The Sword of Engar

Tutto ebbe inizio con le tre divinità, Arn, Delan e Morinn.

Pochi sanno che si tratta di tre fratelli, non esenti dalle piccole debolezze che caratterizzano ogni umano. La perenne e naturale contrapposizione tra Bene e Male, tra Luce ed Ombra, rese Delan e Arn profondamente nemici.

Venne creata Engar e con lei tutti i popoli che abitano questa terra: i due dei si munirono immediatamente di fedeli, che si sarebbero scontrati come loro. Pur essendoci delle razze per natura votate alla religione e alla venerazione di Arn o di Delan, come i demoni e gli angeli, per quanto riguarda le altre razze si tratta di scelta individuale. Ad ogni modo, i due dei si trovarono ad avere file e file di fedeli pronti a perseguire il loro credo..e la loro lotta eterna.

Morinn, dal canto suo, non poteva far altro che assistere al loro conflitto. Divenne ben presto protettrice dell'Equilibrio che si era instaurato inevitabilmente tra i due contendenti: il suo compito era fare in modo che nessuno dei suoi fratelli prevalesse sull'altro.

Per questo motivo, creò una spada, come simbolo di questa perenne guerra. Si trattava della più potente spada che potesse venir mai creata in tutto l'universo, e la nominò Narsil, che in elfico significa "fiamma luminosa". La affidò a un suo fedelissimo, un Custode, che l'avrebbe tenuta nascosta e protetta, per poi tramandarla ad un successore una volta che la morte sarebbe sopraggiunta.

Morinn dichiarò che questa spada, una volta conquistata da Arn o da Delan, avrebbe attestato il vincitore della lotta suprema. In questo modo la dea sapeva di aver assicurato che nessuno dei due sarebbe prevalso: è vero che così a Engar non sarebbe mai scomparso mai il Male..ma nemmeno il Bene a contrastarlo. E l'Equilibrio sarebbe rimasto salvaguardato in eterno.