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Reami Dimenticati [Play by Chat - Dungeons and Dragons]

"Clio" su Midian Realms

"Zhael" su Midian Realms

"Asher" su Tales of the Silver Sword

"Clio" su Tales of the Silver Sword

2 0 1

Midian Realms

03/04/2015 - GRAFICA:
Voto: 4
- La grafica è, volendo offrire un po' di ironia, risalente al Cretaceo e in via di sviluppo verso il Giurassico Superiore. A parte gli scherzi, è molto scadente perchè vecchia di ben più anni di quanto altri abbiano scritto/recensito visto che 4 anni fa, nel 2011 era esattamente come oggi ed era già ferma a molto tempo prima.
- Le skin, come richiesto, sono solo due , e nessuna delle due ha un particolare impatto, con la versione "classica" che è praticamente affine al celebre gioco "Neverwinter Nights" che, non a caso, è del 2002. Sempre da NWN sono stati mutuati elementi compositivi delle schede e del menu (tutto facilmente verificabile) che possono avere fascino fino ad un certo punto. Ma, trattandosi di gusti, magari questo non è grave.
Ciò che perplime è la carenza di desiderio di migliorarsi e di migliorare, laddove pare che sia impossibile o difficoltoso aggiungere gli sfondi alle chat a causa, tra le altre cose, di problemi di codice e di una delle due (inutili) skin.
Ora, che sia fattibile o meno fare delle modifiche o, più importante, che ci sia o meno il DESIDERIO reale di apportare delle migliorie utili all'aspetto grafico (è stata di recente inserita una nuova home page che, a mio giudizio, è fonte della peggior delusione, perchè colori e grafica sgargianti di nuova concezione - forse un po' troppo luminosi- preparano ad un tripudio grafico all'interno della land che... bè, non c'è, essendo sempre la stessa pre-2011 triassico) resta oggettivo il fatto che essa è, a voler essere buoni, obsoleta; a voler essere realistici, ossia nemmeno cattivi, è davvero pessima.
Anche la mappa di Neverwinter (città dove si svolge il 90% delle ruolate) è degna della grafica di un gioco della serie dei Lemmings, confusa e minuscola al punto da far male alla vista.
- Gli sfondi: assenti. Un unico sfondo, nero, che alla lunga affatica la vista ed annoia non poco.
- Gli oggetti: tutti quanti (o almeno la stragrande maggioranza) mutuati dal videogioco Neverwinter Nights, ergo ben poco dettagliati, anche se alcuni sono grandi (ma meno di altre land) e poco definiti e privi di differenze a seconda di materiali di costruzione (adamantio, mithrall ed altri) e senza margine di personalizzazione alcuna. Intendiamoci, nessuno pretende che di ogni oggetto ci siano decine di immagini differenti, ma che almeno ci sia una differenziazione sensibile tra un'arma +1 ed una +5 vorpal sacra, magari si.
E spero non si dica che è per carenze di spazio in database, dato che c'è al contrario ce n'è per goliardate come "l'anello della teleGIAPPONESI" o i "set di giochi".
Del resto, è tutto verificabile dallo Spett.le Staff di Gdr-online, loggando in qualsiasi momento su Midian Realms.

AMBIENTAZIONE: Ambientazione: 0
No, non è voto di ripicca come qualcuno potrà supporre.
L'ambientazione è ASSENTE.
Potrebbe ben essere Forgotten, può essere uno dei regni di Grayhawk come Karameikos, può essere uno dei domini di Azalin a Ravenloft può essere una città come Solace di Dragonlance.
Non c'è un'indicazione specifica che, nel role, consenta di immedesimarsi nell'ambientazione. Andiamo con ordine.

1) L'ambientazione è storia, innanzitutto.
Non si parla mai in chat o nelle quest di eventi storici anche importanti, che sono accaduti o stanno accadendo. E' stato fatto un reboot storico riportando la land indietro di vent'anni per evitare di gestire/giocare determinati avvenimenti, come la Spellplague; che, considerando che di solito non si fa mai seguire NESSUN evento storico ufficiale, fa un po' strano. In ogni caso, anche nel 1360 ci sono eventi importanti (l'Orda Tuigan, per esempio) ma non ce n'è mai menzione.
2) L'Ambientazione è costutita da Organizzazioni e Gilde.
In FR non c'è nulla di più iconico degli Arpisti e... guai a citarli anche solo nel background o menzionarli nel role. Ma, oltre a questo: Gilde Ambientative non ce ne sono, i Manti Bianchi sono privi di player attivi (ci sono solo PNG, che è davvero triste e due pg che davvero non si possono definire presenti) e c'è solo UNA gilda costituita da chi non voleva sottostare alle regole (ambientative) dei Manti medesimi.
3) L'ambientazione sono le Razze.
Alcune razze non sono rese giocabili per motivi imponderabili, altre invece (con il lep, per esempio) lo sono tranquillamente.
4) L'Ambientazione è ciò che permette ai pg di inserirsi nel tessuto della land e fare "la storia" rispetto alla storia che si gioca.
Qui, i punti sono davvero bassissimi: quand'anche un personaggio venga insignito di un titolo, non c'è mai nessuna differenza nel role dei png e nessun peso di rilievo viene dato all'ON costurito dai personaggi. Le possibilità di plasmare "la storia", quello che dovrebbe dare l'appeal al role di un pg e motivarlo a stringere conoscenze, alleanze e quant'altro e che ad un certo punto diventano più importanti delle ricompense in monete (perchè ci sono?) tesori (pff...) e px (ci sono, ci sono...) sono assenti.
E si ha sempre la sensazione di non poter mai davvero interagire con gli eventi oltre un certo limite.
5) L'ambientazione, infine, sono gli staffer.
E molti di loro non conoscono nulla dell'ambientazione, non si documentano, non vengono spronati a farlo e possono tranquillamente creare eventi contro l'ambientazione stessa senza che nessuno intervenga. Esempi ne potrei fare, ma non in questa sede dato è proibito dalla netiquette di Gdr online. Rimedierò su Youtube.

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Voto: 7/3

Spiego il doppio voto: diversi utenti, ben sei o sette sui diciassette presenti (staff compreso, si intende) se la cavano bene: ruolano bene, stanno attenti al gioco altrui, rispondono di conseguenza.
Anche alcuni staffer ruolano bene o giocano personaggi comunque piacevoli in modo coerente.
Il problema è il livello del gioco, da cui il secondo voto.
Pochi player fanno pochissimo confronto con altri stili di gioco, cosa di cui Midian è paurosamente a corto; giocando sempre tra di loro vien meno lo spirito critico perchè ci si assuefà ad un player e non si bada più se oggettivamente sia più bravo o meno di altri (in una quest pesa parecchio) e non c'è apertura mentale verso modi di giocare differenti.
Scarsità di player si traduce in pochissime chat occupate e quelle poche spesso sono prese d'assalto, specie quando c'è un DM ad osservare perchè si pensa che li ci sarà la quest - e così sarà, perchè mica si possono questare le chat vuote.
Le richieste sulla tagboard del forum di Midian in cui pochi superstiti all'ecatombe chiedono, spesso invano, agli altri compagni di giocare si sprecano.
Un paio di DM, almeno nel ruolo di player, sono al contrario imbarazzanti per come scrivono e descrivono.

Ma perchè, dunque, restano? Per lo stesso motivo per cui altri, me compreso fino al bann, sono rimasti: perchè ci sono utenti con cui si ruola piacevolmente e ci si trova bene e quindi finchè non ci si interessa un poco di più al sito e si logga giusto per ruolare con quelle due, tre persone in croce, ciascuno ha il proprio appagamento.
E' più un circolino di amici che si conoscono da anni e che si trovano bene a giocare tra di loro. Nulla di più.

SERVER: Voto: non numerico, ma positivo.
Personalmente, credo che un server vada o non vada. Dato non ci sono stati mai problemi, direi che il voto è positivo senza dubbio.

CODICE: Voto: 4
Nessuna variazione sul codice, nessuna proposta viene recepita perchè di solito lo staff è del tutto sulla stessa lunghezza d'onda.
Non c'è nessuna miglioria sensibile, nessuna implementazione nel codice che sia di peso.

FUNZIONALITA': Voto 6:

Laddove c'è carenza di documentazione (vedi seguito) si compensa col volontariato offerto dai player che si aiutano reciprocamente laddove ci siano determinate esigenze e bisogni. Il materiale documentale è comunque poco presente, confusionario e non accessibile facilmente.

DOCUMENTAZIONE: Voto: 4

Materiale mal organizzato e mal gestito e quel poco che c'è rinviene da precedenti gestioni o dalle mani di gente nel frattempo ringraziata con l'allontanamento o col bann.
Essendoci molto accentramento nello spirito della amministrazione, le eventuali offerte d'aiuto vengono bollate come "non necessarie" perchè "stiamo provvedendo".
Chi non ha dimestichezza con i manuali o non se li può procurare o non li possiede è , in buona sostanza, tagliato fuori e al massimo può chiedere lumi allo staff sul forum che, in questo senso, le risposte le offre. Il problema è che "chi non sa", non chiede nemmeno.
Viceversa la dimestichezza con materiali presenti legittima le richieste più variopinte e le costruzioni di personaggi più discutibili.

GESTIONE: Voto: 2

Perchè laddove alcuni staffer sono presenti e si prodigano, pure rappresentano una foglia in una foresta- oddio, dati i numeri, una foglia sullo stelo di un fiore- perchè gli altri sono fisicamente poco presenti.
Ma, personalmente, non do colpe particolari agli staffer per quanto riguarda il gioco in sè. Posso tranquillamente ignorare errori regolistici inerenti l'ABC del gdr ma, almeno, sappiate riconoscere i vostri limiti.
Midian purtroppo paga la carenza di utenza che è comunque congenita alle carenze dello staff: meno c'è utenza e meno lo staff si prodiga per migliorare e meno ciò accade meno utenza resta.
Perchè il problema è proprio questo: non c'è ricambio d'utenza ed i nuovi iscritti, l'occasionale manna dal cielo, sono poco propensi a restare oltre un mese.
Per il resto, dunque, Midian è un circolo di persone che sono sempre le stesse, da anni, a ruolare. Quando accadrà fino alla fine che problemi interpersonali allontaneranno via via altra utenza, semplicemente cesserà d'esistere.


CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Il principale consiglio che posso dare, per quanto radicale, suppongo vedrebbe visto con favore.
Un cambio radicale dell'amministrazione, laddove i due attuali sono del tutto incapaci di raccogliere le critiche ove espresse con pacatezza ed hanno dato prova di cedere facilmente all'astio ed alle rivalse personali ed un nuovo corso per lo staff che andrebbe in toto rinnovato con i volenterosi che ancora credano alla land- io ci ho creduto fino all'ultimo.
Migliorare la grafica, nonostante sia orrenda, è proprio l'ultima cosa a cui adesso darei spazio, a favore di una maggiore attenzione verso il gioco interno, una miglior personalizzazione della ambientazione ed una flessibilità umana nella gestione delle richieste dell'utenza che, si ricorda, non è una macchina.
Ho notato che spesso gli utenti non hanno nemmeno il coraggio di esprimere le loro opinioni o, quand'anche, vengono tranquillamente ignorati o le loro opinioni vengono gettate sul ridicolo per annegare la questione.
A prescindere, l'amministrazione DEVE ricordarsi che, laddove un utente può lecitamente sbagliare, o scadere nelle polemiche e nel flame (intendo, nell'eventualità in cui ciò accada), al contrario allo Staff non deve essere MAI permesso di farlo, perchè contro lo staff un utente non ha difesa alcuna.
Se è lo staff il primo ad essere bacato, o a cui viene concesso di dar sfogo a mesi od anni di risentimento personale verso un utente, allora non c'è salvezza.
E l'ultimo consiglio lo do all'utenza (quella vera, non gli account farlocchi che postano senza nome giudizi sperticati): siete VOI che avete il reale potere.
Una land esiste finchè esiste l'utenza. Per quanto possa spaventare (ma sul serio?) perdere un pg di alto livello, ricordate che non è la land in cui si GIOCA (giova ricordarlo) il lavoro che vi darà da mangiare un giorno.
Quindi, è l'utenza che ha in mano le sorti per cambiare il destino di Midian. Ammesso ci creda qualcuno ancora, si intende.

CONCLUSIONI: Si tratterebbe di un riproporre le stesse motivazioni di cui sopra oppure di riportare eventi accaduti, esempi numerati e quant'altro il che non è - forse giustastamente- consentito da GDR Online laddove non siano "verificabili". Il problema è che basterebbe chiedere all'utenza che, se su 17 totali 10 dovessero confermare la linea di condotta scadente dell'amministrazione e di parte dello staff probabilmente un fondo di verità dovrebbe ben esserci

Personaggio: Clio e Zhael    Modificata il 15/06/2015 18:09:24 da gdr-online.com    Recensione lasciata più di un anno fa

Tales of the Silver Sword

30/08/2013 - ***RECENSIONE MODIFICATA***
GRAFICA: Ottima , senza alcun dubbio. E' il punto focale del sito e, forse, quello in cui si sono profusi e ancora si profondono, le maggiori energie (se un bene o meno, questo è gusto personale).
Dettagli nelle mappe, informazioni evidenziabili, schede con alta interazione e personalizzazione. Una bella estetica, senza dubbio.
Forse un po' troppo colorata, ma decisamente piacevole alla vista.Dopo la recente modifica apportata ,sono apparse due icone che riportano su un lato l'allineamento, sull'altro la divinità. Molto gradevole! Volendo proprio strafare, perchè non inserire proprio-se sia possibile - il logo della propria divinità? E' solo una idea.

AMBIENTAZIONE: Forgotten Realms è sempre Forgotten Realms. Per chi ama la creatura di Greenwood non c'è altro da dire. Ci sono moltissime locazioni, tante città. Ora, all'epoca della mia recensione precedente (08/2013), v'era un numero spropositato di chat (alcune però belle che, egoisticamente, mi spiace siano state chiuse) a paragone dell'utenza attiva. Oggi il numero delle città s'è ridotto parecchio, e questo è solo un bene perchè la distribuzione del gioco attivo e quello degli utenti ne ha solo potuto beneficiare. Ora il gioco è meglio gestito, le compagnie sono più presenti, e c'è meno frazionamento e frantumazione di singoli pg sparpagliati qua e la. Una migliorìa notevole questa, segno della profonda attenzione che l'attuale staff ha mostrato verso critiche costruttive o semplici suggerimenti. Oramai c'è un gioco bello consolidato e non può che fare piacere.

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: E' il punto reale di un qualunque sito, il banco di prova vero e proprio, quello che oltre l'affascinante aspetto del pacco regalo costituisce il vero dono per chi scarta , con gusto e sorpresa, ciò che ha ricevuto.
Rispetto alla pregressa recensione del 2013, le cose sono MOLTO migliorate (cambiando drasticamente da così a così): il gioco attuale è grande e corposo, i pg sono molti e ci sono parecchi nuovi che si aggiungono. I pg "storici", ossia quelli con più di un anno o due d'anzianità, salvo qualche cambio inatteso, restano saldamente presenti come zoccolo duro e affidabile a cui delegare la cura dei nuovi utenti, inserirli nel tessuto "sociale" e condividere esperienze di gioco. La tendenza a ricorrere ai "gruppetti" è praticamente sparita, e c'è molta incentivazione. I T4N sono molti, lo staff è attento anche a proporre filoni e giocate e si ingegna per inventare ogni giorno qualcosa di nuovo. L'unica cosa su cui punterei davvero sono le one - shot, che possono essere la vera risorsa. I filoni sono eccellenti ma, alle volte, non si ha modo o tempo di seguirli compiutamente. E questo, sia inteso, non è certo colpa dello staff. Credo tuttavia qualche one shot in più sia utile, perchè da un lanto è una land di D&D e non certo un MMORPG, dall'altro si può trarre comunque appagamento saltuariamente da una vicenda che non abbia altre implicazioni.

SERVER: Solo in passato c'è stato qualche problema, ma nulla da segnalare: è decisamente ottimo ed affidabile. A livello tecnico, non si può proprio dir nulla, anzi.

CODICE: Per quanto possa intendermene, è semplice padroneggiare l'html e le altre funzioni.

FUNZIONALITA': Le varie schermate, le funzioni del sito, in generale il passaggio da schermata e schermata non evidenzia problemi di sorta.

DOCUMENTAZIONE: I documenti sono presenti ed il materiale è parecchio completo.
Comunque è tutto fruibile, tutto utile, tutto funzionale.
Buona parte del materiale è preso dai manuali ergo è molto preciso e permette di fare a meno in buona parte dei casi delle controparti cartacee il tutto senza rendere mai, giustamente, superflua la consultazione delle controparti cartacee.

GESTIONE: Assai migliore e positiva e propositiva rispetto al passato. Lo staff si confronta abitualmente con l'utenza e c'è un buon margine di ascolto. Le risposte sono celeri e se c'è qualche svista si ha la tendenza ad ammetterlo e a proseguire perchè si è ritrovata la perfetta consapevolezza che si tratti di un gioco e come tale va vissuto. Cool.

CONCLUSIONI: Solo gli stupidi non cambiano mai idea. Voto positivo. Il consiglio sulle one-shot resta valido, perchè filoni o vicende di "ampio respiro" alle volte richiedono un impegno che, lavorando, non si riesce ad offrire.

Personaggio: Asher e Clio    Modificata il 02/02/2016 19:10:55 da lordgirsa    Recensione lasciata più di un anno fa

Reami Dimenticati

30/11/2007 - Mi ero ripromesso, dopo altre esperienze, di non iscrivermi più su una land di gdr, perchè rispetto al cartaceo si sente troppo l'assenza di quel contatto umano che fa del gioco di ruolo un'esperienza così appagante.
Ringrazio una persona, che ha giochicchiato su RD per un po' di tempo prima di coinvolgermi e propormi di iscrivermi. Sono contentissimo di averlo fatto. Sono qui da meno di un mese, credo, eppure sento di non potermi esimere dall'esprimere un voto.
La land è molto completa, anche se l'area geografica è "ristretta", si fa per dire, dall'anuroch sembia cormyr e cormanthor e costa del drago: il numero di utenti è altissimo, on line ed iscritti, ed il livello, è buono, decisamente buono, con in più il vantaggio che con così tanti modi e stili di gioco, il confronto porta per forza crescere e migliorare e migliorarsi.
La grafica è buona, anche se non mi dispiacerebbe vedere oggetti un po' più grossi e meglio definiti, e in chat differenziare il colore tra "parlato" ed "azione" nella stessa battitura. Le mappe, gli sfondi, le descrizioni dei luoghi sono sempre ottime. I negozi ci sono, e le possibilità di fare soldi in tempi ragionevoli ci sono tutte, al di là di quelli fatti in quest: si ha la tangibile sensazione di poter essere in crescita e si tocca con mano il piacere di giocare con tantissime persone.
Ci si può creare tantissime occasioni di gioco, basta averne il tempo e la fantasia e non si viene mai castrati sulle proprie iniziative.
Circa la gestione, è secondo me splendida: un numero spaventoso di narratori, helper, dm in prova, dm di arena, dm ufficiali e admin, che gestiscono alla grande una mole di utenti che giustamente si sente seguita: non v'è mai il rischio di sentire di giocare da soli, nè di giocare senza che qualcuno sappia "che" si sta giocando e il "come" si sta giocando. Cosa più importante, i dm non sono una casta chiusa e c'è sempre modo di far carriera o al contrario di retrocedere, se non si hanno i numeri, o semplicemente il tempo, di seguire il gioco.
ci sono diverse possibilità di costruirsi il pg con tutta una serie di opzioni di game che portano a customizzare liberamente e scegliee cosa fare. Le gilde ci sono, sono presenti e vi sono molteplici occasioni e possibilità di ritagliarsi uno spazio in quelle esistenti o persino di crearne di nuove, così come per le compagnie ed i clan.
Le avventure, le quest, le narrazioni ci sono e sono frequenti e per fortuna non sono per i soliti e soli eletti, tutti giocano, a tutti viene data la possibilità di giocare e ammetto che ho giocato quest e narrazioni più di quanto m'aspettassi nell'arco di un mese scarso che altrove nell'arco di 5 e più mesi.
Sono implementate tantissime classi, tutte anche recenti e nuove, ben calibrate e congegnate: e il controllo sui dm e sui giocatori è severo e non si sgarra, giustamente.
Che dire, voto positivo su tutta la linea: non dico che la land sia perfetta perchè credo non vi sia limite alla perfezione, in questo campo e si possa sempre innovare, sperimentare, introdurre e testare cose nuove. Eppure, posso dire una cosa, ossia che i numeri per continuare lungo la strada della perfezione li ha tutti.
Come nota extra un grazie alla community tutta, ai dm, e agli admin, che pur non sapendolo, mi hanno restituito il sorriso e il divertimento nell'ambito del gdr.

Recensione lasciata più di un anno fa

Quanto conta l'Utenza in un GDR? ha scelto "E' fondamentale"

I giochi di ruolo online hanno ucciso Dungeons and Dragons?

30/04/2009 - Sarò sarcastico, ma mia stimatissima amica ha sempre mantenuto detto fondamentale "Tra gdr online e gdr cartaceo ci sono sensibili differenze di cui si deve tenere conto". Il che per quanto banale, è riferito anche a quanti si accostano all'online dopo anni di cartaceo per i quali- me per primo- l'impatto non è dei più facili.
Ma ciò solo ove vi sia staff poco disponibile nella land in questione e che trrasmetta convinzione d'essere "uno dei tanti" o persino "un fastidio/peso" adempiere ad ogni richiesta, rispondere ad ogni domanda, senza magari mostrare pazienza ove si ravvisi l'utente abbia modalità di gioco differenti agli standard eppure qualcosa di suo aggiunge.
Mi associo a quanti asseriscono che è impossibile dare giudizio completo girando 20 land in 5 giorni, cosa che è impossibile perchè solo creare un pg con un'anima e un background che faciliti l'inserimento coerente, adattandosi alle dinamiche di ogni land che sono sempre differenti, già quello richiede almeno 2 giorni. Di sicuro io personalmente e con tutta l'umiltà del caso, non riuscirei a dare giudizio sereno su di una land, prima di averci giocato almeno un mese, e "giocato" intendo assiduamente, provando e confrontando il mio gioco con quanti più utenti e membri dello staff possibile. D&D - o qualunque gdr del caso- se morirà non sarà per l'Online (sebbene il mio amore resti il cartaceo) ma al massimo per scelte che i produttori fanno rendendo un gdr qualcosa di tanto commerciale da soddisfare l'utenza che l'autore dell'articolo identifica in figli di FF o senza nozioni di Moorcock, Tolkien o di autori di fantasy letterario degno di questo nome. Se la tendenza manualistica è di pubblicare supplementi che sono smaccatamente commerciali, che spesso si tramutano in fiere del PowerPlayerismo, soprassedendo o scarsa attenzione dedicando a aspetti ambientativi, o di avventure degne di questo nome, l'abbandono del cartaceo non credo sarà imputabile all'Online che per tanti utenti che sono magari fuori città o non hanno (più) possibilità di giocare ad un tavolo da gioco, rappresenta l'unico modo per mantenere contatto con la realtà del gdr che amano e mezzo per socializzare anche dal vivo, alla lunga con altri utenti.
Ma nel complesso, sono due realtà distinte.
Metterle a confronto, è poco consono.

Quanto alle Faq, alle spiegazioni... non sono superflue ma credo che ogni land le possegga.
Forse nella fretta di visionarne il maggior numero possibile, l'autore non s'è preso la briga di visionarle.

Quanto conta l'Utenza in un GDR?

30/04/2009 - L'utenza conta, numericamente e qualitativamente. Complici mie esperienze in diverse land - 8 o 9 credo almeno a memoria- ho rilevato però anchel'esigenza di munirsi di staff adeguato, che sappia guidare gli utenti neofiti, affettuosamente niubbi, perchè migliorino e si migliori tutti assieme.
Difatti l'utenza decreta il successo di una land: i "pochi ma buoni" spesso è una scusa per mascherare una visione fortemente limitante data come impronta dallo Staff, che scoraggia gli utenti e non li attira e li fa, alla lunga (ma spesso anche nel breve periodo) fuggire perchè più facile si crei casta di "rane nel pozzo". Perchè nessuno nasce come player online necessariamente abile e capace, e tutti, utenza e staff, migliorano assieme accettando il confronto con tutti. Pochi ma buoni... ma buoni per chi? Spesso, per mie esperienze, v'era solo presunzione dietro le limitazioni che si davano agli utenti. Ciascuno, anche il neofita più scarso (sempre con affetto lo dico) aggiunge qualcosa ad una land, dà una sua impronta, avrà delle idee banali ma magari nella loro semplicità offre spunti. Spunti uguale confronto. Confronto uguale crescita. Per concludere, tanti utenti assicurano interscambio di stili di gioco, scambio di idee, e in generale creano gioco. Creare gioco, implica far vivere una land. E pian piano anche chi è meno portato, migliorerà, crescerà, e creerà un suo stile di gioco personale. E poi il fine ultimo è divertirsi: se si cercano "i player bravissimi", si entra nell'ottica di concorrenza di role...nel qual caso, meglio iscriversi ad un torneo cartaceo. A volte, un sano bagno di umiltà a vantaggio dell'utenza, è la cosa migliore.

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