal giungono sul posto sul posto. Ma poco dopo Dyson e Sir Dragon scompaiono.

Da Camelot giunge Bedivere che informa il re della misteriosa scomparsa di Lancillotto. Poco dopo Eragon e Gawaine tornano nel gruppo.

Quando Artù, Tristao, Crystel, Nihal, Eragon, Dwlyen, Gawaine, Bedivere, Arlene e Ghiliath sono in procinto di attraversare il lago, Kir, Bathor e Aith li attaccano.

Crystel, Arlene e Dwlyen fuggono ad Avalon. Qui rincontrano Dyson.

A Camelot intanto Kitty conosce la sacerdotessa Anthea e Paridell.

Ad Avalon, Artù e gli altri cavalieri si riuniscono a Crystel. Insieme attendono Viviana.

All'arrivo della sacerdotessa è solo Artù a parlare con lei. Dyson, a causa di un incantesimo fattogli da Kir non è più se stesso: rapisce Crystel e insieme a Kir la porta da Morgana. Arlene, Tristano, Dwlyen, Ghiliath e Didymus si gettano all'inseguimento

Intanto Kitty, Evangeline, insieme a Dolmena partono alla ricerca di un drago bianco che li porterà in fretta ad Avalon, ma sulla via incontrano un cacciatore di draghi.

Entrati nel castello di Morgana Arlene, Tristano, Dwlyen, Ghiliath e Didymus trovano Crystel, ma con loro disappunto scoprono che anche la sua mente e' stata presa prigioniera dalla fata. Morgana li invita a consegnargli excalibur e Morgana.

Nel frattempo Kitty, Evangeline e Dolmena, sconfitto il cacciatore e fatto amicizia col drago, giungono nel castello di Morgana e si uniscono agli altri.

Intanto al castello fa il suo ingresso anche Lodewig, insieme alla sorella Verdania. Qui incontra Dwlyen, Arlene, Kitty, Dolmena, Evangeline e Tristano. Insieme affrontano Crystel e la sconfiggono riportandola svenuta a sua madre.

Viviana dopo aver restituito Crystel alle acque per farla tornare in sé offre ad Artù e ai suoi alloggia per una notte durante la quale la compagnia viene attaccata da un mostro evidentemente opera di Morgana. Ad aiutare il gruppo c'è la veggente Rosaspina.

Tornato a Camelot il gruppo si ritrova a dover affrontare di nuovo Arendur. La missione del gruppo è quella di penetrare all'interno di una fortezza e di distruggere la barriera antimagia. In una sala Rosaspina trova tre misteriose sfere. Purtroppo la ragazza prende la sfera sbagliata e si ritrova immersa in un sonno profondo. Più tardi giungono Arlene e Dwlyen che riescono a rompere la barriera. Purtroppo una scheggia della pietra verde si infila nella gamba di Dwlyen che comincia ad avere strane visioni.

Intanto nei dintorni del castello i cavalieri rimasti continuano a combattere. Grazie a Evangeline e a Dwlyen il ponte che permettere l'accesso al castello viene bloccato. Per il momento il castello è salvo.