MondoMago

Dopo la seconda ascesa del signore Oscuro e la sua definitiva decaduta il più grande problema del Ministero della Magia è stata La Restaurazione, un cupo periodo di transizione che ha visto il mondomagico lasciarsi alle spalle il dolore del ricordo di Voldemort per giungere all'epoca modera, in un assetto politico dalla facciata stabile e con nuove regole di convivenza o meglio controllo dei rapporti con i babbani.
I legami con il ministro inglese sono stati troncati e tutti gli informati dei fatti, inclusi i ministri viventi sono stati obliviati. Negli anni le figure storiche come Harry Potter e i non noti membri dell'Ordine della Fenice sono scomparsi.
I Goblin e le loro rivolte con la crisi economica dell'oro hanno portato all'instaurarsi di un ministero accentratore falsamente palesato come democratico e prono alle proposizioni. I segreti dell'epoca buia assumono nuovi risvolti, sfidati da chi sa qualcosa che è stato taciuto in un silenzio osservatore, su come i maghi hanno affrontato il loro più grande errore di valutazione: Voldemort.
"Chi è senza memorie non ha futuro" è la maledizione data ai maghi insieme alla speranza,... un vaticinio da cercare e un ricordo di una guerra lontana che ben più del dramma del purismo ha scolpito la società magica. Londra dopo 200 anni di assopimento e tracotanza torna a sussurrare il nome dei Cavalieri Oscuri.
La scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts in questo tempo possiede un'indipendenza dal Ministero della magia essendo divenuta Accademia, il suo schieramento negli eventi è votato alla neutralità e all'analisi critica, in opposizione ad un Ministero che si finge lungimirante e progressista, ma dimostra di essere oscurantista e conservatore.
Politica e intrigo, omicidio e furto, tutto si giostra nella "proba" Londra magica e non, l’abuso di potere del ministero della magia sulla libertà di pensiero, la rifondazione di un Ordine di Maghi Oscuri, misteri del passato e del presente, associazioni segrete che portano avanti antichi ideali ed indimenticabili patti... su questo periglioso terreno si dipana la nostra storia...