Gestori e Utenti: precisazioni (imho) utili

Gestori e Utenti: precisazioni (imho) utili postato il 08/02/2009 13:22:29 nel forum leggi e legalità

Leggo frequentemente di scontri tra utenza e gestioni, ma ritengo siano in fondo cosa normale, almeno quanto le recriminazioni arbitrali.
Ciò che però sto notando ultimamente è l'assunzione, da parte di alcuni gestori, di toni ambigui quali "in fondo utenti e gestori sono entrambi giocatori" o "non c'è differenza tra gestore e giocatore, se non che il primo gestisce il gioco e, se gli fanno girare le scatole, spegne tutto".
Questo atteggiamento alla "volemose bene", pur simpatico e magari encomiabile in certi casi, non può e non deve esimere i gestori dai propri obblighi.

Faccio un semplice esempio: lo scorso anno, un iscritto al mio sito, interessatosi del progetto legalità su gdr-online mi chiese via MSN perchè mi accanissi tanto su questo discorso dei dati sensibili, dato che lui per primo la mail l'aveva registrata sotto false generalità (a sua detta come tutti). Con un po' di fortuna e senza far nulla di illegale, quello stesso giorno gli ho inviato sulla mail di registrazione una foto satellitare ingrandita di casa sua, chiedendogli se l'unica auto bianca che si vedeva sul vialetto fosse sua. Mi rispose che era di suo padre e mi ha poi rotto le scatole per una settimana per sapere come avevo fatto (cosa che ovviamente non gli ho detto, ma che qualsiasi gestore un po' smanettone non avrà difficoltà a capire).
Immaginatevi cosa può fare un gestore che utilizzi tali dati per fini illeciti.

Chiudo col succo del discorso: gli utenti vanno informati, non rabboniti.

"Ciò che accomuna le community dei giochi di ruolo online e le cittadine del primo medioevo è la cultura media delle loro popolazioni"

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ebernitz

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08/02/2009 13:44:05 e modificato da ebernitz il 08/02/2009 14:04:23

Credo che ci sia una fortissima differenza tra il comportamento che tiene il Gestore verso i propri utenti e la responsabilità di quest'ultimo verso gli stessi e la sua serietà.

Ogni forma di comportamento è collegato principalmente alla personalità del singolo. Io solitamente non amo pormi in uno stato di superiorità verso l'utenza seppure sia Gestore (non amministratore legalmente responsabile), seppure, per chiara responsabilità del ruolo conferitomi debba comunque procedere, al caso, a far valere il regolamento del sito e la sua conformità alla legislazione nazionale (che sia di comportamento o di altro tipo) anche con forza imponendoli con gli strumenti possibili per la moderazione di un sito internet (quindi non al di là di quanto possibile per un non pubblico ufficiale).

Credo si debba più che altro puntare alla responsabilizzazione di chi è proprietario (o membro dello staff dello stesso) del sito per una maggiore serietà verso l'utenza, ribadendo ancora una volta, per me la cosa va al di la del comportamento tenuto (seppure credo che l'educazione sia d'obbligo) del singolo.

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kamato

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08/02/2009 16:43:47

Concordo pienamente.

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gemini

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08/02/2009 17:43:39

ebernitz ha scritto:
[...]seppure sia Gestore (non amministratore legalmente responsabile)[...]

Si, giusto ^^ Ho scritto gestori intendendo gestori responsabili del database e non amministratori in senso lato.

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kamato

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08/02/2009 18:56:59

Ma alla fine il gestore gioca anche,quindi si può definire un normale giocatore solo che con più poteri.

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gemini

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08/02/2009 19:01:41

Credo che ciò che volevo dire sia stato equivocato.
Sono il primo a sostenere che il gestore deve divertirsi giocando anche lui, per mantenere solido e sereno il clima del gioco.
Puntavo il dito su coloro che "tranquillizzano" i loro utenti dicendo che la tutela della privacy è ridicola sul semplice indirizzo di posta elettronica, perchè non è possibile utilizzarlo per risalire all'utente o peggio per violarne la riservatezza.

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ebernitz

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08/02/2009 19:47:50

gemini ha scritto: Credo che ciò che volevo dire sia stato equivocato.
Sono il primo a sostenere che il gestore deve divertirsi giocando anche lui, per mantenere solido e sereno il clima del gioco.
Puntavo il dito su coloro che "tranquillizzano" i loro utenti dicendo che la tutela della privacy è ridicola sul semplice indirizzo di posta elettronica, perchè non è possibile utilizzarlo per risalire all'utente o peggio per violarne la riservatezza.

Concordo, l'informazione dell'utente deve essere completa e precisa :)