Pieces from mirrors - GDR

Il soprannaturale è sempre più vicino all'estinzione, dato l'aumento di cacciatori e di umani consapevoli di quel mondo, che per secoli si è nascosto. Le razze man mano assottigliano le loro fila, discendenti degli ibridi ormai perdono ogni capacità e, soprattutto, coscienza, e le capacità magiche non vengono tramandate più da padre a figlio. Sempre più rari sono le streghe e gli stregoni, spesso soltanto potenti e ultracentenari, o appartenenti a "nobili" famiglie, e sempre più celati e guardinghi. Poche entità riescono a superare le barriere ed arrivare, per pochi minuti, sulla Terra, con cicli molto lunghi, ma non troppo per non poter avere seguaci ed adepti.
I governi continuano ad insabbiare tutto, scegliendo come arma principale l'ignoranza, isolando e distruggendo -quando possibile- qualsiasi problema. Interi corpi militari, lavorano nell'oscurità, con l'obiettivo di mettere la parola fine a tutto quello che non sia "naturale". Dietro di loro, una vecchia e temibile tradizione, si muove, restando ancora potente come un tempo, i discendenti di coloro che vinsero la Grande Guerra, prima ancora che la storia fosse inventata, continuano la loro battaglia, mantenendo la memoria come bene più prezioso.

Che fine ha fatto la magia? Se di magia si può parlare.
Prima della Grande Guerra, la landa conosciuta come Terra, era un mondo di collegamento tra tutte le diverse dimensioni, sulla quale erano posti diversi portali. Questi erano all'apparenza semplici specchi, oggetti sconosciuti alla maggior parte degli indigeni, ognuno di essi protetto da un Guardiano, un essere potente, con il compito di vegliare sul portale e proteggerlo. Ogni razza, proveniente dalle diverse dimensioni, poteva ritrovarsi sulla Terra per diverse ragioni, anche con l'obiettivo di passare da una dimensione all'altra.
Le cause che portarono alla guerra furono diverse, ma l'alleanza all'alba di essa fu ciò che fece innescare il tutto. Erano note le incompatibilità tra varie dimensioni, soprattutto fra il mondo dei Demoni e quello degli Angeli, prevedibile, e la rivalità tra il mondo Magico, forse il più antico e potente di tutti, e quello Tecnologico, il più ricco ed in continuo sviluppo. L'alleanza tra Demoni e Maghi, in seguito ad un matrimonio avvenuto sulla Terra, creò un fuoco di ritorno che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. Angeli corazzati e con armi mai viste prima, piovendo dal cielo, misero a ferro e fuoco tutto ciò che incontrarono, dipingendo quelle terre di sangue, non tutto di color rosso.
Il contrattacco fu ancora più spietato, in fondo si sa che l'odio unisce più di un, finto, amore.
La Terra ed i suoi abitanti divenne il campo di battaglia, trasformando quello che era un paradiso, in un mondo diverso, irriconoscibile. Non si ha memoria del tempo trascorso, si sa soltanto che un piccolo gruppo di indigeni, stanchi e carichi di rabbia, pretesero vendetta e decisero di combattere. Erano consapevoli che non avrebbero potuto affrontarli, ma allo stesso tempo erano a conoscenza di quello che poteva essere considerato un punto debole: Gli specchi. Impiegarono alcuni anni per individuarli tutti, e soltanto una volta che la ricerca fu conclusa, attaccarono.
I primi provarono ad affrontare i Guardiani, fallendo miseramente, ma quando un impavido riuscì a distruggere uno specchio e vide morire il potente essere, trasformarono così gli specchi nel loro punto di forza. Approfittando della guerra, tutti impegnati a comprendere con chi sarebbe stato il vincitore e quindi con chi schierarsi, questi indigeni continuarono la loro missione, distruggendo uno specchio dopo l'altro.
Notarono una cosa strana, ma nessuno ebbe il coraggio di parlarne. Ad ogni specchio rotto si sentivano più indeboliti, come se pian piano stessero perdendo la loro forza e le loro capacità. E quando si ritrovarono davanti all'ultimo specchio, quello che avrebbe portato alla fine della cruenta guerra, compresero la verità. Loro, gli indigeni, non erano altro che gli ibridi delle varie dimensioni, nati da millenni e millenni di unioni.
Il Guardiano dell'ultimo specchio, spiegò loro che se avessero distrutto quell'ultimo specchio anche loro sarebbero periti insieme a lui. Nacque una discussione, che portò ad una vera e propria lotta interna. E se il Guardiano mentiva per potersi salvare? E se, invece, avesse avuto ragione? Per qualche oscuro motivo, almeno per loro, con la distruzione degli specchi una parte di loro scompariva.
Decisero di fidarsi, a patto che il Guardiano annullasse, in qualche modo, il portale e che si consegnasse nelle loro mani., prigioniero per l'eternità. E così fu, la creatura pronunciò quella che sembrò una litania e lo specchio si rimpicciolì, diventando nient'altro che un ciondolo completamente oscuro, come se non riflettesse nulla ma, al contrario, assorbisse.
Il nome dell'ultimo Guardiano dello Specchio era Narciso, un essere sopra le righe, per alcuni un eroe e per altri un codardo.

Narciso, prigioniero ancora oggi, viene trasportato e nascosto continuamente, palleggiato tra diversi Stati durante le varie epoche, fino a quando, in un pomeriggio come un altro, non scomparì nel nulla. In poche ore si scatenò il panico, e non solo. Qualcosa iniziò a cambiare, le capacità latenti si risvegliarono in alcuni e si rafforzarono quelle dei membri di ogni razza.
Nell'oscurità si formarono tre diverse fazioni:
- La prima, capitanata da Kairos, un demone che era riuscito ad attraversare le dimensioni attraverso la nascita di un bambino, diventato suo contenitore, in cerca di Narciso per riattivare lo specchio, convinto che quello sia il portale tra il suo mondo e la Terra. Ha un circolo di adepti che lo segue nelle sue ricerche.
- La seconda, capitanata da Saturn -a.k.a. John Cooper- uomo sulla cinquantina, alto-ufficiale della marina inglese, e a capo del corpo segreto dei Discendenti della Grande Guerra. Ha il compito di ritrovare Narciso e riportare tutto a com'era prima, sotto ordine dei Governi mondiali.
- La terza, capitanata da Nyx -a.k.a. Oswald Cooper- ex-membro del corpo militare segreto di Saturn e cacciatore di creature soprannaturali. Ha convinto alcuni uomini a seguirlo nella ricerca di Narciso per ucciderlo, convinto che in realtà quest'ultimo sia un codardo bugiardo e che potrà fermare tutto una volta eliminato.

Continua, comunque, la quotidianità per il resto del mondo, costretto a confrontarsi con i cambiamenti e con la storia ancora non scritta.