LCARS-R

Si tratta di un ambizioso, nuovo progetto, che riunisce gli amanti di Star Trek in una fedele ricostruzione del Canon: lo Staff, con i suoi Master ed i suoi Player si impegna in tal senso, all'insegna del dialogo comune ricercando la qualità di gioco, insieme.

La Land è di nuova costruzione, programmata privatamente. Mesi di duro lavoro, ancora in corso, hanno perfezionato il pacchetto che per la prima volta apre al pubblico in Open Beta dopo un primo mese di Close BetaTest.

Pronosticate nuove e continue aggiunte e perfezionamenti al progetto, la Land ha come ambientazione il periodo successivo alla Guerra del Dominio. (fedele alle date ON-Game)

A quota 19 Quest a partire dalla fiera Close AlphaTest che fu, l'affiatato gruppo di player procede verso l'apertura:

STORYLINE

Questo Gioco di Ruolo play by chat basato sull'universo di Star Trek, sorto dalla ceneri di LCARS cerca di ricreare l'avvincente ambientazione della stazione spaziale Deep Space 9 dopo il termine della settima e ultima stagione televisiva e le stagioni di gioco sullo stesso LCARS.

Ecco cosa ti troverai di fronte...

La sanguinosa guerra con il Dominio è terminata da poco e la federazione dopo aver stipulato la pace decide di non smobilitare completamente la sua presenza nel quadrante Gamma fonte inesauribile di sorprese.

Inoltre con il ritiro del Dominio nei suoi territori di origine le popolazioni ad esso sottomesse sono ora libere di affacciarsi al tunnel spaziale permanente che porta nel quadrante alpha, e prendere contatto con chi sta al di la di quella porta, la base spaziale Deep Space 9.

Bajor è entrata a far parte della Federazione Unita dei Pianeti e l'ex stazione mineraria cardassiana è tuttora un punto nevralgico, mantenendo su di essa alcuni degli ufficiali veterani ai quali sta affiancando dei nuovi arrivi.

Ed è nelle vesti di un visitatore pronto a ritagliarsi un proprio spazio su DS9 che ti ritroverai al primo accesso a questo Gioco di Ruolo.

Il nuovo Personaggio appena iscritto al gioco, entrerà come Visitatore Disoccupato, avrà accesso alle funzioni base del gioco che gli permettono comunque di avere una visione di massima dello stesso.

Solo in seguito accreditandosi presso l'apposita Sezione Collocamento e Reclutamento e scegliendo di arruolarsi nella Flotta Stellare potrà accedere alle funzioni avanzate previste per i residenti di DS9.

Comunque è prevista anche la possibilità di scegliere una professione civile o diplomatica, da intraprendere sulla famosa Passeggiata di DS9, sicuramente una valida alternativa di gioco all'arruolamento frai militari.

Con ciò, il Player che cerca da subito un'elevato coinvolgimento nel gioco ed è interessato ad una visione completa delle potenzialità del GdR, può scegliere immediatamente una di queste due carriere, mentre chi non è un esperto conoscitore dell'ambientazione può invece scoprirla piano piano, limitando inizialmente la sua partecipazione alle attività base della Community ed osservando il gioco altrui.

Deep Space 9 ha una gestione diversa dalle altre stazioni spaziali della Flotta Stellare in rispetto agli usi e costumi Bajoriani che intrecciano un'economia ancora basata sul libero mercato con la spiccata religiosità di questo popolo; caratteristiche che permettono ai Player degli spunti di gioco diversi da quelli possibili seguendo strettamente i canoni della Federazione Unita dei Pianeti.

Si è cercato di ricostruire la base spaziale, con sale ologrammi gestite dal ferengi Quark, pronto a venderti uno dei suoi programmi olografici di intrattenimento, messaggi d-padd, alloggi privati, comunicazioni subspaziali private, teletrasporto, replicatori, comunicatori, turbolift, attivazione e disattivazione delle consolle della sala operativa con comunicazioni subspaziali fra le varie unità presenti in gioco.

Il gioco si svolge nel 2380 fra la stazione spaziale, quale punto nevralgico da dove partono le missioni di esplorazione, perlustrazione, commercio e controllo del Quadrante Gamma, e le altre unità giocabili che le effettuano.

La stazione ha per cui in dotazione 3 Runabout classe Danube: il USS RIO GRANDE NCC-72452, USS VOLGA NCC-73196 ed USS RUBICON NCC-72936, alcuni WORKBEE.

Ma soprattutto una delle astronavi più piccole ma altrettanto potenti che i cantieri navali della Flotta Stellare abbiano mai costruito, la USS DEFIANT NCC-75633, munita di propria navetta Shuttle Tipo 10 e Shuttlepod di salvataggio Tipo 18. A quest'ultima è stata affiancata la USS AVENTINE NCC 74968, di classe Intrepid.

Saranno questi vascelli ad affrontare le missioni più impegnative, le cui rotte vi possono portare verso i pianeti giocabili o verso l'ignoto fino ad arrivare la.. dove nessuno è mai giunto prima..

Nelle stagioni precedenti:

Nel 2377 si ebbero i primi contatti con la razza dei Rakasha del quadrante gamma, con la quale si verificarono numerosi scontri e poche infruttuose occasioni di dialogo. Lo scacchiere politico divenne più complesso quando fecero la loro comparsa i "Locust". Da una parte il Dominio con l'aiuto della Federazione e dei Klingon, dall'altra i Locust con i Rakasha ingaggiarono diverse battaglie. Presto la stessa politica interna del Dominio mutò: l'Ambasciatore Odo venne nominato governatore del pianeta Karemma. Fu lo xenofobo Fondatore Bol il nuovo responsabile delle flotte. Nel frattempo un gruppo di religiosi bajoriani ritrovò la kai Opaka Sulan. Ciò che si sospettava da lungo tempo divenne realtà quando si assistette all'incontro tra il fondatore Bol ed un Emiro Rakasha per un'alleanza, onde debellare il comune nemico Locust. Si venne in seguito a conoscenza della schiacciante vittoria delle flotte congiunte del Dominio e dei Rakasha sui Locust.

Il 12.03.2380 la flotta congiunta giunse dal tunnel spaziale; la federazione la combattè estinguendola. Il secondo e più letale Raid due giorni dopo riempì lo spazio di pod e carcasse di vascelli disabilitati alla deriva. Gli ufficiali in Comando della Stazione, quando tutto fu perso, ordinarono l'evacuazione e la messa fuori uso dei sistemi, come da ordini.

Proprio mentre la USS DEFIANT si stava allontanando con alcuni superstiti nello spazio vi fu un enorme lampo di luce bianco dal Tunnel Spaziale, l'attimo dopo la nave federale si ritrovò imprigionata al suo interno. Dopo diverse interazioni con gli stessi profeti, che non comprendevano il loro desiderio di esplorazione a discapito di numerose vite, infine li lasciarono tornare sulla stazione nuovamente nelle mani federali, ma quasi completamente distrutta. Il tunnel tuttavia rimase chiuso.

Dopo numerose analisi sulla posizione del tunnel, si scoprì una membrana che lo chiudeva ma non si riuscì a giungere ad una soluzione non rischiosa. La kai informò di una profezia sull'essenziale riposizionamento della lacrima dei profeti su ds9. Risalendo quindi alla sua scomparsa, si trovò su un runabout partito da ds9 e presumibilmente schiantato su bajor, nella valle di Kendra. In loco si trovarono tracce risalenti ad una congrega di fanatici, che confessò di aver preso il cristallo, ma che gli era stato rubato poco dopo da un gruppo di orioniani. Successivamente si scoprì che gli stessi orioniani tempo prima lo avevano teletrasportato proprio sotto gli occhi degli ignari federali su una nave di origine sconosciuta. Partiti alla volta del loro punto di ritrovo, si finse di essere interessati all'acquisto del cristallo, riportandolo infine sulla stazione.

Durante la cerimonia di riposizionamento, tuttavia non successe nulla, il tunnel rimase chiuso. I profeti si manifestarono nuovamente, comunicando che il test era concluso ed il cristallo era solo per vedere se l'esplorazione era così importante. Il giorno dopo il tunnel si riaprì, dalle analisi si scoprì che era stabile a tratti, con un punto di uscita variabile, riuscendo a calcolare il tempo tra le finestre.

Nelle settimane successive si ebbero numerosi contatti con navi e specie uscite dal tunnel da vari punti della galassia, finché finalmente il tunnel si aprì nella corretta posizione, scoprendo che il Dominio dal suo lato aveva tentato di aprirlo con metodi molto più aggressivi.

Ora cosa attende il personale della stazione federale dopo questi mesi di isolamento: cosa sarà cambiato nella politica interna del Dominio? sarà guerra aperta o ci si potranno instaurare nuove relazioni diplomatiche? E il governatore Odo che fine avrà fatto?

Nel frattempo nel quadrante alpha i romulani sono in una fase delicata della loro recente storia dopo gli episodi di Nemesis. Si prospetta infatti una guerra civile per la conquista del potere, e forse gli aiuti umanitari forniti da federazione e alleati non saranno sufficienti per non assistere al crollo di una delle potenze più rappresentative del quadrante.

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