Feast for Crows

Dopo la caduta della Barriera, nel 324 AL, il Continente Occidentale fu completamente sommerso dal ghiaccio e dalla neve e conquistato dagli Estranei: esseri non umani che secondo le leggende arrivano con l'inverno, letali e crudeli, capaci di risvegliare i morti e di guidarli in battaglia come un formidabile e inarrestabile esercito. La Casata Reale, dopo diversi, disperati tentativi di mettere freno all’invasione, venne sconfitta in due grandi battaglie: poco lontano da Harrenhal e a sud del Fiume delle Rapide Nere. I superstiti si raccolsero nel Castello Maledetto e lì cercarono di sopravvivere e raccogliere le forze nel tentativo di riconquistare la Capitale, persa dopo la sconfitta ad Harrenhal.

Re Aenys II, in punto di morte, stravolse del tutto l’organizzazione politica del Regno e senza nominare alcun Reggente per governare fino alla maggiore età dell'unico erede, creò un Consiglio di sette uomini e donne che governasse la Fortezza e il Regno in nome della Casata Reale di cui rimanevano solo pochissimi membri. Compiuti i quattordici anni, Re Baelor II decise di mantenere attivo l'organo del Consiglio e governare in via quasi esclusivamente simbolica su Harrenhal e la sua popolazione, divisa in sette Ordini lavoranti in cui addirittura la Nobiltà era costretta per legge a servire. In neppure due anni, tuttavia (più a causa delle pressioni della Regina Madre che altro) le dinamiche politiche andarono degenerando fino al punto in cui il giovanissimo Re decise di organizzare un vero e proprio attacco ai danni del Consiglio, facendo irruzione nella Torre del Rogo del Re con tutti gli uomini a lui più fedeli, la maggior parte Dorniani guidati dalla Principessa Nymeria Martell: l'attacco si concluse con l'arresto di tutti i membri del Consiglio, uomini e donne indistintamente, e con la loro esecuzione sommaria una decade dopo, quando il Re morì per le ferite riportate nella battaglia e sua cugina Visenya prese la corona prima che potesse farlo chiunque altro, ponendosela sul capo da sola con accanto solo la Casata Karstark e i Cavalieri della Guardia Reale.

Già durante i primi mesi del suo Regno la Regina Visenya rifiutò di riformare il Consiglio e di prendere marito e portò a lungo il lutto per la morte del cugino, finendo tuttavia con l'inimicarsi gran parte della Nobiltà a causa delle sue simpatie per il popolo e per i Bruti. Tali simpatie sfociarono nell'editto che incorporò le Terre Oltre la Barriera ai Sette Regni e le divise tra i Capiclan del Popolo Libero decisi a giurare fedeltà alla Corona, che divennero per legge Nobili a tutti gli effetti e Lord Protettori delle loro terre.
Nello stesso periodo tornarono in auge le paure causate dall'ira del Fantasma di Harrenhal: le morti inspiegabili e improvvise furono molteplici, un Drago inesistente bruciò e uccise decine di persone durante la Festa degli Innamorati del 371 AL e visioni e terrori sconvolsero gran parte della popolazione senza sosta.

Il primo giorno della diciannovesima decade dello stesso anno, annunciati dai vedenti dei Bruti e dalle visioni di fuoco dei Preti Rossi di Dorne, gli Estranei lasciarono la loro roccaforte ad Approdo del Re e marciarono verso Harrenhal con al seguito il loro immenso esercito di morti rianimati, arrivando alle porte della Fortezza durante i festeggiamenti delle nozze tra Lord Arvyd e Lady Royse Karstark: il popolo e l'esercito del Castello maledetto combatterono fino allo stremo, finché la Principessa Nymeria Martell e la stessa Lady Royse non colpirono con lame d'ossidiana l'Estraneo che guidava l'assalto. I morti si ritrarono, lasciandosi dietro morte, sangue e gelo. Tra le vittime vi furono numerosi Nobili, Capicasata ed eredi, tra cui la Regina Madre, e c'è chi ancora giura d'aver visto la Regina stessa trafitta dalla lama di ghiaccio dell'Estraneo, nonostante il giorno dopo la Sovrana camminasse fra i cortili semi-distrutti senza neppure un graffio addosso.

Una volta ripresosi dall'attacco, Harrenhal si preparò alla Riconquista: la prima tappa fù la Collina di Cuore alto, notoriamente luogo sacro agli Antichi Dèi e stranamente intoccato dall'inverno, dai morti e dalla magia degli Estranei. Man mano che le pareti della Roccaforte in legno e pietra si alzavano, e la strada dal Castello alla Collina veniva edificata, il freddo si fece più intenso, di giorno in giorno, fino a culminare in un nuovo attacco e in quella che viene oggi ricordata come La Grande Battaglia.

L'esercito di morti e mostri di ghiaccio calò dal Nord sulla Collina di Cuore Alto, attaccando poco dopo il tramonto e portando con sè tutto il terrore dell'inverno. Si dice che ancora una volta furono visioni profetiche, ad avvisare la Regina e il Regno della mianccia, e a fare in modo che ad incontrare il nemico vi fosse una forza altrettanto organizzata e pronta: la battaglia infuriò fino all'alba, quando un enorme Drago dalle scaglie dorate calò su entrambi gli schieramenti riversando una cascata di fuoco che lasciò la terra bruciata tutt'attorno alla Collina di Cuore Alto e mandò definitivamente in fumo e carne bruciata l'esercito degli Estranei. Il sesto giorno della quinta decade dell'anno 372 AL viene considerato come la fine della Lunga Notte, il risveglio del Drago e l'arrivo della Primavera attesa per un'intera generazione.

Con le temperature via via più miti, le terre dalle quali la neve cominciava a diradarsi rapidamente e l'assenza della costante minaccia dei morti rianimati, ciò che restava dei Sette Regni cominciò ad ampliarsi, annettendo al dominio di Harrenhal ogni Castello ancora in piedi nelle Terre dei Fiumi; le dieci Fortezze sono ora suddivise tra la Regina e i Lord Protettori, che governano su una popolazione in costante crescita e su terre rinnovate e quasi fertili, nell'attesa che il resto del Continente si disgeli del tutto.